Kit carro armato Pz.Kpfw. I Ausf. B (Limited Edition) in scala 1/35 - Modello Takom. Il Pz.Kpfw. I Ausf. B (Panzerkampfwagen I Ausführung B) è una versione migliorata del Panzer I, il primo carro armato prodotto in serie dalla Germania nazista negli anni '30, utilizzato nelle fasi iniziali della Seconda Guerra Mondiale. Il Panzer I era un carro armato leggero, progettato principalmente per l'addestramento e per preparare la Germania alla costruzione di carri armati più avanzati, ma venne comunque utilizzato in combattimento in varie campagne militari. Caratteristiche principali del Pz.Kpfw. I Ausf. B: Origine e sviluppo: Il Panzer I fu inizialmente sviluppato per addestrare l'equipaggio e testare nuove tattiche di guerra corazzata, in violazione del Trattato di Versailles. La versione Ausf. B è una variante migliorata del modello Ausf. A, che presentava alcune limitazioni in termini di motore e capacità operative. L'Ausf. B è entrato in servizio nel 1936 e rappresenta un aggiornamento significativo rispetto alla versione A, con miglioramenti al motore e al design per una maggiore efficienza operativa. Motore e mobilità: Il principale miglioramento nell'Ausf. B rispetto all'Ausf. A è l'introduzione di un motore più potente, il Maybach NL 38 TR, un motore a 6 cilindri da 100 CV. Questo sostituì il motore Krupp meno potente utilizzato nell'Ausf. A, che aveva problemi di affidabilità. Con questo nuovo motore, il Panzer I Ausf. B poteva raggiungere una velocità massima su strada di circa 40 km/h, leggermente più veloce rispetto al modello precedente. Il carro aveva una massa di circa 5,8 tonnellate, rendendolo leggero e relativamente facile da trasportare e manovrare sul campo di battaglia. Armamento: L'armamento del Pz.Kpfw. I Ausf. B era costituito da due mitragliatrici MG 13 da 7,92 mm, montate nella torretta. Questo armamento era sufficiente per affrontare la fanteria nemica e veicoli leggeri, ma era inefficace contro carri armati nemici più pesanti e ben corazzati. Nonostante fosse dotato solo di mitragliatrici, il Panzer I era inteso principalmente per il supporto della fanteria e per missioni di ricognizione, non per il combattimento contro veicoli corazzati nemici. Corazza e protezione: La corazza del Panzer I era molto sottile, con spessori variabili tra i 7 e i 13 mm, sufficiente solo per proteggere l'equipaggio da armi leggere e schegge di artiglieria. Non era progettato per resistere a colpi diretti da cannoni anticarro o armi pesanti. Questo limite lo rendeva vulnerabile in scontri diretti contro veicoli corazzati o artiglieria nemica. Impiego operativo: Il Panzer I Ausf. B fu utilizzato nelle prime campagne della Seconda Guerra Mondiale, tra cui l'invasione della Polonia nel 1939 e la campagna di Francia nel 1940. A causa della sua armatura leggera e del limitato potere offensivo, fu progressivamente sostituito da carri armati più avanzati come il Panzer III e il Panzer IV. Tuttavia, il Panzer I continuò a essere utilizzato in ruoli di supporto, come carro comando o veicolo per la ricognizione. Limitazioni: Il Panzer I, inclusa la versione Ausf. B, era obsoleto già all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. La sua scarsa corazza e il limitato armamento lo rendevano inadatto ai combattimenti moderni contro carri armati meglio equipaggiati. L'esperienza ottenuta con l'uso del Panzer I, però, fu fondamentale per lo sviluppo dei carri armati tedeschi più avanzati e per la formulazione delle tattiche di guerra corazzata, che diventarono una parte centrale della Blitzkrieg (guerra lampo). Conclusione Il Pz.Kpfw. I Ausf. B fu una versione migliorata del primo carro armato tedesco prodotto in serie, utilizzato principalmente nelle fasi iniziali della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante fosse limitato in termini di armamento e protezione, svolse un ruolo importante nel formare le tattiche di guerra corazzata della Germania e nell'addestramento degli equipaggi. Tuttavia, con l'avanzare del conflitto, il Panzer I venne rapidamente superato da carri più potenti e resistenti.
Kit carro armato Pz.Kpfw.I Ausf.A (Limited Edition) in scala 1/35 - Modello Takom. Il Pz.Kpfw.I Ausf.A (Panzerkampfwagen I Ausführung A) è un carro armato leggero tedesco sviluppato e utilizzato durante gli anni '30 e all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. È stato uno dei primi carri armati prodotti dalla Germania dopo la Prima Guerra Mondiale, e il suo sviluppo ha rappresentato un importante passo nella costruzione delle forze corazzate tedesche. Caratteristiche principali del Pz.Kpfw.I Ausf.A: Ruolo e sviluppo: Il Pz.Kpfw.I Ausf.A era originariamente concepito come un carro armato da addestramento per formare gli equipaggi tedeschi. Tuttavia, è stato utilizzato in combattimento in numerose campagne iniziali della Seconda Guerra Mondiale, inclusa la Guerra Civile Spagnola e la campagna di Polonia del 1939. Armamento: Il carro armato era armato con due mitragliatrici MG13 calibro 7,92 mm, montate in una torretta girevole. Non era equipaggiato con un cannone principale, limitando la sua efficacia contro obiettivi corazzati. Corazza: Il Pz.Kpfw.I Ausf.A aveva una corazza relativamente leggera, variabile tra i 7 e i 13 mm di spessore. Questo lo rendeva vulnerabile anche al fuoco delle armi leggere e particolarmente inadatto per il combattimento contro altri carri armati. Motorizzazione: Il carro era alimentato da un motore Krupp M305 da 57 CV, che permetteva una velocità massima su strada di circa 37 km/h. Tuttavia, la scarsa potenza del motore influenzava negativamente la mobilità del veicolo, soprattutto su terreni difficili. Dimensioni e equipaggio: Il veicolo era compatto, con un peso di circa 5,4 tonnellate. L'equipaggio era composto da due persone: un pilota e un comandante che fungeva anche da artigliere. Impiego operativo: Nonostante le sue limitazioni, il Pz.Kpfw.I Ausf.A ha svolto un ruolo importante nelle fasi iniziali della guerra, fornendo esperienza operativa ai carristi tedeschi. È stato utilizzato in operazioni di ricognizione, supporto alla fanteria e durante le prime Blitzkrieg. Limitazioni: A causa del suo armamento e corazza leggeri, il Pz.Kpfw.I Ausf.A è stato rapidamente superato dai carri armati successivi, come il Pz.Kpfw.III e Pz.Kpfw.IV, che erano meglio armati e corazzati. Contesto storico: Il Pz.Kpfw.I Ausf.A è un esempio dell'approccio tedesco all'addestramento e alla mobilitazione rapida delle forze corazzate durante gli anni '30. Sebbene fosse obsoleto già all'inizio della Seconda Guerra Mondiale, ha svolto un ruolo cruciale nel dare forma alla futura forza corazzata tedesca, la Panzerwaffe, che avrebbe giocato un ruolo decisivo nelle campagne iniziali della guerra.
Kit carro armato Tiger I Early Production con ruote in acciaio con zimmerit Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf. Gruppo E "Fehrmann" in scala 1/35 - Modello Takom. Il Tiger I Early Production con ruote in acciaio e Zimmerit, noto anche come Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf. E "Fehrmann" è una versione specifica del famoso carro armato Tiger I, caratterizzata da alcune modifiche distintive e dall'applicazione del rivestimento antimagnetico Zimmerit. Caratteristiche Principali Design e Struttura: Tipo: Carro armato pesante Lunghezza: Circa 8,45 metri (incluso il cannone) Larghezza: Circa 3,56 metri Altezza: Circa 3,0 metri Peso: Circa 57 tonnellate Mobilità: Motore: Maybach HL230 P45 V-12, 700 cavalli Velocità Massima: Circa 38 km/h su strada Autonomia: Circa 195 km su strada Armamento: Cannone Principale: 88 mm KwK 36 L/56 Mitragliatrici: Mitragliatrice coassiale MG34 da 7,92 mm e mitragliatrice MG34 montata sullo scafo Corazza: Spessore: 100 mm frontalmente, 80 mm lateralmente Zimmerit: Rivestimento antimagnetico applicato per impedire l'adesione di mine magnetiche Ruote in Acciaio: Le ruote in acciaio erano utilizzate in sostituzione delle ruote gommate tradizionali. Queste ruote erano più resistenti e avevano una maggiore durata, specialmente in condizioni di combattimento intenso. Contesto Storico e Utilizzo Produzione e Modifiche: La produzione "early" del Tiger I iniziò nel 1942. La versione con ruote in acciaio è una caratteristica delle produzioni successive, ma il carro manteneva ancora molti degli elementi distintivi delle prime produzioni. Il rivestimento Zimmerit fu applicato su tutti i carri prodotti a partire dalla fine del 1943 fino al settembre 1944. Unità "Fehrmann": Il "Gruppe Fehrmann" era una formazione composta da vari carri armati Tiger I e Panther utilizzati durante le fasi finali della guerra. Questa unità era nota per la sua composizione mista e per essere stata impiegata principalmente in Germania durante la difesa contro le avanzate degli Alleati. La formazione di carri del Gruppe Fehrmann era nota per il suo equipaggiamento eterogeneo, utilizzando carri armati provenienti da diverse unità e periodi di produzione. Ruolo sul Campo di Battaglia: Il Tiger I era uno dei carri armati più potenti e temuti della Seconda Guerra Mondiale. Il modello con ruote in acciaio e Zimmerit era utilizzato in prima linea, dove la sua potenza di fuoco e la sua corazza spessa erano particolarmente utili. Il ruolo principale era il combattimento contro altri carri armati, la distruzione di fortificazioni e il supporto della fanteria. Importanza Protezione Avanzata: L'applicazione dello Zimmerit rappresentava un'innovazione importante per la protezione contro le mine magnetiche, una minaccia crescente durante la guerra. Le ruote in acciaio miglioravano la durabilità e riducevano la manutenzione necessaria, aumentando l'affidabilità del carro in combattimento. Prestazioni: Il cannone da 88 mm KwK 36 L/56 era altamente efficace contro i carri armati nemici e le fortificazioni. La corazza spessa offriva una protezione significativa contro la maggior parte delle armi anticarro dell'epoca. Effetto Psicologico: La presenza del Tiger I sul campo di battaglia aveva un forte effetto psicologico sulle truppe nemiche, spesso intimidite dalla sua potenza e dalla sua reputazione. Conclusione Il Tiger I Early Production con ruote in acciaio e Zimmerit (Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf. E "Fehrmann") rappresenta una versione avanzata e modificata del famoso carro armato Tiger I. Con miglioramenti nella protezione e nella durabilità, questo modello era un temibile avversario sul campo di battaglia, combinando potenza di fuoco, protezione avanzata e un effetto psicologico significativo.
Kit carro armato Tiger I Late Production con zimmerit Normandy 1944 Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf E "La tigre di Michael Wittmann" (Comando tardivo) in scala 1/35 - Modello Takom. Il Tiger I Late Production con Zimmerit è una versione avanzata del carro armato tedesco Panzerkampfwagen VI Tiger Ausf. E (comunemente noto come Tiger I) con l'aggiunta di Zimmerit, un rivestimento antimagnetico utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa versione del Tiger I incorpora miglioramenti e modifiche implementate nelle fasi finali della produzione, con l'applicazione dello Zimmerit per prevenire l'attacco di mine magnetiche. Caratteristiche Principali del Tiger I Late Production con Zimmerit Design e Struttura: Corazza: Come le altre versioni del Tiger I, la corazza frontale era di 100 mm di spessore, mentre quella laterale era di 80 mm. Questo spessore offriva una protezione eccellente contro la maggior parte delle armi anticarro dell'epoca. Zimmerit: Un rivestimento antimagnetico applicato sulla corazza per impedire l'adesione di mine magnetiche. Lo Zimmerit era caratterizzato da un motivo a scanalature distintive che coprivano la superficie del carro. Armamento: Cannone: Equipaggiato con un cannone da 88 mm KwK 36 L/56, un'arma molto potente e precisa, capace di distruggere la maggior parte dei carri armati alleati a grandi distanze. Mitragliatrici: Includeva una mitragliatrice coassiale MG34 da 7,92 mm e una mitragliatrice MG34 montata sullo scafo. Mobilità: Motore: Montava un motore Maybach HL230 P45 V-12 da circa 700 cavalli di potenza. Sospensioni: Sistema a barra di torsione che permetteva una mobilità adeguata su terreni difficili, nonostante il peso elevato del carro. Differenze e Miglioramenti della Produzione Tardiva: Cupola del Comandante: Modifiche alla cupola per migliorare la visibilità e la protezione. Scarico: Deflettori di scarico ridisegnati per migliorare la protezione del motore dagli agenti atmosferici. Ruote e Cingoli: Alcune modifiche alle ruote e ai cingoli per aumentare l'affidabilità e ridurre la manutenzione. Importanza e Ruolo Protezione Avanzata: L'applicazione dello Zimmerit rappresentava un avanzamento significativo nella protezione del carro armato contro le mine magnetiche, che erano una minaccia crescente durante la guerra. Efficacia in Combattimento: Il Tiger I Late Production con Zimmerit manteneva tutte le caratteristiche formidabili delle versioni precedenti del Tiger I, con ulteriori miglioramenti che ne aumentavano la sopravvivenza e l'efficacia sul campo di battaglia. Impatto Psicologico: La presenza di questi carri armati sul campo di battaglia aveva un effetto psicologico notevole sui soldati alleati, spesso inducendo timore e rispetto per la loro potenza di fuoco e corazza spessa. Sfide Logistiche: Nonostante la sua potenza, il Tiger I soffriva di problemi di affidabilità e richiedeva una manutenzione intensiva. La produzione era costosa e lenta, il che limitava il numero di unità operative. Conclusione Il Tiger I Late Production con Zimmerit rappresenta una delle versioni più avanzate del famoso carro armato Tiger I, combinando miglioramenti strutturali e di protezione con l'applicazione del rivestimento antimagnetico Zimmerit. Questo carro armato era un formidabile avversario sul campo di battaglia, noto per la sua potenza di fuoco, protezione avanzata e l'effetto psicologico che esercitava sulle truppe nemiche.
Kit semicingolato leggero Sd.Kfz. 250/1 in scala 1/35 - Modello Takom. Il Sd.Kfz. 250/1 era un mezzo semicingolato leggero utilizzato dalla Wehrmacht tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale. Parte della famiglia dei mezzi Sd.Kfz. 250, il modello 250/1 era la versione standard di trasporto truppe, progettato per trasportare una squadra di fanteria. Caratteristiche Tecniche Design e Struttura: Tipo: Semicingolato leggero Lunghezza: Circa 4,56 metri Larghezza: Circa 2,06 metri Altezza: Circa 1,66 metri Peso: Circa 5,8 tonnellate Mobilità: Motore: Maybach HL42 TRKM a 6 cilindri Potenza: Circa 100 cavalli Velocità Massima: Circa 65 km/h su strada Autonomia: Circa 320 km su strada Sospensioni: Barra di torsione per la parte cingolata, sospensione a molla elicoidale per le ruote anteriori Armamento: Mitragliatrici: Di solito equipaggiato con una o due mitragliatrici MG34 o MG42 da 7,92 mm Capacità di Munizioni: Varia a seconda dell'equipaggiamento, ma normalmente trasportava una quantità significativa di munizioni per sostenere le operazioni della fanteria Capacità di Trasporto: Equipaggio: 2 (comandante e autista) Truppe Trasportate: Fino a 6 soldati di fanteria con equipaggiamento completo Corazza: Spessore: Varia da 8 mm a 14,5 mm Protezione: Corazza leggera progettata per proteggere contro il fuoco di armi leggere e schegge di artiglieria Ruolo e Utilizzo Trasporto Truppe: Utilizzato principalmente per il trasporto di truppe della fanteria motorizzata. Forniva mobilità e una certa protezione su vari terreni. Ricognizione e Supporto: Spesso impiegato nelle unità di ricognizione per la sua velocità e mobilità. Veniva anche usato per il trasporto di comandanti e per missioni di collegamento. Versatilità: La piattaforma Sd.Kfz. 250 era versatile e poteva essere adattata per vari ruoli, inclusi comando, comunicazioni, trasporto di armi pesanti, e altro. Conclusione Il Sd.Kfz. 250/1 era un semicingolato leggero versatile e robusto, progettato per fornire mobilità e protezione alle truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua capacità di trasportare una squadra di fanteria, combinata con la sua armatura leggera e la velocità, lo rendeva un mezzo efficace per il trasporto truppe, la ricognizione e il supporto sul campo di battaglia.
Kit StuH 42 & StuG III Ausf. G Mid Production 2 in 1 in scala 1/35 - Modello Takom. Il StuH 42 (Sturmhaubitze 42) e il StuG III Ausf. G sono due varianti di cannoni d'assalto tedeschi utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale. Entrambi derivano dallo stesso telaio e sono stati prodotti in numerose varianti, tra cui la versione di produzione media (mid production) del StuG III Ausf. G. StuH 42 (Sturmhaubitze 42) Progettazione e Costruzione: Origini: Sviluppato a partire dal 1942 come risposta alla necessità di un veicolo d'assalto con capacità di supporto di fuoco indiretto. Scopo: Progettato per fornire supporto di artiglieria mobile alle truppe di fanteria. Design e Configurazione: Struttura: Basato sul telaio del Panzer III, come il resto della famiglia StuG. Armamento: Equipaggiato con un obice StuH 40 da 105 mm (10,5 cm), capace di sparare proiettili ad alto esplosivo (HE) per supporto di fanteria. Corazzatura: Corazzatura frontale di circa 80 mm, con spessori variabili sui lati e sul retro per bilanciare protezione e mobilità. Ruolo Operativo: Supporto di Fanteria: Usato principalmente per il supporto della fanteria, fornendo fuoco di artiglieria mobile per eliminare postazioni nemiche, fortificazioni e fanteria nemica. Versatilità: Capacità di ingaggiare bersagli sia diretti che indiretti, rendendolo versatile nel campo di battaglia. StuG III Ausf. G Mid Production Progettazione e Costruzione: Origini: Il StuG III Ausf. G è l'ultima e più numerosa variante della serie StuG III, prodotta a partire dalla fine del 1942. Evoluzione: La versione mid production (produzione media) del Ausf. G presenta miglioramenti rispetto ai modelli precedenti in termini di protezione e armamento. Design e Configurazione: Struttura: Telaio del Panzer III, ma con modifiche per ottimizzare l'armamento e la protezione. Armamento: Dotato di un cannone StuK 40 L/48 da 75 mm, capace di ingaggiare carri armati nemici e bersagli corazzati con proiettili perforanti. Corazzatura: Spessa corazzatura frontale, spesso migliorata con l'aggiunta di "Schürzen" (gonne corazzate) per proteggere i fianchi contro i proiettili anticarro a carica cava. Versioni Mid Production: Includeva aggiornamenti come il miglioramento delle cupole del comandante e l'incremento della protezione balistica. Ruolo Operativo: Cacciacarri: Progettato per ingaggiare e distruggere carri armati nemici, grazie al potente cannone da 75 mm. Supporto di Fanteria: Utilizzato anche per il supporto della fanteria, grazie alla capacità di colpire fortificazioni e postazioni nemiche. Versatilità: La combinazione di potenza di fuoco e protezione lo rendeva uno dei veicoli d'assalto più efficaci della Wehrmacht. Conclusione Il StuH 42 e il StuG III Ausf. G Mid Production rappresentano due delle varianti più significative dei cannoni d'assalto tedeschi della Seconda Guerra Mondiale. Mentre lo StuH 42 era specializzato nel supporto di artiglieria mobile per la fanteria, il StuG III Ausf. G era un veicolo versatile capace di fungere sia da cacciacarri che da veicolo di supporto di fanteria. Entrambi i veicoli, costruiti sul telaio del Panzer III, hanno giocato ruoli cruciali nelle operazioni tedesche durante il conflitto, dimostrando l'efficacia dei veicoli d'assalto nelle strategie di guerra mobile della Wehrmacht.
Kit Radar di difesa missilistica balistica DON-2N "Pill box" in scala 1/350 - Modello Takom. Il DON-2N è un radar di difesa missilistica balistica sviluppato e utilizzato dalla Russia. È uno degli elementi chiave del sistema di difesa missilistica A-135, progettato per proteggere la regione di Mosca da attacchi con missili balistici intercontinentali (ICBM) e altre minacce aeree. Caratteristiche Principali del Radar DON-2N Progettazione e Costruzione: Origini: Progettato durante l'era sovietica, il radar DON-2N è entrato in servizio negli anni '90. Scopo: Parte del sistema di difesa A-135, il suo scopo principale è rilevare, tracciare e fornire dati di guida per l'intercettazione di missili balistici. Localizzazione: Situato vicino a Sofrino, a nord-est di Mosca. Design e Configurazione: Struttura: Il radar DON-2N ha una forma piramidale con quattro facce piane, ciascuna delle quali è equipaggiata con un'antenna phased array. Dimensioni: Ogni lato della piramide misura circa 35 metri, conferendo al radar una copertura a 360 gradi. Antenna Phased Array: Permette al radar di monitorare simultaneamente molteplici bersagli in tutte le direzioni, migliorando la rapidità e l'accuratezza del rilevamento. Funzionamento: Banda Operativa: Opera principalmente in banda UHF. Raggio di Azione: Ha un raggio di rilevamento molto ampio, capace di tracciare bersagli a distanze fino a 3.700 km. Capacità di Tracciamento: Può tracciare fino a 100 bersagli contemporaneamente e guidare missili intercettori verso di essi. Utilizzo Operativo Contesto Storico: Introduzione: Iniziato negli anni '80, il DON-2N è stato messo in servizio nei primi anni '90 come parte del sistema di difesa antimissilistica A-135 di Mosca. Evoluzione: Da allora, è stato aggiornato e mantenuto per rimanere efficace contro le minacce moderne. Ruolo Operativo: Difesa Antimissilistica: La sua funzione principale è proteggere Mosca e la regione circostante da attacchi con missili balistici intercontinentali (ICBM). Rilevamento e Tracciamento: Rileva lanciare di missili nemici, traccia la loro traiettoria e guida i missili intercettori per neutralizzarli. Coordinamento con Altri Sistemi: Funziona in coordinamento con altri radar e sistemi di difesa per fornire una copertura completa. Prestazioni e Affidabilità: Precisione: Altamente preciso nel rilevamento e tracciamento di bersagli in arrivo. Robustezza: Costruito per operare in condizioni estreme e resistere a interferenze elettroniche. Conclusione Il DON-2N è un elemento cruciale del sistema di difesa antimissilistica della Russia, progettato per proteggere la capitale e le aree circostanti da attacchi con missili balistici. La sua avanzata tecnologia phased array e la capacità di tracciare numerosi bersagli simultaneamente lo rendono un componente vitale nella strategia di difesa aerea della Russia. Con la sua forma caratteristica e le capacità avanzate, il radar DON-2N rappresenta un notevole esempio di ingegneria militare e difesa tecnologica.
Kit Admiral Gorshkov-class frigate FFG Project 22350 in scala 1/350 - Modello Takom. La fregata classe Admiral Gorshkov, identificata anche come Project 22350, è una moderna classe di fregate della Marina Russa. Ecco una panoramica delle caratteristiche e del suo utilizzo: Caratteristiche Principali della Fregata Classe Admiral Gorshkov (Project 22350) Ruolo: Fregata multifunzione. Produttore: Costruita nei cantieri Severnaya Verf a San Pietroburgo, Russia. Entrata in servizio: La prima nave della classe, l'Admiral Gorshkov, è stata commissionata nel luglio 2018. Design e Sviluppo Sviluppo: Il Project 22350 è stato sviluppato per sostituire le vecchie navi di superficie della Marina Russa e per fornire una piattaforma moderna e versatile per la difesa e l'attacco navale. Design: La classe Gorshkov presenta un design stealth, con superfici angolate e materiali radar-assorbenti per ridurre la sua firma radar. Caratteristiche Tecniche Dislocamento: Circa 5.400 tonnellate a pieno carico. Dimensioni: Lunghezza: Circa 135 metri. Larghezza: Circa 16 metri. Pescaggio: Circa 4,5 metri. Propulsione: Impianto di propulsione combinato diesel-gas (CODAG) con motori diesel e turbine a gas, consentendo velocità superiori ai 30 nodi. Autonomia: Circa 4.500 miglia nautiche a velocità economica. Equipaggio: Circa 180-210 membri. Armamento Missili: Missili da crociera: Sistema di lancio verticale (VLS) capace di lanciare missili Kalibr, Oniks e, in futuro, il missile ipersonico Tsirkon. Difesa aerea: Sistema Poliment-Redut con missili 9M96 per difesa aerea a medio raggio. Cannoni: Un cannone A-192M da 130 mm. Sistemi antiaerei: Missili Pantsir-M o Kashtan per la difesa aerea ravvicinata. Sistemi antisommergibile: Lanciatori di razzi antisommergibile Paket-NK e tubi lanciasiluri. Guerra elettronica: Sistemi avanzati di contromisure elettroniche (ECM). Sensori e Sistemi di Combattimento Radar: Radar multifunzionale AESA Poliment, radar di sorveglianza e di tiro. Sonar: Sonar a scafo e rimorchiato per rilevamento e tracciamento di sommergibili. Sistemi di comunicazione e gestione del combattimento: Sistemi avanzati per la gestione delle operazioni e il coordinamento con altre unità navali. Utilizzo Operativo Ruolo: La classe Admiral Gorshkov è progettata per operare in un'ampia gamma di missioni, tra cui difesa aerea, guerra antisommergibile, attacco terrestre e guerra di superficie. Missioni: Impiegata per la protezione delle linee marittime, la proiezione di potenza e il supporto a operazioni anfibie. Conclusione Le fregate classe Admiral Gorshkov rappresentano una componente chiave della moderna Marina Russa, combinando capacità avanzate di difesa e attacco con un design stealth e sistemi d'arma sofisticati. Queste navi multifunzione sono progettate per affrontare una varietà di minacce e per operare efficacemente in diversi scenari operativi, rendendole un elemento cruciale per la proiezione di potenza navale russa.
Kit carro armato Tiger I Mid Production w/zimmerit Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf. E Otto Carius in scala 1/35 - Modello Takom. Il Tiger I Mid Production era una variante intermedia del carro armato pesante Tiger I utilizzato dalla Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni su questa variante: Sviluppo: Il Tiger I, ufficialmente noto come Panzerkampfwagen VI Tiger Ausf. E, fu sviluppato per rispondere alla necessità di un carro armato pesante con capacità di combattimento superiori. La variante Mid Production fu una fase di produzione intermedia nel ciclo di vita del Tiger I. Caratteristiche Tecniche: Il Tiger I Mid Production era equipaggiato con un cannone KwK 36 L/56 da 88 mm, noto per la sua potenza e precisione. La corazza era spessa e forniva una protezione significativa contro i proiettili nemici. Questa variante presentava alcune caratteristiche esterne e interne differenti rispetto alla versione Early Production. Modifiche: Le modifiche apportate nella variante Mid Production includevano l'aggiunta di supporti per i binari del cingolo montati sul lato del carro armato e altre modifiche minori all'esterno del veicolo. Alcune modifiche interne potrebbero essere state apportate per migliorare l'affidabilità o semplificare la produzione. Impiego Operativo: Il Tiger I Mid Production fu impiegato principalmente sul fronte orientale e occidentale durante la Seconda Guerra Mondiale. Partecipò a numerose battaglie cruciali, fornendo un sostegno significativo alle forze tedesche. Successo Operativo: Nonostante le sue prestazioni potenti, il Tiger I Mid Production condivideva alcune delle stesse sfide delle versioni precedenti, come la complessità di produzione e manutenzione, nonché la vulnerabilità aereo-terrestre. Tuttavia, rimaneva una minaccia formidabile per le forze nemiche. In sintesi, il Tiger I Mid Production rappresentava una variante intermedia del leggendario carro armato pesante Tiger I, con alcune modifiche e miglioramenti rispetto alla versione Early Production. Ha continuato a svolgere un ruolo significativo sul campo di battaglia durante la Seconda Guerra Mondiale.
Kit carro armato Tiger I Late Production w/zimmerit Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf. E (Late/Late Command) in scala 1/35 - Modello Takom. Il Tiger I Late Production era una delle varianti finali del leggendario carro armato pesante Tiger I utilizzato dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave su questa variante: Sviluppo: Il Tiger I, ufficialmente designato Panzerkampfwagen VI Tiger Ausführung E (veicolo da combattimento corazzato Tiger modello E), è stato sviluppato in risposta alla necessità di un carro armato pesante che potesse combattere contro i carri nemici più corazzati sul fronte orientale. Caratteristiche Tecniche: Il Tiger I Late Production era equipaggiato con lo stesso cannone KwK 36 L/56 da 88 mm delle versioni precedenti, noto per la sua potenza e precisione. Tuttavia, presentava alcune modifiche e miglioramenti rispetto alle versioni precedenti, come ad esempio un design migliorato della torretta, un sistema di sospensioni rivisto e altre modifiche minori. Caratteristiche Esterne: Le caratteristiche esterne del Tiger I Late Production includevano il supporto per i binari del cingolo montati sul lato del carro armato, una torretta più spaziosa con una cupola di osservazione migliorata, e altre modifiche minori rispetto alle versioni precedenti. Impiego Operativo: Il Tiger I Late Production fu impiegato principalmente sul fronte orientale e occidentale durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante le sue potenti prestazioni, la complessità di produzione e manutenzione limitò la sua disponibilità sul campo di battaglia. Eredità: Il Tiger I Late Production rappresentava il culmine delle versioni del Tiger I, con alcune modifiche e miglioramenti finali rispetto alle versioni precedenti. Pur avendo dimostrato una notevole potenza e resistenza durante le operazioni di combattimento, il Tiger I è stato anche soggetto a sfide come problemi meccanici e vulnerabilità al fuoco nemico. In sintesi, il Tiger I Late Production era una delle varianti finali del leggendario carro armato pesante Tiger I, caratterizzata da alcune modifiche e miglioramenti rispetto alle versioni precedenti. Ha continuato a giocare un ruolo significativo sul campo di battaglia fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Kit carro armato Tiger I Mid-Production w/Zimmerit Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf. E in scala 1/35 - Modello Takom. Il Tiger I Mid-Production era una variante intermedia del famoso carro armato pesante Tiger I impiegato dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave su questa variante: Sviluppo: Il Tiger I, ufficialmente designato Panzerkampfwagen VI Tiger Ausführung E (veicolo da combattimento corazzato Tiger modello E), è stato sviluppato in risposta alla necessità di un carro armato pesante che potesse combattere contro i carri nemici più corazzati sul fronte orientale. Caratteristiche Tecniche: Il Tiger I Mid-Production era dotato di un cannone KwK 36 L/56 da 88 mm, che lo rendeva estremamente potente e capace di perforare le corazze nemiche a lunghe distanze. La corazza spessa forniva una protezione significativa contro i proiettili nemici. Varianti di Produzione: Il Tiger I attraversò diverse fasi di produzione, che includono la Early Production, la Mid-Production e la Late Production. La Mid-Production presentava alcune modifiche e miglioramenti rispetto alla versione Early, ma non era ancora stata implementata con tutte le modifiche apportate alle versioni successive. Caratteristiche Esterne: Le caratteristiche esterne del Tiger I Mid-Production includevano l'assenza di supporti per i binari del cingolo montati sul lato del carro armato, la presenza di un sistema di ventilazione aggiornato sul tetto della torretta e altre modifiche minori rispetto alla versione Early. Impiego Operativo: Il Tiger I Mid-Production fu impiegato principalmente sul fronte orientale e occidentale durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante le sue potenti prestazioni, la complessità di produzione e manutenzione limitò la sua disponibilità sul campo di battaglia. In sintesi, il Tiger I Mid-Production rappresentava una variante intermedia del leggendario carro armato pesante Tiger I, con alcune modifiche rispetto alla versione Early ma ancora non completamente aggiornato come la versione Late Production. Era noto per la sua potenza, ma la sua complessità produttiva ne limitava la disponibilità sul campo di battaglia.
Kit carro armato Sd.Kfz.182 King Tiger Porsche turret w/105m KwK 46 L/68 2 in 1 in scala 1/35 - Modello Takom. Lo Sd.Kfz.182 King Tiger, conosciuto anche come Tiger II o Tiger Ausf. B, era un carro armato pesante tedesco impiegato durante la Seconda Guerra Mondiale. La variante con torretta Porsche si riferisce a una delle due varianti principali della torretta utilizzate su questo veicolo. La torretta Porsche era una delle due principali varianti di torrette installate sui carri armati Tiger II. Caratterizzata da un design distintivo con una parte frontale arrotondata, fu sviluppata inizialmente dalla Porsche e successivamente prodotta su scala limitata. Ecco alcune caratteristiche principali della torretta Porsche dello Sd.Kfz.182 King Tiger: Design: La torretta Porsche presentava un design distintivo con una parte anteriore arrotondata. Questo design è stato scelto per ridurre i riflessi e per migliorare la resistenza frontale. Armamento: Montava un cannone da 88 mm KwK 43 L/71, che era un potente pezzo d'artiglieria capace di perforare corazzature pesanti nemiche a lunghe distanze. Equipaggio: La torretta Porsche ospitava l'equipaggio principale del carro armato, composto da comandante, cannoniere, caricatore e mitragliere. Protezione: La torretta Porsche offriva una protezione significativa per l'equipaggio contro proiettili nemici grazie alla sua spessa corazza in acciaio. Impiego: Lo Sd.Kfz.182 King Tiger con torretta Porsche fu impiegato principalmente sul fronte orientale e occidentale durante gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante la sua potenza e resistenza, la produzione rimase limitata e l'effettiva presenza sul campo di battaglia fu relativamente scarsa. Complessivamente, la torretta Porsche dello Sd.Kfz.182 King Tiger rappresentava una delle due principali varianti di torrette utilizzate su questo carro armato pesante tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale.
Kit Obice semovente G6 Rhino SANDF in scala 1/35 - Modello Takom Model.L'obice semovente G6 Rhino è un veicolo d'artiglieria pesante sviluppato e utilizzato dalle Forze di Difesa Sudafricane (SANDF). È progettato per fornire supporto di fuoco indiretto alle forze terrestri. Ecco alcune delle sue caratteristiche principali:Armamento:Il G6 Rhino è equipaggiato con un cannone da 155 mm, che fornisce una potente capacità di fuoco. Questo calibro è comune per molti sistemi d'artiglieria moderni.Mobilità:Il veicolo è montato su un telaio corazzato cingolato che offre una buona mobilità su vari tipi di terreno. La capacità di spostamento facilita il suo impiego su diversi teatri operativi.Automazione:Il G6 Rhino è noto per la sua elevata automazione e capacità di mira. Queste caratteristiche contribuiscono a ridurre l'impatto dell'equipaggio durante l'operazione del veicolo.Protezione:Come veicolo militare, il G6 Rhino è dotato di una certa protezione balistica per ridurre i danni causati da schegge o proiettili nemici.Utilizzo Operativo:È progettato principalmente per il supporto di fuoco indiretto, consentendo alle forze armate sudafricane di colpire bersagli a distanza. Può essere impiegato in una varietà di ruoli, tra cui l'appoggio all'infanteria, il bombardamento di postazioni nemiche o il fuoco di soppressione.Produzione e Servizio:Il G6 Rhino è stato sviluppato dalla divisione di armamenti dell'industria bellica sudafricana, la Denel Land Systems. Il veicolo è entrato in servizio con le Forze di Difesa Sudafricane negli anni '80 ed è stato successivamente sottoposto a diversi aggiornamenti.Il G6 Rhino rappresenta un esempio di come le forze armate sudafricane hanno cercato di sviluppare e mantenere una capacità di artiglieria moderna per affrontare le esigenze delle operazioni militari contemporanee.
Kit elicottero AH-64D Block II (Late Version) include parti in resina 3D e 2 figure in scala 1/35 - Modello Takom Model.L'AH-64D Apache è un elicottero d'attacco statunitense sviluppato dalla Boeing Defense, Space & Security. L'AH-64D è una variante avanzata dell'originale AH-64 Apache, progettata per migliorare la capacità dell'elicottero in vari aspetti, inclusi sistemi di avionica e di armamento.Ecco alcune caratteristiche chiave dell'AH-64D Apache:Armamento:L'AH-64D è armato con un cannone M230 da 30 mm e può trasportare una varietà di missili guidati, inclusi i missili antitank AGM-114 Hellfire. Questi missili forniscono all'elicottero una potente capacità di attacco contro bersagli terrestri e corazzati.Sistemi di Avionica:L'AH-64D è dotato di avanzati sistemi di avionica, inclusi radar elettro-ottici, sistemi di targeting e di visione notturna. Questi sistemi migliorano la consapevolezza situazionale dell'equipaggio e la capacità di individuare e impegnare bersagli.Sistemi Elettronici di Guerra:Dispone di sistemi elettronici di guerra e di autodifesa per proteggersi da minacce nemiche, come contromisure elettroniche e sistemi di avvertimento di missili.Motore:L'elicottero è alimentato da due motori turboalbero General Electric T700, che forniscono la potenza necessaria per le sue operazioni.Equipaggio:L'AH-64D può trasportare due membri di equipaggio: un pilota e un operatore dei sistemi d'arma.Aggiornamenti del Cockpit:Il cockpit dell'AH-64D è stato migliorato rispetto alle versioni precedenti, con l'implementazione di tecnologie di visualizzazione e controlli più moderni.L'AH-64D Apache è stato utilizzato in vari conflitti e operazioni militari in tutto il mondo, dimostrando la sua versatilità e capacità di supporto alle forze terrestri. Va notato che l'AH-64D è stato successivamente migliorato ulteriormente nella versione AH-64E Apache Guardian, che presenta ulteriori miglioramenti nelle sue capacità di avionica e di armamento.
1/35 10.5cm StuH.42 Ausf.E/FLo 10,5 cm Sturmhaubitze 42 (abbreviato in StuH.42) Ausf.E/F era un semovente d' fascista tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni su questa arma:Sturmhaubitze 42 : Il StuH.42 era un semovente d' fascista basato sullo scafo del carro armato Panzer III. La designazione "10,5 cm" fa riferimento al calibro del cannone, che era un obice da 105 mm.Ausführung E/F (Versione E/F) : Le varianti E e F del StuH.42 rappresentavano miglioramenti o modifiche successive apportate al design originale. Queste versioni possono includere aggiornamenti nella corazzatura, nelle sospensioni o in altre caratteristiche specifiche.Ruolo : Lo StuH.42 era principalmente un semovente d'fascista di supporto per l'infanteria. La sua principale funzione era quella di fornire fuoco di supporto diretto all'infanteria e di distruggere postazioni nemiche fortificate o altri obiettivi a breve e media distanza. Poteva anche essere utilizzato per supportare l'attacco delle truppe corazzate o per condurre operazioni di disturbo e disturbare le linee nemiche.105 mm StuH.42 : Il cannone da 105 mm era in grado di sparare proiettili esplosivi e granate ad alto potenziale distruttivo. Questo calibro fornisce una potente capacità d'artiglieria al semovente, permettendogli di affrontare una varietà di obiettivi, tra cui fanteria, postazioni nemiche fortificate e carri armati leggeri.Lo StuH.42 era un'arma flessibile e versatile che poteva adattarsi a diverse situazioni sul campo di battaglia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu utilizzato principalmente dalle forze armate tedesche e contribuì in modo significativo alla loro capacità di combattimento.
1/35 StuG III Ausf. F Produzione tardiva con 7,5 cm L/48Lo Sturmgeschütz III Ausf. F (produzione tardiva) con il cannone da 7,5 cm L/48 è una variante del famoso semovente d' fascista tedesco Sturmgeschütz III, noto anche come StuG III. Ecco alcune informazioni su questa variante:Sturmgeschütz III : Lo Sturmgeschütz III era un semovente d' fascista basato sullo scafo del carro armato Panzer III. Venne ampiamente utilizzato dalle forze armate tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua principale funzione era quella di fornire supporto diretto all'infanteria e distruggere le postazioni nemiche, compresi i carri armati avversari.Ausführung F (Produzione Tardiva) : L'Ausf. F è una delle varianti del StuG III. Questa variante è stata prodotta in una fase successiva del conflitto e ha subito alcune modifiche rispetto alle versioni precedenti. Uno dei cambiamenti più significativi è stato l'uso del cannone da 7,5 cm L/48, che era un cannone anticarro più corto rispetto al cannone da 7,5 cm L/70 utilizzato nelle versioni precedenti. Questo cambiamento è stato principalmente dovuto alle esigenze di produzione, in quanto il cannone da 7,5 cm L/48 era più facile da fabbricare e poteva essere prodotto più velocemente.Cannone da 7,5 cm L/48 : Il cannone da 7,5 cm L/48 era comunque in grado di sparare proiettili anticarro efficaci, anche se aveva una minore velocità iniziale rispetto al cannone più lungo utilizzato nelle versioni precedenti. Questa modifica non ha impedito allo StuG III di svolgere efficacemente il suo ruolo di semovente d'fascista e anticarro.Lo StuG III Ausf. F (produzione tardiva) con il cannone da 7,5 cm L/48 era un veicolo ben equilibrato in termini di potenza di fuoco, protezione e mobilità ed è stato ampiamente utilizzato dalle forze tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale, contribuendo in modo significativo agli sforzi bellici tedeschi.
1/72 M60A1 con ERA & M60A3Il M60A1 with Explosive Reactive Armor (ERA) e il M60A3 sono varianti del carro armato M60, che è stato impiegato dalle forze armate degli Stati Uniti e da altre nazioni. Ecco alcune informazioni su entrambi:M60A1 con armatura reattiva esplosiva (ERA):Il M60A1 con ERA è una variante del carro armato M60A1 Patton, che è stato una delle versioni avanzate dell'M60 originale.La principale caratteristica distintiva di questa variante è l'aggiunta di corazzatura reattiva esplosiva (ERA). L'ERA è un tipo di corazzatura che reagisce all'impatto dei proiettili esplosivi, neutralizzandoli o riducendo l'effetto dell'esplosione.L'aggiunta dell'ERA aumenta la protezione del carro armato contro proiettili anticarro, granate e missili, migliorando la sopravvivenza dell'equipaggio e del veicolo sul campo di battaglia.Questa variante potrebbe essere utilizzata in combinazione con altre modifiche, come l'aggiornamento dei sistemi di mira o delle unità di controllo del fuoco.M60A3:L'M60A3 è un'altra variante del carro armato M60 Patton. Era una versione avanzata che includeva migliorie rispetto all'M60 originale, tra cui un sistema di controllo del fuoco migliorato.La caratteristica principale del M60A3 era l'aggiornamento del sistema di mira e di controllo del fuoco, che aumentava la precisione dei colpi sparati dal carro armato.Anche il sistema di termocoppia infrarossa potrebbe essere stato incluso per una migliore visione notturna.L'M60A3 non disponeva nativamente dell'ERA, ma poteva essere sottoposto a modifiche e aggiornamenti a seconda delle esigenze dell'utente.Entrambe le varianti, sebbene leggermente diverse nelle loro specifiche, facevano parte dell'evoluzione dell'M60 Patton, che era un carro armato importante nell'arsenale delle forze armate degli Stati Uniti e di altre nazioni durante la Guerra Fredda e oltre.
1/35 Trasportatore di cisterne M1070 e M1000 da 70 tonnellateIl trasportatore di cisterne M1070 e il rimorchio M1000 da 70 tonnellate sono veicoli militari progettati per il trasporto di carichi pesanti e voluminosi all'interno delle Forze Armate degli Stati Uniti. Ecco alcune informazioni su di essi:M1070 Tractor Truck (Trasportatore di cisterne M1070):L'M1070 è un veicolo militare a otto ruote motrici progettato come trattore stradale per il trasporto di carichi pesanti e cisterne. È utilizzato principalmente per il trasporto di veicoli militari pesanti, carri armati e altri equipaggiamenti militari.È noto per la sua notevole capacità di traino e la sua potenza. È spesso utilizzato per trainare il rimorchio M1000 da 70 tonnellate, che può trasportare carichi eccezionalmente pesanti.L'M1070 è stato sviluppato per migliorare la mobilità tattica delle forze armate degli Stati Uniti, consentendo il trasporto di veicoli e equipaggiamenti pesanti su lunghe distanze e attraverso terreni vari.M1000 Heavy Equipment Transporter (Rimorchio M1000):Il M1000 è un rimorchio specializzato progettato per il trasporto di carichi eccezionalmente pesanti, inclusi carri armati, veicoli da combattimento e altri equipaggiamenti militari di grandi dimensioni.Il rimorchio M1000 è noto per la sua capacità di carico di 70 tonnellate, che lo rende uno dei rimorchi militari più robusti al mondo.Il sistema di carico del M1000 consente di caricare e scaricare in modo efficiente veicoli pesanti senza la necessità di attrezzature di sollevamento aggiuntive. Questa caratteristica è fondamentale per le operazioni militari in cui il tempo è critico.Insieme, l'M1070 e il rimorchio M1000 sono parte integrante della capacità di trasporto pesante delle Forze Armate degli Stati Uniti. Consentono il rapido spostamento di veicoli e equipaggiamenti militari pesanti su lunghe distanze, contribuendo alla mobilità strategica e tattica delle forze militari.
1/35 AH-64D Apache Longbow JGSDF Elicottero d'attaccoL'AH-64D Apache Longbow JGSDF è una variante dell'elicottero d'attacco AH-64 Apache utilizzato dalle Forze di autodifesa giapponesi (Japan Ground Self-Defense Force o JGSDF). Ecco alcune informazioni chiave su questa variante:Origini: L'AH-64 Apache è un elicottero d'attacco statunitense noto per la sua capacità di combattimento e per il suo armamento avanzato. L'AH-64D Apache Longbow è una versione migliorata che incorpora il sistema di radar Longbow, che consente una migliore consapevolezza situazionale e mira avanzata.Design: L'AH-64D Apache Longbow è caratterizzato da una torretta armata montata sotto il muso, che ospita cannoni, missili anticarro Hellfire e razzi. Il radar Longbow, montato sopra la torretta, è un componente chiave che consente la rilevazione avanzata dei bersagli terrestri e la capacità di ingaggiare più bersagli contemporaneamente.Ruolo: L'AH-64D Apache Longbow è progettato principalmente per missioni d'attacco terrestre. Può essere impiegato contro carri armati nemici, mezzi corazzati leggeri e fanteria, oltre a svolgere missioni di sorveglianza e controllo del campo di battaglia.Utilizzo: Questa variante dell'Apache è stata acquisita dalle Forze di autodifesa giapponesi (JGSDF) per rafforzare le loro capacità di difesa e combattimento. È stato impiegato per garantire la sicurezza e la difesa del territorio giapponese.Eredità: L'AH-64 Apache è uno degli elicotteri d'attacco più avanzati al mondo ed è stato utilizzato da diverse forze armate in tutto il mondo. La variante AH-64D Apache Longbow offre capacità di rilevamento e attacco avanzate grazie al radar Longbow, che migliora notevolmente la capacità dell'elicottero di individuare e impegnare bersagli nemici.L'AH-64D Apache Longbow JGSDF rappresenta un importante componente dell'arsenale delle Forze di autodifesa giapponesi per la sicurezza nazionale e le operazioni di difesa.
1/35 Pzkpfwg.V Panther A late 2 in 1 [Sd.Kfz.171/268] Il Pz.Kpfw.V Panther Ausf.A early, spesso abbreviato semplicemente come Panther A, era un carro armato medio tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave su questo veicolo:Origini: Il Panther Ausf.A faceva parte della serie di carri armati Panther sviluppata dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu progettato come risposta al successo dei carri armati sovietici come il T-34, e l'obiettivo era quello di fornire un carro armato con prestazioni superiori rispetto ai carri armati medi tedeschi esistenti.Design: Il Panther Ausf.A era noto per la sua forma inclinata e per una corazzatura spessa e resistente. Montava un cannone KwK 42 da 75 mm, che era noto per la sua potenza e precisione. Il veicolo aveva una buona mobilità grazie al motore Maybach V-12.Ruolo: Il Panther Ausf.A aveva il ruolo principale di un carro armato da combattimento principale. Era progettato per affrontare e distruggere i carri armati nemici e fornire supporto alle truppe di fanteria.Utilizzo: Il Panther Ausf.A è stato utilizzato principalmente sul Fronte Orientale contro l'Unione Sovietica, ma è stato coinvolto anche su altri fronti. Ha combattuto in varie fasi della guerra ed è stato impiegato in numerose battaglie.Eredità: Il Panther Ausf.A è considerato uno dei carri armati più riusciti della Seconda Guerra Mondiale. Ha dimostrato di essere efficace in combattimento grazie alla sua combinazione di corazzatura, potenza di fuoco e mobilità. L'esperienza acquisita nello sviluppo del Panther ha influenzato lo sviluppo dei carri armati successivi.Il Panther Ausf.A early è un esempio significativo della tecnologia dei carri armati tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale ed è stato un veicolo di grande importanza nel teatro orientale del conflitto.
1/35 Pzkpfwg.V Panther A early/mid senza interniIl Pz.Kpfw.V Panther Ausf.A early, spesso abbreviato semplicemente come Panther A, era un carro armato medio tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave su questo veicolo:Origini: Il Panther Ausf.A faceva parte della serie di carri armati Panther sviluppata dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu progettato come risposta al successo dei carri armati sovietici come il T-34, e l'obiettivo era quello di fornire un carro armato con prestazioni superiori rispetto ai carri armati medi tedeschi esistenti.Design: Il Panther Ausf.A era noto per la sua forma inclinata e per una corazzatura spessa e resistente. Montava un cannone KwK 42 da 75 mm, che era noto per la sua potenza e precisione. Il veicolo aveva una buona mobilità grazie al motore Maybach V-12.Ruolo: Il Panther Ausf.A aveva il ruolo principale di un carro armato da combattimento principale. Era progettato per affrontare e distruggere i carri armati nemici e fornire supporto alle truppe di fanteria.Utilizzo: Il Panther Ausf.A è stato utilizzato principalmente sul Fronte Orientale contro l'Unione Sovietica, ma è stato coinvolto anche su altri fronti. Ha combattuto in varie fasi della guerra ed è stato impiegato in numerose battaglie.Eredità: Il Panther Ausf.A è considerato uno dei carri armati più riusciti della Seconda Guerra Mondiale. Ha dimostrato di essere efficace in combattimento grazie alla sua combinazione di corazzatura, potenza di fuoco e mobilità. L'esperienza acquisita nello sviluppo del Panther ha influenzato lo sviluppo dei carri armati successivi.Il Panther Ausf.A early è un esempio significativo della tecnologia dei carri armati tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale ed è stato un veicolo di grande importanza nel teatro orientale del conflitto.
1/35 Pzkpfwg.V Panther A early senza interniIl Pz.Kpfw.V Panther Ausf.A early, spesso abbreviato semplicemente come Panther A, era un carro armato medio tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave su questo veicolo:Origini: Il Panther Ausf.A faceva parte della serie di carri armati Panther sviluppata dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu progettato come risposta al successo dei carri armati sovietici come il T-34, e l'obiettivo era quello di fornire un carro armato con prestazioni superiori rispetto ai carri armati medi tedeschi esistenti.Design: Il Panther Ausf.A era noto per la sua forma inclinata e per una corazzatura spessa e resistente. Montava un cannone KwK 42 da 75 mm, che era noto per la sua potenza e precisione. Il veicolo aveva una buona mobilità grazie al motore Maybach V-12.Ruolo: Il Panther Ausf.A aveva il ruolo principale di un carro armato da combattimento principale. Era progettato per affrontare e distruggere i carri armati nemici e fornire supporto alle truppe di fanteria.Utilizzo: Il Panther Ausf.A è stato utilizzato principalmente sul Fronte Orientale contro l'Unione Sovietica, ma è stato coinvolto anche su altri fronti. Ha combattuto in varie fasi della guerra ed è stato impiegato in numerose battaglie.Eredità: Il Panther Ausf.A è considerato uno dei carri armati più riusciti della Seconda Guerra Mondiale. Ha dimostrato di essere efficace in combattimento grazie alla sua combinazione di corazzatura, potenza di fuoco e mobilità. L'esperienza acquisita nello sviluppo del Panther ha influenzato lo sviluppo dei carri armati successivi.Il Panther Ausf.A early è un esempio significativo della tecnologia dei carri armati tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale ed è stato un veicolo di grande importanza nel teatro orientale del conflitto.
1/35 KAMAZ Typhoon-K con RP-377VM1 e modulo Arbalet-DM RCWSIl KAMAZ Typhoon-K è un veicolo militare russo progettato per una serie di compiti, inclusi il trasporto di truppe, la logistica e la protezione dalle mine. L'RP-377VM1 è un'unità di controllo remoto russa che può essere utilizzata per vari scopi, tra cui il controllo di armi o sensori a distanza. Il modulo Arbalet-DM RCWS (Remote Controlled Weapon Station) è una struttura montata su veicoli che ospita armi controllate a distanza. Ecco alcune informazioni su questi componenti:KAMAZ Typhoon-K: Il KAMAZ Typhoon-K è una famiglia di veicoli militari progettati per una varietà di compiti. Questi veicoli sono noti per la loro mobilità, capacità di trasporto di truppe e protezione dalle mine. Possono essere configurati con diverse attrezzature e armamenti a seconda delle esigenze operative.RP-377VM1: L'RP-377VM1 è un'unità di controllo remoto russa. Questo tipo di dispositivo può essere utilizzato per il controllo a distanza di sistemi, come armi o sensori, senza l'intervento diretto di un operatore a bordo del veicolo. Ciò offre un livello di sicurezza aggiuntivo durante le operazioni.Modulo Arbalet-DM RCWS: Il modulo Arbalet-DM RCWS è una struttura montata su veicoli progettata per ospitare armi controllate a distanza. Questo modulo consente agli operatori di controllare le armi, spesso mitragliatrici o cannoni leggeri, da una posizione al riparo all'interno del veicolo, migliorando la sicurezza dell'equipaggio durante le operazioni di combattimento.L'uso combinato di veicoli come il KAMAZ Typhoon-K con unità di controllo remoto e moduli RCWS consente alle forze armate di eseguire missioni militari con una maggiore sicurezza per il personale a bordo dei veicoli. Questi componenti rappresentano avanzamenti nella tecnologia militare che migliorano la capacità delle forze armate di operare in ambienti di combattimento.
1/35 Jagdpanzer 38(t) Hetzer Fine Produzione, con interni completi.Il Jagdpanzer 38(t) Hetzer è stato un veicolo corazzato da caccia tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave sul Hetzer:Origini: Il Hetzer è stato sviluppato dalla Cecoslovacchia durante la Seconda Guerra Mondiale e utilizzato principalmente dalle forze armate tedesche. È stato basato sul telaio del carro leggero cecoslovacco Panzer 38(t).Design: Il Hetzer aveva un design compatto e basso, con una torretta fissa e una casamatta protetta per l'equipaggio e l'armamento. Era noto per la sua forma inclinata, che offriva una buona protezione balistica e riduceva la sua altezza complessiva.Armamento: Il Hetzer era equipaggiato con un cannone anticarro da 75 mm, noto come PaK 39 o L/48, che poteva penetrare la corazza dei carri nemici dell'epoca. Aveva anche una mitragliatrice leggera da 7,92 mm per la difesa ravvicinata.Ruolo: Il ruolo principale del Hetzer era quello di un cacciacarri, cioè quello di distruggere i carri armati nemici. La sua configurazione a torretta fissa lo rendeva adatto a questa funzione specifica.Utilizzo: Il Hetzer è stato utilizzato principalmente dall'esercito tedesco e da alcune altre nazioni durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. È stato coinvolto in vari teatri operativi, tra cui il Fronte Orientale e il Fronte Occidentale.Eredità: Il Hetzer è uno dei cacciacarri più noti della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante le sue dimensioni relativamente compatte, ha dimostrato di essere un veicolo efficace nella sua funzione di distruggere i carri armati avversari.Il Jagdpanzer 38(t) Hetzer rappresenta un esempio di come la Germania nazista abbia adattato veicoli cecoslovacchi catturati per soddisfare le proprie esigenze militari durante la Seconda Guerra Mondiale. È un veicolo ben noto nella storia dei cacciacarri della guerra e continua ad essere oggetto di interesse per gli appassionati di veicoli militari d'epoca.
1/35 Jagdpanzer 38(t) Hetzer Mid Production, con interni completi.Il Jagdpanzer 38(t) Hetzer è stato un veicolo corazzato da caccia tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave sul Hetzer:Origini: Il Hetzer è stato sviluppato dalla Cecoslovacchia durante la Seconda Guerra Mondiale e utilizzato principalmente dalle forze armate tedesche. È stato basato sul telaio del carro leggero cecoslovacco Panzer 38(t).Design: Il Hetzer aveva un design compatto e basso, con una torretta fissa e una casamatta protetta per l'equipaggio e l'armamento. Era noto per la sua forma inclinata, che offriva una buona protezione balistica e riduceva la sua altezza complessiva.Armamento: Il Hetzer era equipaggiato con un cannone anticarro da 75 mm, noto come PaK 39 o L/48, che poteva penetrare la corazza dei carri nemici dell'epoca. Aveva anche una mitragliatrice leggera da 7,92 mm per la difesa ravvicinata.Ruolo: Il ruolo principale del Hetzer era quello di un cacciacarri, cioè quello di distruggere i carri armati nemici. La sua configurazione a torretta fissa lo rendeva adatto a questa funzione specifica.Utilizzo: Il Hetzer è stato utilizzato principalmente dall'esercito tedesco e da alcune altre nazioni durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. È stato coinvolto in vari teatri operativi, tra cui il Fronte Orientale e il Fronte Occidentale.Eredità: Il Hetzer è uno dei cacciacarri più noti della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante le sue dimensioni relativamente compatte, ha dimostrato di essere un veicolo efficace nella sua funzione di distruggere i carri armati avversari.Il Jagdpanzer 38(t) Hetzer rappresenta un esempio di come la Germania nazista abbia adattato veicoli cecoslovacchi catturati per soddisfare le proprie esigenze militari durante la Seconda Guerra Mondiale. È un veicolo ben noto nella storia dei cacciacarri della guerra e continua ad essere oggetto di interesse per gli appassionati di veicoli militari d'epoca.
1/35 Jagdpanzer 38(t) Hetzer prima produzione, con interni completi.Il Jagdpanzer 38(t) Hetzer è stato un veicolo corazzato da caccia tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune informazioni chiave sul Hetzer:Origini: Il Hetzer è stato sviluppato dalla Cecoslovacchia durante la Seconda Guerra Mondiale e utilizzato principalmente dalle forze armate tedesche. È stato basato sul telaio del carro leggero cecoslovacco Panzer 38(t).Design: Il Hetzer aveva un design compatto e basso, con una torretta fissa e una casamatta protetta per l'equipaggio e l'armamento. Era noto per la sua forma inclinata, che offriva una buona protezione balistica e riduceva la sua altezza complessiva.Armamento: Il Hetzer era equipaggiato con un cannone anticarro da 75 mm, noto come PaK 39 o L/48, che poteva penetrare la corazza dei carri nemici dell'epoca. Aveva anche una mitragliatrice leggera da 7,92 mm per la difesa ravvicinata.Ruolo: Il ruolo principale del Hetzer era quello di un cacciacarri, cioè quello di distruggere i carri armati nemici. La sua configurazione a torretta fissa lo rendeva adatto a questa funzione specifica.Utilizzo: Il Hetzer è stato utilizzato principalmente dall'esercito tedesco e da alcune altre nazioni durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. È stato coinvolto in vari teatri operativi, tra cui il Fronte Orientale e il Fronte Occidentale.Eredità: Il Hetzer è uno dei cacciacarri più noti della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante le sue dimensioni relativamente compatte, ha dimostrato di essere un veicolo efficace nella sua funzione di distruggere i carri armati avversari.Il Jagdpanzer 38(t) Hetzer rappresenta un esempio di come la Germania nazista abbia adattato veicoli cecoslovacchi catturati per soddisfare le proprie esigenze militari durante la Seconda Guerra Mondiale. È un veicolo ben noto nella storia dei cacciacarri della guerra e continua ad essere oggetto di interesse per gli appassionati di veicoli militari d'epoca.
1/35 Jagdtiger Sd.Kfz. 186 Porsche production type w/ZimmeritIl Jagdtiger Sd.Kfz. 186 era un cacciacarri pesante tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo veicolo era noto per la sua maestosa potenza di fuoco e la spessa corazza, ma aveva alcune limitazioni significative. Ecco alcune informazioni chiave sul Jagdtiger Sd.Kfz. 186:Origine e Produzione:Il Jagdtiger fu sviluppato e prodotto dalla Germania nazista durante gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale.La sua produzione iniziò nel 1944, ma fu limitata a un numero relativamente ridotto di veicoli a causa delle sfide logistiche e della difficoltà di fabbricazione.Classe di Cacciacarri Pesanti:Il Jagdtiger appartiene alla classe dei cacciacarri pesanti, ed era uno dei veicoli corazzati terrestri più pesanti e poderosi della guerra.Armamento Principale:La caratteristica principale del Jagdtiger era il suo imponente cannone anticarro da 128 mm, noto come PaK 44. Questo cannone era uno dei più potenti mai installati su un veicolo corazzato.Il cannone da 128 mm poteva penetrare con facilità la corazza dei carri armati avversari a lunghe distanze.Corazza:Il Jagdtiger era protetto da una corazza molto spessa, che lo rendeva virtualmente invulnerabile a molti tipi di proiettili nemici. La sua corazzatura frontale era particolarmente resistente.Motore e Prestazioni:Il veicolo era alimentato da un motore a combustione interna a benzina, ma il suo peso eccezionalmente elevato lo rese relativamente lento e meno manovrabile rispetto ai carri armati più leggeri.Impiego:Il Jagdtiger fu impiegato principalmente sul Fronte Orientale contro l'Unione Sovietica, dove poteva essere utilizzato per contrastare i carri armati pesanti sovietici come il JS-2.Tuttavia, a causa del suo peso, il Jagdtiger spesso si arenava o aveva difficoltà a muoversi su terreni accidentati.Limitazioni:Nonostante la sua potenza di fuoco e corazza, il Jagdtiger aveva alcune limitazioni significative, tra cui la sua scarsa mobilità e la tendenza a rimanere bloccato su terreni difficili.Fine della Guerra:Il Jagdtiger rimase in servizio fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, quando venne catturato o distrutto dalle forze alleate.In sintesi, il Jagdtiger Sd.Kfz. 186 era un cacciacarri pesante tedesco noto per il suo cannone da 128 mm e la sua spessa corazza. Tuttavia, a causa delle sue limitazioni in termini di mobilità, la sua efficacia in combattimento fu limitata e rimase un veicolo relativamente raro nella seconda metà della guerra.
1/35 M103A1Il M103A1 è un carro armato pesante statunitense che fu sviluppato e prodotto durante la Guerra Fredda. Ecco alcune informazioni chiave sul M103A1:Origine e Produzione:Il M103A1 è stato sviluppato negli Stati Uniti nel corso degli anni '50, durante il periodo della Guerra Fredda, quando l'arsenale di carri armati statunitensi era in fase di modernizzazione.Classe di Carro Armato:Il M103A1 appartiene alla classe dei carri armati pesanti. È stato progettato per svolgere un ruolo principalmente difensivo e per fornire supporto a lunga gittata contro altri veicoli corazzati e posizioni fortificate nemiche.Armamento Principale:Il carro armato era equipaggiato con un cannone principale da 120 mm, che gli conferiva una potente capacità di fuoco contro bersagli corazzati.Armamento Secondario:Oltre al cannone principale, il M103A1 era dotato di una serie di mitragliatrici di calibro 7,62 mm per la difesa ravvicinata contro fanteria leggera e minacce simili.Prestazioni:Il M103A1 era dotato di un motore a combustione interna a benzina che gli permetteva di raggiungere una velocità massima di circa 34 miglia all'ora (circa 55 chilometri all'ora).La corazza del carro era piuttosto spessa, garantendo una buona protezione contro i proiettili nemici.Utilizzo:Il M103A1 non fu mai utilizzato in combattimento su larga scala. Tuttavia, alcuni esemplari furono schierati in Europa durante il periodo della Guerra Fredda come parte delle forze dell'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO) in risposta alle tensioni con l'Unione Sovietica.Ritiro dal Servizio:Il M103A1 fu ritirato dal servizio attivo nelle forze armate statunitensi alla fine degli anni '50 e all'inizio degli anni '60, poiché i carri armati più moderni e leggeri divennero più comuni e adatti alle nuove esigenze tattiche.In sintesi, il M103A1 è stato un carro armato pesante statunitense sviluppato durante la Guerra Fredda, noto per il suo potente cannone da 120 mm. Sebbene non sia stato ampiamente utilizzato in combattimento, ha contribuito alla modernizzazione e alla diversificazione delle forze corazzate statunitensi durante quel periodo.
1/35 AH-64DI Saraf Attack HelicopterIl Boeing AH-64 Apache è un elicottero d'attacco sviluppato negli Stati Uniti d'America a partire dagli anni settanta. Utilizza un rotore principale e uno di coda, entrambi a quattro pale. L'elicottero è stato concepito come bimotore biposto in tandem, per l'impiego in missioni anticarro, assalto, scorta e caccia anti-elicottero, da svolgere in ogni condizione di tempo e di luce. L'armamento principale è costituito da un cannone automatico M230 Chain Gun calibro 30 mm. Può venire equipaggiato con una combinazione di missili anticarro, razzi e missili aria-aria agganciati alle alette laterali.L'Apache è il principale elicottero d'attacco dell'esercito degli Stati Uniti e il successore del Bell AH-1 Cobra. Fu progettato dalla Hughes Helicopters per soddisfare i requisiti del programma "elicottero d'attacco avanzato" (in inglese AAH o Advanced Attack Helicopter) varato dall'U.S. Army nel 1972. In seguito, la McDonnell Douglas acquisì la Hughes Helicopters e continuò lo sviluppo dell'AH-64, ottenendo l'AH-64D Apache Longbow. Al termine di varie vicende societarie, il progetto è stato acquisito dalla Boeing Defense, Space & Security che ne continua la produzione per le esigenze statunitensi e per l'esportazione verso altri paesi.Gli Apache hanno visto il primo impiego operativo in battaglia in occasione dell'impegno dell'U.S. Army durante l'invasione di Panamá del 1989. Altri impieghi bellici dell'elicottero da parte dell'esercito statunitense sono stati la Guerra del Golfo del 1991, la guerra del Kosovo nel 1999, la guerra in Afghanistan del 2001 e la guerra d'Iraq del 2003. Gli AH-64 israeliani hanno partecipato a tutte le principali operazioni militari del proprio paese a partire dagli anni novanta.
1/35 "D" of the World AH-64D Apache Longbow Attack Helicopter | Limited EditionIl Boeing AH-64 Apache è un elicottero d'attacco sviluppato negli Stati Uniti d'America a partire dagli anni settanta. Utilizza un rotore principale e uno di coda, entrambi a quattro pale. L'elicottero è stato concepito come bimotore biposto in tandem, per l'impiego in missioni anticarro, assalto, scorta e caccia anti-elicottero, da svolgere in ogni condizione di tempo e di luce. L'armamento principale è costituito da un cannone automatico M230 Chain Gun calibro 30 mm. Può venire equipaggiato con una combinazione di missili anticarro, razzi e missili aria-aria agganciati alle alette laterali.L'Apache è il principale elicottero d'attacco dell'esercito degli Stati Uniti e il successore del Bell AH-1 Cobra. Fu progettato dalla Hughes Helicopters per soddisfare i requisiti del programma "elicottero d'attacco avanzato" (in inglese AAH o Advanced Attack Helicopter) varato dall'U.S. Army nel 1972. In seguito, la McDonnell Douglas acquisì la Hughes Helicopters e continuò lo sviluppo dell'AH-64, ottenendo l'AH-64D Apache Longbow. Al termine di varie vicende societarie, il progetto è stato acquisito dalla Boeing Defense, Space & Security che ne continua la produzione per le esigenze statunitensi e per l'esportazione verso altri paesi.Gli Apache hanno visto il primo impiego operativo in battaglia in occasione dell'impegno dell'U.S. Army durante l'invasione di Panamá del 1989. Altri impieghi bellici dell'elicottero da parte dell'esercito statunitense sono stati la Guerra del Golfo del 1991, la guerra del Kosovo nel 1999, la guerra in Afghanistan del 2001 e la guerra d'Iraq del 2003. Gli AH-64 israeliani hanno partecipato a tutte le principali operazioni militari del proprio paese a partire dagli anni novanta.
1/35 AH Mk. 1 Apache Attack HelicopterIl Boeing AH-64 Apache è un elicottero d'attacco sviluppato negli Stati Uniti d'America a partire dagli anni settanta. Utilizza un rotore principale e uno di coda, entrambi a quattro pale. L'elicottero è stato concepito come bimotore biposto in tandem, per l'impiego in missioni anticarro, assalto, scorta e caccia anti-elicottero, da svolgere in ogni condizione di tempo e di luce. L'armamento principale è costituito da un cannone automatico M230 Chain Gun calibro 30 mm. Può venire equipaggiato con una combinazione di missili anticarro, razzi e missili aria-aria agganciati alle alette laterali.L'Apache è il principale elicottero d'attacco dell'esercito degli Stati Uniti e il successore del Bell AH-1 Cobra. Fu progettato dalla Hughes Helicopters per soddisfare i requisiti del programma "elicottero d'attacco avanzato" (in inglese AAH o Advanced Attack Helicopter) varato dall'U.S. Army nel 1972. In seguito, la McDonnell Douglas acquisì la Hughes Helicopters e continuò lo sviluppo dell'AH-64, ottenendo l'AH-64D Apache Longbow. Al termine di varie vicende societarie, il progetto è stato acquisito dalla Boeing Defense, Space & Security che ne continua la produzione per le esigenze statunitensi e per l'esportazione verso altri paesi.Gli Apache hanno visto il primo impiego operativo in battaglia in occasione dell'impegno dell'U.S. Army durante l'invasione di Panamá del 1989. Altri impieghi bellici dell'elicottero da parte dell'esercito statunitense sono stati la Guerra del Golfo del 1991, la guerra del Kosovo nel 1999, la guerra in Afghanistan del 2001 e la guerra d'Iraq del 2003. Gli AH-64 israeliani hanno partecipato a tutte le principali operazioni militari del proprio paese a partire dagli anni novanta.
1/35 T-55AD "Drozd"I T-54 e T-55 sono una serie di carri armati da combattimento, la prima realizzata dall'Unione Sovietica dopo la seconda guerra mondiale. Con un numero di esemplari stimato tra i 50.000 ed i 100.000, i T-54/55 sono i carri armati più prodotti della storia.Spina dorsale delle forze corazzate sovietiche durante la prima parte della Guerra Fredda, i T-54/55 sono stati utilizzati da almeno 50 paesi ed hanno preso parte ad innumerevoli guerre durante la seconda metà del ventesimo secolo. Ad oltre sessant'anni dalla loro introduzione, i T-54/55 restano in servizio in decine di forze armate.Dotato di un cannone da 100 mm, corazze da 100–200 mm ben inclinate, motore diesel da 520 hp, esso era un veicolo molto economico e semplice, pesante 35 tonnellate, ha avuto ugualmente grandissima diffusione anche nei modelli migliorati T-55/59/69 restando in produzione per decenni. I suoi ultimi aggiornamenti hanno previsto persino missili AT-10 anticarro a guida laser e corazze reattive, mentre altri sono diventati trasporti truppe pesanti. Oltre 50.000 gli esemplari prodotti.
1/72 M1070 Gun TruckL'Oshkosh M1070 è un trattore militare americano per autocarri pesanti, dedicato principalmente al trasporto di carri armati. La produzione del veicolo è iniziata nel 1992 ed è tuttora in corso. L'auto è alimentata da un unico motore diesel Detroit-Diesel o Catterpilar con una potenza di 500 o 700 CV. Il trattore è lungo 9,09 metri e largo 2,59 metri. La velocità massima è compresa tra 72 e 81 km/h. L'Oshkosh M1070 è stato sviluppato per le esigenze delle forze armate statunitensi, che alla fine degli anni '80 hanno cercato di ottenere un nuovo vettore su ruote per gli MBT M1 Abrams. La versione base del veicolo è il modello M1070A0, che in totale è stato consegnato all'esercito americano in circa 2.500 unità. Il primo ordine per una versione modernizzata (M1070A1) è iniziato nel 2011. È stata creata anche una versione dell'M1070F, attualmente utilizzata dall'esercito britannico. Nel 2008 è stata lanciata anche la versione Global HET, destinata principalmente ai mercati di esportazione. I veicoli Oshkosh M1070 sono stati utilizzati durante le operazioni in Afghanistan dopo il 2001 e durante la guerra in Iraq del 2003.