1/350 Wooden decks Yamato. Platinum edition (3D printed)La Yamato era una delle più grandi e potenti navi da guerra mai costruite. Era una corazzata della Marina Imperiale Giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Il nome completo della nave era "Musashi Yamato," ma spesso è semplicemente conosciuta come "Yamato."La Yamato e la sua nave gemella, la Musashi, erano parte della classe Yamato, che comprendeva le più grandi e pesantemente corazzate navi da guerra mai costruite. La costruzione della Yamato iniziò nel 1937, e fu varata nel 1940. La sua lunghezza era di circa 263 metri, e aveva una larghezza di circa 38 metri. La sua potenza era fornita da quattro turbine a vapore alimentate da 12 caldaie, che permettevano alla nave di raggiungere velocità massime di circa 27 nodi (circa 50 km/h).La Yamato era armata con una formidabile combinazione di armamenti, tra cui nove cannoni principali da 460 mm, che erano tra i più grandi mai montati su una nave da guerra. Questi cannoni potevano sparare proiettili pesanti a una distanza di oltre 42 km e potevano causare gravi danni alle navi nemiche.Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Yamato fu coinvolta in diverse operazioni militari, ma la sua partecipazione attiva al combattimento fu limitata. La sua enorme taglia e la crescente superiorità dell'aviazione nemica resero difficile l'impiego efficace della nave. Tuttavia, nel 1944, la Yamato partecipò a una delle sue missioni più note, chiamata "Operazione Ten-Go," in cui cercò di contrastare l'avanzata delle forze statunitensi durante la Battaglia di Okinawa. La Yamato fu attaccata da un'ampia flotta di aerei statunitensi e affondata il 7 aprile 1945.La perdita della Yamato fu una grande sconfitta per la Marina Imperiale Giapponese, e la nave divenne un simbolo di sacrificio e resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante la sua breve e limitata carriera operativa, la Yamato è ancora oggi ricordata come uno dei più imponenti e potenti esempi di ingegneria navale militare della sua epoca.
1/72 Instrumental panel Westland Lysander Mk.III For kit Dora Wings DW72023 & 72024Il Westland Lysander Mk.III era un aereo da ricognizione e collegamento prodotto dall'azienda britannica Westland Aircraft Limited negli anni '30 e utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale.Il Lysander Mk.III era una variante dell'aereo da cooperazione aerea Westland Lysander, che era stato originariamente progettato per svolgere ruoli di collegamento e ricognizione. Era un monoplano monomotore con abitacolo aperto e ali alte.La versione Mk.III fu introdotta nel 1938 e presentava alcune modifiche e miglioramenti rispetto alle versioni precedenti. Una delle principali caratteristiche distintive del Lysander Mk.III era il suo motore più potente, un Bristol Mercury XX da 14 cilindri a doppia stella, che forniva prestazioni migliori rispetto ai motori precedenti.Il Lysander Mk.III fu ampiamente utilizzato nella Royal Air Force (RAF) durante i primi anni della Seconda Guerra Mondiale per svolgere missioni di ricognizione, collegamento e supporto alle forze terrestri. Era in grado di operare da piste non preparate grazie al suo robusto carrello d'atterraggio, il che lo rendeva adatto per missioni in aree con infrastrutture limitate.Un aspetto notevole del Lysander era la sua capacità di operare come aereo da infiltrazione ed esfiltrazione per i comandos e gli agenti segreti. Il suo grande abitacolo aperto consentiva un facile accesso per far salire e scendere personale o rifornimenti da postazioni nemiche o da zone isolate.Tuttavia, con l'evoluzione della guerra e l'introduzione di aerei da combattimento più moderni, il Lysander Mk.III si rivelò vulnerabile e inadatto al combattimento contro i caccia nemici. Di conseguenza, il suo impiego nelle missioni di ricognizione e collegamento diminuì progressivamente durante il corso del conflitto.Nonostante ciò, il Westland Lysander Mk.III rimane un aereo storico e un'icona dell'aviazione militare della sua epoca, grazie al suo ruolo significativo nelle prime fasi della Seconda Guerra Mondiale e alle sue particolari capacità operative.
1/48 Instrumental panel Westland Lysander Mk.III Il Westland Lysander Mk.III era un aereo da ricognizione e collegamento prodotto dall'azienda britannica Westland Aircraft Limited negli anni '30 e utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale.Il Lysander Mk.III era una variante dell'aereo da cooperazione aerea Westland Lysander, che era stato originariamente progettato per svolgere ruoli di collegamento e ricognizione. Era un monoplano monomotore con abitacolo aperto e ali alte.La versione Mk.III fu introdotta nel 1938 e presentava alcune modifiche e miglioramenti rispetto alle versioni precedenti. Una delle principali caratteristiche distintive del Lysander Mk.III era il suo motore più potente, un Bristol Mercury XX da 14 cilindri a doppia stella, che forniva prestazioni migliori rispetto ai motori precedenti.Il Lysander Mk.III fu ampiamente utilizzato nella Royal Air Force (RAF) durante i primi anni della Seconda Guerra Mondiale per svolgere missioni di ricognizione, collegamento e supporto alle forze terrestri. Era in grado di operare da piste non preparate grazie al suo robusto carrello d'atterraggio, il che lo rendeva adatto per missioni in aree con infrastrutture limitate.Un aspetto notevole del Lysander era la sua capacità di operare come aereo da infiltrazione ed esfiltrazione per i comandos e gli agenti segreti. Il suo grande abitacolo aperto consentiva un facile accesso per far salire e scendere personale o rifornimenti da postazioni nemiche o da zone isolate.Tuttavia, con l'evoluzione della guerra e l'introduzione di aerei da combattimento più moderni, il Lysander Mk.III si rivelò vulnerabile e inadatto al combattimento contro i caccia nemici. Di conseguenza, il suo impiego nelle missioni di ricognizione e collegamento diminuì progressivamente durante il corso del conflitto.Nonostante ciò, il Westland Lysander Mk.III rimane un aereo storico e un'icona dell'aviazione militare della sua epoca, grazie al suo ruolo significativo nelle prime fasi della Seconda Guerra Mondiale e alle sue particolari capacità operative.
1/48 Instrumental panel Messerschmitt Me-109G-6Il Messerschmitt Bf 109G-6 era una delle varianti più diffuse e significative del famoso caccia tedesco Messerschmitt Bf 109, utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale dalla Luftwaffe, l'aeronautica militare tedesca.Il Bf 109G-6 fu sviluppato come una versione migliorata del suo predecessore, il Bf 109G-5. Era caratterizzato da una serie di miglioramenti e aggiornamenti, che lo resero uno dei modelli più riusciti della famiglia Bf 109.Le principali caratteristiche del Messerschmitt Bf 109G-6 includevano:Un motore Daimler-Benz DB 605A da 12 cilindri, che forniva prestazioni migliorate rispetto ai modelli precedenti.Nuove ali a maggiore apertura e senza bordi di attacco aggettanti, che miglioravano la stabilità e le prestazioni di volo.Un armamento potenziato, solitamente composto da due cannoni da 13 mm e due mitragliatrici da 7,92 mm montate sul cappuccio del motore.Una diversa disposizione dei radiatori per il raffreddamento, che contribuiva a migliorare le prestazioni termiche del motore.Il Bf 109G-6 fu uno degli aerei da caccia principali utilizzati dalla Luftwaffe durante la Seconda Guerra Mondiale e giocò un ruolo cruciale in molte battaglie aeree. Era un caccia agile e potente, in grado di competere con molti dei suoi avversari, specialmente in mano a piloti esperti.Tuttavia, a causa dell'evoluzione della tecnologia aeronautica e dell'aumento della superiorità numerica e tecnologica degli Alleati, il Bf 109G-6 e altri modelli della famiglia Bf 109 cominciarono a mostrare i loro limiti. A partire dalla metà degli anni '40, la Luftwaffe cominciò a essere sopraffatta dai caccia nemici, e la produzione e l'utilizzo del Bf 109G-6 diminuirono progressivamente.Nonostante ciò, il Messerschmitt Bf 109G-6 rimane uno degli aerei da caccia più noti e famosi della Seconda Guerra Mondiale e ha lasciato un segno significativo nella storia dell'aviazione militare.
1/32 Messerschmitt Me-109G-6 (Early) for Trumpeter Il Messerschmitt Bf 109G-6 era una delle varianti più diffuse e significative del famoso caccia tedesco Messerschmitt Bf 109, utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale dalla Luftwaffe, l'aeronautica militare tedesca.Il Bf 109G-6 fu sviluppato come una versione migliorata del suo predecessore, il Bf 109G-5. Era caratterizzato da una serie di miglioramenti e aggiornamenti, che lo resero uno dei modelli più riusciti della famiglia Bf 109.Le principali caratteristiche del Messerschmitt Bf 109G-6 includevano:Un motore Daimler-Benz DB 605A da 12 cilindri, che forniva prestazioni migliorate rispetto ai modelli precedenti.Nuove ali a maggiore apertura e senza bordi di attacco aggettanti, che miglioravano la stabilità e le prestazioni di volo.Un armamento potenziato, solitamente composto da due cannoni da 13 mm e due mitragliatrici da 7,92 mm montate sul cappuccio del motore.Una diversa disposizione dei radiatori per il raffreddamento, che contribuiva a migliorare le prestazioni termiche del motore.Il Bf 109G-6 fu uno degli aerei da caccia principali utilizzati dalla Luftwaffe durante la Seconda Guerra Mondiale e giocò un ruolo cruciale in molte battaglie aeree. Era un caccia agile e potente, in grado di competere con molti dei suoi avversari, specialmente in mano a piloti esperti.Tuttavia, a causa dell'evoluzione della tecnologia aeronautica e dell'aumento della superiorità numerica e tecnologica degli Alleati, il Bf 109G-6 e altri modelli della famiglia Bf 109 cominciarono a mostrare i loro limiti. A partire dalla metà degli anni '40, la Luftwaffe cominciò a essere sopraffatta dai caccia nemici, e la produzione e l'utilizzo del Bf 109G-6 diminuirono progressivamente.Nonostante ciò, il Messerschmitt Bf 109G-6 rimane uno degli aerei da caccia più noti e famosi della Seconda Guerra Mondiale e ha lasciato un segno significativo nella storia dell'aviazione militare.
1/700 Akizuki Japanese DestroyerL'Akizuki era una classe di cacciatorpediniere giapponesi costruiti e utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale. Era una delle classi di cacciatorpediniere più avanzate della Marina Imperiale Giapponese ed era progettata principalmente per fornire supporto antiaereo alle flotte giapponesi durante le operazioni di combattimento.La classe Akizuki prendeva il nome dalla nave capoclasse, l'Akizuki, che fu varata nel 1940 e messa in servizio nel 1942. Il progetto si dimostrò particolarmente innovativo per l'epoca e fu caratterizzato da un armamento antiaereo pesante e da una buona protezione contro attacchi aerei.I cacciatorpediniere della classe Akizuki erano armati con cinque cannoni da 100 mm, posizionati in torrette binate e singole, che erano molto efficaci nella difesa antiaerea. Questo armamento pesante li rese un ostacolo formidabile per gli attacchi aerei nemici.Gli Akizuki erano anche dotati di lanciasiluri, cannoni antinave e un radar di scoperta aerea, che miglioravano le loro capacità di combattimento e di difesa. Erano veloci, manovrabili e ben progettati per svolgere il loro ruolo di difensori della flotta.Tuttavia, a causa dell'andamento del conflitto e delle crescenti perdite subite dalla flotta giapponese, la produzione degli Akizuki fu limitata. Solo un numero relativamente ristretto di unità di questa classe vennero costruite e entrarono in servizio attivo.Nonostante ciò, gli Akizuki si dimostrarono efficaci e divennero temuti dagli aviatori nemici. Sfortunatamente, la maggior parte delle navi della classe Akizuki andò perduta durante la guerra, ma alcune sopravvissero alla fine del conflitto e continuano a essere ricordate come un esempio di cacciatorpediniere giapponesi ben armati e ben progettati della Seconda Guerra Mondiale.
1/48 Agusta Westland Merlin HC 3L'AgustaWestland Merlin HC3 è un elicottero da trasporto tattico medio sviluppato da AgustaWestland, un'azienda italiana-britannica specializzata nella produzione di elicotteri. Il Merlin HC3 è una variante del noto elicottero Sikorsky SH-3 Sea King, ma con significative modifiche e miglioramenti.Questo elicottero è stato progettato per svolgere missioni di trasporto di personale e materiali, nonché per operazioni di ricerca e soccorso. È in grado di trasportare un notevole numero di soldati o carichi utili grazie alla sua ampia cabina interna.Il Merlin HC3 è stato adottato principalmente dalla Royal Air Force (RAF) del Regno Unito, dove è stato utilizzato in varie situazioni operative, come il supporto alle operazioni militari, l'evacuazione medica, il trasporto tattico di personale e il soccorso in mare. Ha dimostrato la sua versatilità e affidabilità nelle missioni assegnate.Tra le caratteristiche tecniche del Merlin HC3 ci sono i motori a turbina, una buona velocità di crociera e un'autonomia di volo relativamente elevata, che consentono all'elicottero di coprire distanze significative e operare in diverse condizioni operative.Il Merlin HC3 ha subito una serie di modifiche e sviluppi successivi che hanno portato alla creazione di varianti più avanzate e potenziate, tra cui il Merlin HC3i e il Merlin HC4. Questi elicotteri sono continuamente aggiornati per adattarsi alle nuove esigenze operative e per migliorare le prestazioni complessive.Grazie alla sua affidabilità, capacità di carico e versatilità, il Merlin HC3 è rimasto un elemento importante nella flotta di elicotteri tattici delle forze armate britanniche.
1/72 Westland Lysander Part 2 1. Westland Lysander TT Mk lll, T 1445, WS-K No.755 NAS FAA, 1942.2. Westland Lysander Mk ll, L 4752,FY-V, No 4 ( Army Co-operation) Squadron, Monchy- Lagache, France, late 1939.3. Westland Lysander Mk l, P1684, UG-A, No. 16 (Army Co-operation) Squadron RAF Teversham, Augus.4. Westland Lysander Mk lI, R 1999, LX - P, No. 255 Squadron, France 1940.5. Westland Lysander Mk lII (SD), V 9673, MA - J, flown by Gp Capt. Hugh Verity of No. 161 (SD) Squadron, RAF Tempsford 1942.6. Westland Lysander Mk lI, P 9197, OS - I, No. 3 Squadron RAAF, Benina, Libya, February 1941.Il Westland Lysander era un aereo da ricognizione e collegamento leggero, noto per il suo ruolo chiave durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu progettato e prodotto dall'azienda britannica Westland Aircraft Ltd. nel periodo tra le due guerre mondiali.Il Lysander è stato sviluppato per essere un velivolo versatile, in grado di svolgere missioni di ricognizione aerea, trasporto di personale, inserimento ed evacuazione di agenti segreti e attacco al suolo. La sua progettazione era unica e innovativa per l'epoca, con un'ala alta montata sopra la fusoliera e un carrello di atterraggio fisso.Questo aereo aveva la particolare capacità di atterrare e decollare da piste molto corte o improvvisate, rendendolo ideale per operare in zone non preparate e in territori occupati dai nemici. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Lysander divenne famoso per la sua utilizzo nelle operazioni di supporto alle forze speciali e di resistenza in Europa occupata, inclusa la consegna di agenti segreti e la raccolta di informazioni.Il Lysander fu anche impiegato in altre operazioni, come la ricerca e il salvataggio di equipaggi abbattuti o dispersi, oltre a essere utilizzato come aereo da collegamento per ufficiali di alto rango.
1/72 Supermarine Walrus 1. Supermarine Walrus l, K5780/WM, 715 Flight, NMS Cumberland, 1937.2. Supermarine Walrus l, 53.S.19, Flottille 53S Aeronavale, Hourtin, 1945-48.3. Supermarine Walrus l, K8552/WP, 715 Squadron, HMS Suffolk, November 1938.4. Supermarine Walrus l, K8556/34 712 Squadron, HMS Southampton.5. Supermarine Walrus l, M-0-4 Armada Argentina, flying from the cruiser la Argentina, late 1940s.6. Supermarine Walrus l, K5774/ZI, 720 Flight (New Zealand Division, Royal Navy), HMS Achilles, 1937-38.Il Supermarine Walrus, noto anche come Supermarine Seagull V, è stato un idrovolante da ricognizione e salvataggio prodotto dalla Supermarine Aviation Works, una società britannica nota per la progettazione di aerei iconici come il caccia Spitfire.Il Walrus fu progettato negli anni '30 ed entrò in servizio con la Royal Navy e la Fleet Air Arm britanniche nel 1935. Si trattava di un aereo anfibio con la capacità di decollare e atterrare sia da superfici solide (terra o ponti delle navi) che dall'acqua. Era equipaggiato con un motore radiale e poteva trasportare un equipaggio di solito composto da due o tre membri.Questo idrovolante aveva un ruolo cruciale durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu utilizzato principalmente per missioni di ricognizione aerea, pattugliamento marittimo, ricerca e salvataggio di equipaggi abbattuti e rifornimento di navi in mare. Era particolarmente apprezzato per la sua capacità di operare in ambienti marini difficili e nelle regioni remote, dove aerei convenzionali non potevano atterrare o decollare.Il Walrus fu coinvolto in numerose operazioni durante la guerra, inclusa la ricerca e il salvataggio di piloti abbattuti, pattugliamenti anti-sommergibile, evacuazioni di truppe e consegna di messaggi in zone isolate. A causa delle sue caratteristiche uniche, il Walrus era spesso utilizzato da navi di superficie e sottomarini, che potevano trasportare questi idrovolanti come parte del loro equipaggiamento per ampliare le capacità di ricognizione e salvataggio.
1/72 Supermarin Spitfire Mk.1 mask + decalsSupermarine Spitfire Mk l, P9386, QV-K of No 19 Sqn, RAF Fowlmere, Cambridgeshire, September 1940, flown by Sqn Ldr Brian Lane.Il Supermarine Spitfire Mk.1, spesso abbreviato in Spitfire Mk.1, è stato uno dei primi modelli dell'iconico caccia britannico Supermarine Spitfire. Progettato e sviluppato dall'ingegnere britannico Reginald Joseph Mitchell, il Supermarine Spitfire è diventato uno dei caccia più famosi e amati della storia dell'aviazione.Il Spitfire Mk.1 fu introdotto in servizio nel 1938, prima dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Era caratterizzato da un design innovativo per l'epoca, con una struttura monoplana, ali ellittiche e un carrello retrattile completamente carenato, che contribuiva alla sua aerodinamicità e al suo aspetto elegante. Era propulso da un motore Rolls-Royce Merlin a 12 cilindri, che gli conferiva prestazioni eccellenti e una velocità massima superiore a quella della maggior parte dei suoi contemporanei.Durante la Battaglia d'Inghilterra nel 1940, il Supermarine Spitfire Mk.1 giocò un ruolo cruciale nella difesa del Regno Unito contro l'aviazione tedesca della Luftwaffe. Il suo design aggraziato e le sue eccezionali capacità di manovra gli permettevano di affrontare efficacemente i caccia avversari e di avere un impatto significativo nella difesa del cielo britannico.
1/72 Supermarin Spitfire Mk.1 mask + decals Supermarine Spitfire Mk l, R6800, LZ-N of No 66 Sqn. RAF Gravesend, kent, September 1940, flown by Sqn. Ldr Rupert Leigh.Il Supermarine Spitfire Mk.1, spesso abbreviato in Spitfire Mk.1, è stato uno dei primi modelli dell'iconico caccia britannico Supermarine Spitfire. Progettato e sviluppato dall'ingegnere britannico Reginald Joseph Mitchell, il Supermarine Spitfire è diventato uno dei caccia più famosi e amati della storia dell'aviazione.Il Spitfire Mk.1 fu introdotto in servizio nel 1938, prima dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Era caratterizzato da un design innovativo per l'epoca, con una struttura monoplana, ali ellittiche e un carrello retrattile completamente carenato, che contribuiva alla sua aerodinamicità e al suo aspetto elegante. Era propulso da un motore Rolls-Royce Merlin a 12 cilindri, che gli conferiva prestazioni eccellenti e una velocità massima superiore a quella della maggior parte dei suoi contemporanei.Durante la Battaglia d'Inghilterra nel 1940, il Supermarine Spitfire Mk.1 giocò un ruolo cruciale nella difesa del Regno Unito contro l'aviazione tedesca della Luftwaffe. Il suo design aggraziato e le sue eccezionali capacità di manovra gli permettevano di affrontare efficacemente i caccia avversari e di avere un impatto significativo nella difesa del cielo britannico.
1/72 Supermarin Spitfire Mk.1 mask + decals Supermarine Spitfire Mk l, P9398, KL-B of No 54 Squadron, RAF Hornchurch, Essex, June 1940 flown by Flt Lt Al Deere.Il Supermarine Spitfire Mk.1, spesso abbreviato in Spitfire Mk.1, è stato uno dei primi modelli dell'iconico caccia britannico Supermarine Spitfire. Progettato e sviluppato dall'ingegnere britannico Reginald Joseph Mitchell, il Supermarine Spitfire è diventato uno dei caccia più famosi e amati della storia dell'aviazione.Il Spitfire Mk.1 fu introdotto in servizio nel 1938, prima dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Era caratterizzato da un design innovativo per l'epoca, con una struttura monoplana, ali ellittiche e un carrello retrattile completamente carenato, che contribuiva alla sua aerodinamicità e al suo aspetto elegante. Era propulso da un motore Rolls-Royce Merlin a 12 cilindri, che gli conferiva prestazioni eccellenti e una velocità massima superiore a quella della maggior parte dei suoi contemporanei.Durante la Battaglia d'Inghilterra nel 1940, il Supermarine Spitfire Mk.1 giocò un ruolo cruciale nella difesa del Regno Unito contro l'aviazione tedesca della Luftwaffe. Il suo design aggraziato e le sue eccezionali capacità di manovra gli permettevano di affrontare efficacemente i caccia avversari e di avere un impatto significativo nella difesa del cielo britannico.
1/72 Supermarin Spitfire Mk.1 mask + decals Supermarine Spitfire Mk l, (serial overpainted), RN-N of No 72 Squadron, RAF Gravesend, Essex, June 1940.Il Supermarine Spitfire Mk.1, spesso abbreviato in Spitfire Mk.1, è stato uno dei primi modelli dell'iconico caccia britannico Supermarine Spitfire. Progettato e sviluppato dall'ingegnere britannico Reginald Joseph Mitchell, il Supermarine Spitfire è diventato uno dei caccia più famosi e amati della storia dell'aviazione.Il Spitfire Mk.1 fu introdotto in servizio nel 1938, prima dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Era caratterizzato da un design innovativo per l'epoca, con una struttura monoplana, ali ellittiche e un carrello retrattile completamente carenato, che contribuiva alla sua aerodinamicità e al suo aspetto elegante. Era propulso da un motore Rolls-Royce Merlin a 12 cilindri, che gli conferiva prestazioni eccellenti e una velocità massima superiore a quella della maggior parte dei suoi contemporanei.Durante la Battaglia d'Inghilterra nel 1940, il Supermarine Spitfire Mk.1 giocò un ruolo cruciale nella difesa del Regno Unito contro l'aviazione tedesca della Luftwaffe. Il suo design aggraziato e le sue eccezionali capacità di manovra gli permettevano di affrontare efficacemente i caccia avversari e di avere un impatto significativo nella difesa del cielo britannico.
1/72 Savoia-Marchetti SM.79 mask + decalsSM.79-IUnit: 52 Esquadrilla, 27 Grupo 'Falchi Delle Baleari'Serial: 5Il Savoia-Marchetti SM.79 era un bombardiere medio trimotore italiano utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Progettato e prodotto dall'azienda italiana Savoia-Marchetti negli anni '30, questo aereo divenne noto con il soprannome "Sparviero" (in italiano, "sparrowhawk").L'SM.79 era uno dei bombardieri medi più riusciti dell'epoca e fu uno dei principali velivoli della Regia Aeronautica (l'aeronautica militare italiana) durante la Seconda Guerra Mondiale. Aveva una configurazione alare di tipo trimotore, con tre motori montati sulla parte anteriore dell'aereo.Tra le caratteristiche del Savoia-Marchetti SM.79 c'erano la sua notevole autonomia e una capacità di carico bellico relativamente elevata. Era in grado di trasportare una combinazione di bombe, siluri o mine, rendendolo utile in una varietà di ruoli, come bombardamento tattico, attacchi contro navi e missioni di ricognizione.L'SM.79 venne impiegato in diverse campagne militari durante la Seconda Guerra Mondiale, inclusa la campagna del Mediterraneo, la campagna dell'Africa Settentrionale e l'invasione dell'Etiopia. Ebbe un ruolo significativo nelle prime fasi della guerra, ma con l'avanzare del conflitto e l'intensificarsi delle operazioni aeree, gli SM.79 italiani divennero sempre più vulnerabili agli attacchi nemici a causa della mancanza di blindatura e protezioni per l'equipaggio.Nonostante ciò, gli SM.79 continuarono a essere utilizzati fino alla fine della guerra, anche se in numeri ridotti e con ruoli più limitati. Alcuni di essi vennero impiegati in operazioni di trasporto e addestramento dopo la guerra.L'SM.79 è rimasto un simbolo dell'aviazione italiana durante il periodo bellico, ed è stato uno dei modelli di aerei più distintivi e riconoscibili del suo tempo.
1/72 Savoia-Marchetti SM.79 mask + decals SM.79. Squadriglia, 25 Gruppo, 21 Stormo 'Pipistrelli', Aviazione LegionariaSerial: 28-6Il Savoia-Marchetti SM.79 era un bombardiere medio trimotore italiano utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Progettato e prodotto dall'azienda italiana Savoia-Marchetti negli anni '30, questo aereo divenne noto con il soprannome "Sparviero" (in italiano, "sparrowhawk").L'SM.79 era uno dei bombardieri medi più riusciti dell'epoca e fu uno dei principali velivoli della Regia Aeronautica (l'aeronautica militare italiana) durante la Seconda Guerra Mondiale. Aveva una configurazione alare di tipo trimotore, con tre motori montati sulla parte anteriore dell'aereo.Tra le caratteristiche del Savoia-Marchetti SM.79 c'erano la sua notevole autonomia e una capacità di carico bellico relativamente elevata. Era in grado di trasportare una combinazione di bombe, siluri o mine, rendendolo utile in una varietà di ruoli, come bombardamento tattico, attacchi contro navi e missioni di ricognizione.L'SM.79 venne impiegato in diverse campagne militari durante la Seconda Guerra Mondiale, inclusa la campagna del Mediterraneo, la campagna dell'Africa Settentrionale e l'invasione dell'Etiopia. Ebbe un ruolo significativo nelle prime fasi della guerra, ma con l'avanzare del conflitto e l'intensificarsi delle operazioni aeree, gli SM.79 italiani divennero sempre più vulnerabili agli attacchi nemici a causa della mancanza di blindatura e protezioni per l'equipaggio.Nonostante ciò, gli SM.79 continuarono a essere utilizzati fino alla fine della guerra, anche se in numeri ridotti e con ruoli più limitati. Alcuni di essi vennero impiegati in operazioni di trasporto e addestramento dopo la guerra.L'SM.79 è rimasto un simbolo dell'aviazione italiana durante il periodo bellico, ed è stato uno dei modelli di aerei più distintivi e riconoscibili del suo tempo.
1/72 Savoia-Marchetti SM.79 mask + decals SM 79 of 10th Squadron, XXVIIth. BV Group. 8th Stormo BV, Palma de Mallorca, Baleares, Spain. December1937.3Il Savoia-Marchetti SM.79 era un bombardiere medio trimotore italiano utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Progettato e prodotto dall'azienda italiana Savoia-Marchetti negli anni '30, questo aereo divenne noto con il soprannome "Sparviero" (in italiano, "sparrowhawk").L'SM.79 era uno dei bombardieri medi più riusciti dell'epoca e fu uno dei principali velivoli della Regia Aeronautica (l'aeronautica militare italiana) durante la Seconda Guerra Mondiale. Aveva una configurazione alare di tipo trimotore, con tre motori montati sulla parte anteriore dell'aereo.Tra le caratteristiche del Savoia-Marchetti SM.79 c'erano la sua notevole autonomia e una capacità di carico bellico relativamente elevata. Era in grado di trasportare una combinazione di bombe, siluri o mine, rendendolo utile in una varietà di ruoli, come bombardamento tattico, attacchi contro navi e missioni di ricognizione.L'SM.79 venne impiegato in diverse campagne militari durante la Seconda Guerra Mondiale, inclusa la campagna del Mediterraneo, la campagna dell'Africa Settentrionale e l'invasione dell'Etiopia. Ebbe un ruolo significativo nelle prime fasi della guerra, ma con l'avanzare del conflitto e l'intensificarsi delle operazioni aeree, gli SM.79 italiani divennero sempre più vulnerabili agli attacchi nemici a causa della mancanza di blindatura e protezioni per l'equipaggio.Nonostante ciò, gli SM.79 continuarono a essere utilizzati fino alla fine della guerra, anche se in numeri ridotti e con ruoli più limitati. Alcuni di essi vennero impiegati in operazioni di trasporto e addestramento dopo la guerra.L'SM.79 è rimasto un simbolo dell'aviazione italiana durante il periodo bellico, ed è stato uno dei modelli di aerei più distintivi e riconoscibili del suo tempo.
1/72 Potez 25/271. Potez XXVII A2. Unit: 41.Eskadra Liniowa. Serial: 8 (41.86) Pilot - sierz.pil.Leopold Szmyrgallo, Torun, 1930.2. Potez 25 TOE. Unit: 2 Escadre du Nord Marocain. Serial: 1 (N1146). Meknes, Morocco, 1935.3. Potez 25 TOE. Serial: 8. French Indochina, 1940-1941.4. Potez 25 Hydro. Serial: N1439. Grand Lac Hanoi, French Indochina, 1939.5. Potez XXV A2. Unit: 42.Eskadra Lotnicza, 5.PL. Serial: 7 (42.230). Circa 1934.6. Potez 25A-2. Serial: V/13. No additional informatio.Il Potez 25 e Potez 27 sono due modelli distinti di aerei da combattimento sviluppati dall'azienda francese Potez negli anni '20 e '30. Entrambi gli aerei furono impiegati durante il periodo tra le due guerre mondiali.Ill Potez 25 era un aereo da ricognizione e bombardiere leggero sviluppato negli anni '20. Era un monoplano bi-posto con una struttura in metallo e una fusoliera rivestita in tela. Il Potez 25 fu utilizzato da diverse forze aeree in tutto il mondo, tra cui la Francia, la Polonia, la Romania e la Jugoslavia. Era noto per la sua affidabilità e versatilità, ed è stato coinvolto in conflitti come la guerra del Rif in Marocco e la guerra polacco-sovietica.Il Potez 27 era una versione migliorata del Potez 25, anch'esso utilizzato come aereo da ricognizione e bombardiere leggero. Presentava alcune migliorie rispetto al suo predecessore, ma manteneva lo stesso design generale. Come il Potez 25, anche il Potez 27 fu adottato da diverse forze aeree in Europa, come la Francia, la Polonia e la Romania. Fu coinvolto in varie operazioni militari, inclusa la partecipazione durante la guerra d'Etiopia e la guerra civile spagnola.Entrambi i modelli, il Potez 25 e il Potez 27, furono aerei importanti nel periodo tra le due guerre mondiali e contribuirono alla modernizzazione delle forze aeree di diverse nazioni. Con l'avanzare della tecnologia aeronautica, furono sostituiti da aerei più moderni negli anni '30 e '40.
1/72 North American F-86D Sabre 1. F-86D Sabre 51-6214:FU-214 of 16th FIS, 1955.2. F-86D Sabre 51-6024:FU-024 of 97th FIS, 1953.3. F-86D Sabre 53-0719:FU-719 ‘Sweet Mudder’ of 329th FIS.4. F-86D Sabre 53-0925:FU-925 of 49th FIS.5. F-86D Sabre 51-5936:FU-936 of 465th FIS, 1953.Il North American F-86D Sabre, noto anche come F-86D Dog Sabre, era un caccia intercettore a getto sviluppato dalla North American Aviation (NAA) e impiegato dall'United States Air Force (USAF) durante la Guerra Fredda.Il F-86D era una variante del famoso caccia a getto F-86 Sabre, che aveva dimostrato la sua efficacia durante la Guerra di Corea. La versione "D" fu appositamente progettata per svolgere ruoli di intercettazione ad alta velocità e alta quota. La caratteristica più distintiva del F-86D era il suo radome "sabre dog" (muso a forma di muso di cane) che alloggiava il radar di intercettazione.Il radar del F-86D consentiva ai piloti di individuare e ingaggiare bersagli aerei nemici a lungo raggio, fornendo una capacità di intercettazione diurna e notturna. Tuttavia, a causa dell'aggiunta del radar e di altre attrezzature, il F-86D era più pesante e meno manovrabile rispetto alle versioni precedenti del Sabre, quindi il suo ruolo era principalmente quello di intercettatore ad alta velocità piuttosto che di caccia aereo dogfight.Il F-86D Sabre fu attivo nella seconda metà degli anni '50 e durante gli anni '60, giocando un ruolo importante nella difesa aerea degli Stati Uniti durante la Guerra Fredda. Fu utilizzato anche da altre forze aeree, tra cui quelle di alcuni paesi alleati degli USA.
1/72 Nakajima Ki-84 Hayate 1. Nakajima Ki-84-Ia of the 58th Special Strike Air Group, August 1944.2. Nakajima Ki-84 with heavily "weathered" coloration from the 2nd Chutay 101st Sentai, Okinawa, winter 1944-45.3. Nakajima Ki-84 from the 57th Shinbutai, Japan, Kyushu, May 1945.4. Nakajima Ki-84 Ko no, 1 of the suicide unit 182 nd Shimbu-tai, Tatebayashi airfield, Japan, August 1945. Chui Takeshi Imoto flown this plane.5. Nakajima Ki-84 21 Hikoudan 21 Air Brigade Lt.Col Yoshiaka Leyte Philippines 1944.6. Nakajima Ki-84 "Hayate" 520th Temporary Interceptor Regiment Home Island Defence Nakamatsu Air Base, Japan 1945.7. Nakajima Ki-84-Ko, No. 327 of the 1st Chutai, 73rd Sentai, Tokorozawa airfield, November 1944.8. Nakajima Ki-84 Ko, 197th ShinbuTai "Seiki Tai", Kita ise, Japan, Spring 1945.9. Nakajima Ki-84-la 58th Shinbutai Southern Kyushu, 1945.Il Nakajima Ki-84 Hayate, noto anche come Frank dagli Alleati, era un caccia monoplano sviluppato e prodotto dall'azienda giapponese Nakajima durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu uno degli aerei da combattimento più avanzati utilizzati dalla Marina Imperiale Giapponese e dall'Esercito Imperiale Giapponese durante il conflitto.Il Ki-84 Hayate fu progettato per essere un aereo da caccia versatile, con un'ottima manovrabilità e prestazioni di volo ad alta quota. Montava un motore radiale Nakajima Ha-45 da 18 cilindri, che forniva una notevole potenza e velocità. Era dotato di armamento offensivo, tra cui cannoni e mitragliatrici, rendendolo un avversario formidabile per gli aerei nemici.La sua introduzione nei combattimenti avvenne nel 1944, e il Ki-84 Hayate dimostrò di essere uno dei migliori caccia utilizzati dall'aviazione giapponese nel corso del conflitto. Era in grado di competere con alcuni dei migliori caccia alleati, come il P-51 Mustang e il F6F Hellcat.Tuttavia, la produzione del Ki-84 Hayate fu ostacolata da problemi tecnici e dalla crescente superiorità numerica e tecnologica degli Alleati. Inoltre, la crescente incapacità dell'industria giapponese di produrre aerei in gran numero a causa dei bombardamenti alleati colpì anche la disponibilità di questi caccia avanzati.Nonostante le sue prestazioni di volo superiori, il Ki-84 Hayate non riuscì a invertire il corso della guerra aerea in favore del Giappone. Il numero limitato di Hayate prodotti e il progressivo peggioramento delle condizioni belliche per l'Impero giapponese portarono alla sconfitta del paese. Verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, molti Ki-84 furono distrutti in azione o a terra, sia a causa dei combattimenti che dei raid aerei degli Alleati.
1/72 Nakajima E8N21. Nakajima E8N2 type 95 (Dave) KONGO 1942 .2. Nakajima E8N2 Armored Cruiser IJN Izumo, 3rd fleet flagship, Shanghai 1939.3. Nakajima E8N1, IJN Nachi, 1936.4. Maintenance Training Nakajima E8N2 of SeiRen 65 Yokosuka Kokutai, Japan 1944.5. Nakajima E8N1 Yokohama Kokutai, Kanagawa prefecture, circa 1944.6. Nakajima E8N2, AI-2, Battleships IJN Nagato, October 1941.7. Nakajima E8N2 of AsU-22, Amatsuka Kokutai (seaplane base), Japan Summer 1945.8. Nakajima E8N1 on KMS Kormoran, Pacific 1942, with fake British markings.9. Nakajima E8N1 of the Royal Thai Force, 1942.Il Nakajima E8N2 era un idrovolante da ricognizione leggera utilizzato dalla Marina Imperiale Giapponese durante gli anni '30 e '40. Questo idrovolante faceva parte della serie di aerei da ricognizione "E8N", progettati e prodotti dall'azienda giapponese Nakajima Aircraft Company.Il Nakajima E8N2 era la variante successiva dell'E8N1, e come tale, è stata introdotta con alcune migliorie rispetto al suo predecessore. Questi idrovolanti erano principalmente utilizzati per eseguire missioni di ricognizione aerea da navi da guerra e dalle basi costiere.Caratterizzato da una struttura in metallo e legno con rivestimento in tela, il Nakajima E8N2 era un biplano, cioè aveva due paia di ali sovrapposte. Montava un motore radiale a 9 cilindri e poteva trasportare una piccola equipe di osservatori e fotografi per raccogliere informazioni sulla posizione delle navi nemiche, pattugliare le rotte navali o eseguire altre missioni di ricognizione tattica.Tuttavia, con l'avanzare della Seconda Guerra Mondiale, gli idrovolanti come il Nakajima E8N2 divennero sempre più vulnerabili alle difese nemiche, specialmente con lo sviluppo delle tecnologie dei caccia e delle armi antiaeree. Di conseguenza, la loro utilità diminuì, e furono gradualmente sostituiti da aerei da ricognizione basati a terra o da aerei imbarcati più moderni con maggiore autonomia e prestazioni.Si può affermare che il Nakajima E8N2 abbia svolto un ruolo importante nel periodo in cui fu impiegato, ma con il progredire della guerra, divenne obsoleto e fu ritirato dal servizio attivo.
1/72 Kawasaki Ki-48 1. Kawasaki Ki-48 Ib, 34th Light. Bomber Air Combat Regiment, 1st Company. Thailand. April 1943.2. Kawasaki Ki-48-II of the 3-rd Chutai, 8-th Hiko Sentai. Spring 1942.3. Kawasaki Ki-48-II-Kou belonged to the 1st Chutai, 34th sentai.4. Kawasaki Ki-48-IIb 8th Light Bomber Air Combat Regiment, Burma, summer 1943.5. Kawasaki Ki-48-I “Lily”, 8th sentai, 3rd chutai, Burma, summer 1942.6. Kawasaki Ki-48-Ib Sokei (Lily), Hokota Army, Light Bomber Flying School, Japan, Agust 1940.7. Kawasaki Ki-48-I. 90th Light Bomber Air Combat Regiment, Tak, Thailand. Shot down by AVG over Rangoon. January 1942.8. Kawasaki Ki-48-Ilb Sokei (Lily) Kikuchi airfleets, Nakasaki Prefecture, Japan, August 1945.Il Kawasaki Ki-48, noto anche come Type 99 Twin-Engine Light Bomber o Lily in codice alleato, è stato un bombardiere leggero bimotore prodotto dall'azienda giapponese Kawasaki durante la Seconda Guerra Mondiale. Il velivolo era utilizzato dall'Aeronautica Militare Imperiale Giapponese e ha svolto un ruolo importante nelle prime fasi del conflitto.Il Ki-48 fu sviluppato negli anni '30 per rimpiazzare il vecchio bombardiere Ki-32. Il prototipo volò per la prima volta nel 1939, e il velivolo entrò in servizio operativo nel 1940. Il design dell'aereo era convenzionale per l'epoca, con una struttura metallica e rivestimento in tessuto. La sua propulsione era garantita da due motori radiali.Il bombardiere Ki-48 era principalmente impiegato per missioni di bombardamento tattico, supporto alle truppe di terra e per operazioni di ricognizione. Aveva una buona manovrabilità e una notevole resistenza, ma era limitato nella sua capacità di trasportare carichi bellici pesanti rispetto ad altri bombardieri.Nonostante fosse utilizzato in modo significativo nelle prime fasi della Seconda Guerra Mondiale, il Ki-48 iniziò a dimostrare la sua obsolescenza nel corso del conflitto a causa dell'avanzamento tecnologico degli aerei alleati. Con il progredire della guerra, le perdite aumentarono, e l'aereo fu gradualmente sostituito da modelli più moderni e avanzati.
1/72 Kaman Sea Sprite H-2 1. Kaman UH-2A Sea Sprite 149744/20, HC-1, Det Golf, USS Oriskany (CVA-34), July 1967. FS 16081 overall, 30-ininsignia.2. Kaman UH-2B Sea Sprite 149740/20, HU-2, USS Enterprise, circa 1960s. FS 16081 overall with FS 12197 Internalional Orange. 30-in insignia. 3. Kaman SH-2F Sea Sprite 151313/036-HT, HSL-30 ‘Scooters’, home base NAS Norfolk, VA,circa 1980s. FS 16081 overall, 20-in insignia.4. Kaman SH-2F Sea Sprite 151644/232-HX, HSL-34 ‘Grey Checkers’ home base NAS Norfolk, VA, 1999. FS 16081 overall, 20-in insignia.5. Kaman SH-2F Sea Sprite 151652/133-HV, HSL-32 ‘Tridents’ home base NAS Norfolk, VA, USS Forrestal 1992. FS 16081 overall, 20-in insignia. Il Kaman SH-2 Sea Sprite, noto anche come Kaman H-2 Sea Sprite, è stato un elicottero antisommergibile e da ricognizione leggera sviluppato dalla Kaman Aircraft Corporation negli Stati Uniti.Il Sea Sprite fu progettato negli anni '50 per soddisfare una specifica della Marina degli Stati Uniti per un elicottero antisommergibile e da ricognizione imbarcato sulle navi. Il primo volo dell'H-2 avvenne nel 1959, e l'elicottero entrò in servizio operativo nel 1962.L'H-2 Sea Sprite aveva una configurazione insolita con i rotori principali montati in posizione bassa e un rotore di coda sopraelevato. Questo design, noto come "tandem rotor system," consentiva all'elicottero di essere più compatto e occupare meno spazio sulla piattaforma di volo delle navi.La principale missione dell'H-2 Sea Sprite era la guerra antisommergibile. Era dotato di sonar per rilevare e localizzare sottomarini nemici e di armamento antisommergibile come siluri e mine. Inoltre, poteva svolgere anche missioni di ricerca e salvataggio, sorveglianza e supporto generale alle operazioni navali.Il Sea Sprite ha prestato servizio principalmente a bordo delle fregate e delle cacciatorpediniere della Marina degli Stati Uniti e di alcune marine straniere. Durante la sua carriera operativa, l'H-2 ha partecipato a diverse operazioni, inclusa la guerra del Vietnam e altre operazioni di contrasto alle minacce sottomarine.Con il passare del tempo, l'H-2 Sea Sprite fu progressivamente sostituito da elicotteri più moderni con capacità e prestazioni migliorate. La sua produzione cessò nel 1970, e molti degli esemplari costruiti furono radiati dal servizio attivo e dismessi. Nonostante ciò, il Sea Sprite ha lasciato un segno nella storia dell'aviazione navale e ha svolto un ruolo significativo nella guerra antisommergibile e nella sorveglianza marittima.
1/72 Grumman EA-6A Intruder Electronic Aggressor 1. EA-6A 156990/GD15 1980.2. EA-6A 156988/GD110 1984.3. EA-6A 156988/GD110 1988.4. EA-6B-30-GR 158033/GD300 VAQ-35 1992.5.EA-6A 156993/GD113.L'EA-6A Intruder non è un aereo da guerra elettronico, ma è una variante del caccia di attacco al suolo A-6 Intruder, sviluppato e utilizzato dagli Stati Uniti negli anni '60.L'A-6 Intruder è stato progettato come un velivolo da attacco al suolo imbarcato utilizzato dalla Marina degli Stati Uniti e dal Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Era un bimotore ad ala bassa, capace di operare sia da portaerei che da basi di terra. La sua caratteristica distintiva era l'ampia capacità di carico bellico e la precisione nei bombardamenti, grazie ai sistemi di navigazione avanzati per l'epoca.
1/72 Focke-Wulf 190A-8 1. FW 190A-8; Black 11. Lt Günther Heym; JG 51; Zichenau Airfield; Summer / Fall 1944. 74/75/76. The name “TANJA” is blow the cockpit.2. FW190A-8 'Blue 8 + o', flown by Uftz. Dietrich of 12/JG 5 “Eismeer”. The name "Erika" was carried under the cockpit, Herdla airfield (Norway), April 1945.3. FW 190A-8 W.Nr 175140, 6 + – (Brown outlined in black), of 7/JG 26 found in September 1944 at Melsbroek field, Belgium. RLM 75/83/76 camouflage.4. FW 190A-8 of 13/JG 54, France, Summer of 1944, RLM 74/75/76.5. FW 190 A-8 'Red 1 + I' of Lt. Hans Dortenmann, Staffelkapitän of 2./J.G. 54, France, June 1944.6. FW 190A-8/R8 of Sturmstaffel 1, pilot: Uffz, Oskar Bösch, Salzwedel field, Germany, February 1944. RLM 74/75/76.7. FW 190A-8. Commander of JG 300. Maj. Walther Dahl. RLM 75/83/76. Jüteborg, December 1944.8. FW 190A-8 of ll/JG 300, Löbnitz field, Fall of 1944. The entire fuselage and wing bottom surfaces are painted with the RLM 77 primer, top surfaces are RLM 74/75. Rudder and ailerons RLM 76.9. Focke Wulf Fw 190F8 1.SG4. RLM 79/80/76. White 11 unknown pilot Italy 1944.10. FW 190A-8 of ll/JG301. Spring of 1945. RLM 75/83/76 Rudder mottled in RLM 81.11. FW 190A-8 from 3/KG 51. “Edelweiss” was the first Kampfgeschwader to convert to the Me 262 jet aircraft. This Anton, fitted with a rounded canopy and found at Bad Aibling (Germany) in May 1945, was probably part of a protection squadron for the jets in the same unit. The KG 51 fuselage code 9K has been painted in front of the cross in small letters, like on a bomber, and the individual number is large, as was the custom in fighter units.Il Focke-Wulf Fw 190A-8 era una variante dell'aereo da caccia tedesco Fw 190, utilizzato dalla Luftwaffe durante la Seconda Guerra Mondiale. L'Fw 190 fu uno dei più importanti caccia tedeschi durante il conflitto, noto per le sue prestazioni di volo eccezionali e la sua versatilità operativa.La versione Fw 190A-8 era uno dei modelli avanzati dell'aereo e venne sviluppata come evoluzione dei primi modelli della serie Fw 190A. Il Fw 190A-8 venne introdotto nel 1944 e presentava diverse migliorie rispetto ai suoi predecessori. Tra le caratteristiche principali vi erano un'armatura migliorata per proteggere il pilota, un nuovo parabrezza corazzato e una cappottatura del motore maggiorata per alloggiare una varietà di motori più potenti.L'Fw 190A-8 manteneva le sue qualità di manovrabilità e velocità, ed era ben armato con cannoni e mitragliatrici, rendendolo un avversario temibile in combattimento aereo. Era impiegato sia per la difesa aerea che per il supporto aereo tattico, e dimostrò la sua efficacia in una vasta gamma di missioni.Tuttavia, nonostante le sue prestazioni eccezionali, l'Fw 190A-8 fu sviluppato e utilizzato in un periodo in cui la Germania stava subendo una pressione crescente da parte degli Alleati. L'aeronautica tedesca aveva sempre più difficoltà a tenere il passo con la superiorità numerica e tecnologica degli avversari. Inoltre, l'Fw 190A-8 era impegnato in missioni di combattimento contro bombardieri pesanti alleati, un compito molto difficile che richiedeva strategie di attacco precise.Nonostante ciò, l'Fw 190A-8 rimase in servizio fino alla fine della guerra e fu uno degli aerei da caccia più importanti utilizzati dalla Luftwaffe. Il suo design fu così apprezzato che alcune nazioni utilizzarono varianti dell'Fw 190 anche dopo la fine della guerra, adattandoli per i propri bisogni operativi.
1/72 Dewoitine D.520 Part 2 1. Dewoitine D.520 White 6, GC lll/18, late 1944. This aircraft carries a heavy sprayed mottle of dark green over the blue grey fuselage sides. The title vas - y- jojo! was carried on the starboard side of the nose under the windscreen.2. Dewoitine D.520 flown by Albert Littolff, GC lll, Free French Air Force, Rayak, Syria 1942.3. Dewoitine D.520 No. 277, White 6, flown by Pierre Le Gloan, GC lll/6, Syria 1941.4. Dewoitine D.520 No. 52, White 29, GC lll/6, Alep-Nirab, Syria 1941.5. Dewoitine D.520 No. 140, White 9, Squadron 1AC, Tafaraoui, Algeria, spring 1941. The unit’s seahorse insignia is painted on the fuselage.6. Dewoitine D. 520 No. 273, White 3, flown by Denis Ponteins, France, May 1940.7. Dewoitine D.520 ,Squadron 2AC, North Africa 1941. It appears from photographic reference that the nose tip was painted blue with red bands.8. Dewoitine D.520 , No.302, White 30, of GC lll/6 North Africa, late 1940.9. DewoitineD.520 FFI of Chateauroux, 27th of August 1944.Il Dewoitine D.520 è stato un caccia monoplano progettato e prodotto dall'azienda francese Dewoitine durante gli anni '30 e utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. È considerato uno dei migliori caccia francesi del periodo prebellico e ha partecipato a diversi teatri operativi durante il conflitto.Il D.520 fu sviluppato in risposta a una specifica emessa dall'Armée de l'Air (l'aeronautica militare francese) nel 1936 per un nuovo caccia monoplano. Il progetto, guidato dall'ingegnere Marcel Bloch (che in seguito cambiò il suo nome in Marcel Dassault), portò alla realizzazione del Dewoitine D.520.Questo aereo era noto per la sua manovrabilità, veloce salita e buona maneggevolezza a basse e medie altitudini. Montava un motore radiale Hispano-Suiza da 12 cilindri, che forniva una buona potenza. Il D.520 era dotato di una struttura in metallo e ali in legno con rivestimento in tela.Tuttavia, quando la Germania invase la Francia nel maggio 1940, il Dewoitine D.520 era ancora in fase di introduzione nella forza aerea francese. Anche se dimostrò essere un ottimo aereo da caccia, il D.520 ebbe un impatto limitato nella battaglia contro la Luftwaffe tedesca. La Francia fu sconfitta rapidamente e il D.520 fu catturato e utilizzato anche dai tedeschi.Nonostante le sue qualità, il Dewoitine D.520 non venne prodotto in gran numero e non poté sopperire alla superiorità numerica e alla tattica tedesca durante la campagna di Francia. Tuttavia, alcuni piloti francesi ottennero risultati notevoli con il D.520, dimostrando le sue potenzialità come aereo da combattimento.Dopo la sconfitta della Francia, il D.520 continuò a essere utilizzato da alcune forze aeree dell'Asse e delle forze di Vichy in altre campagne, ma fu gradualmente sostituito da caccia più moderni durante il corso della guerra. Nonostante le sue limitazioni operative durante la Seconda Guerra Mondiale, il Dewoitine D.520 resta comunque un'icona dell'aviazione francese dell'epoca.
1/72 Bell P-39 Airacobra 1. Airacobra P-400 BW 146 Whistlin' Britches of Lt Zed Fountain, 67th FS, Tontouta, New Caledonia, May 1942.2. Airacobra P-400 “K”, of 80th FS, 8th FG, 5th AF, 12 Mile Aerodrome, New Guinea, 1942. Rudder in RAF camouflage is from different aircraft.3. Airacobra P-400 (serial BW 155) “24" of 67th FS, 347th FG, 13th AF, Henderson Field, Guadalcanal, October 1942. Personal aircraft of Lt. Baclay Dillon. Aircraft in RAF camouflage.4. Airacobra P-400 “F” of 80th FS, 8 th FG, 5th AF, Milne Bay, end of 1942.5. Airacobra P-400,(serial BW 156) “Fancy Nancy” of 67th FS, Guadalcanal, 1942.6. Airacobra P-400 “W” of 80th FS, 8th FG, 5th AF, 12 Mile Aerodrome, New Guinea, 1942.7. Airacobra P-400 (serial BW 134) “M” of 80th FS, 8th FG, 5th AF. Mine bay, summer 1942. Note that the rudder is from a different aircraft.8. Airacobra P-39C (58) of 40th PS, 31st PG during exercises in the end of 1941. White crosses were painted with removable paint.Il Bell P-39 Airacobra è stato un aereo da caccia prodotto dalla Bell Aircraft Corporation negli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu uno dei primi caccia dell'USAAF (United States Army Air Forces) a essere progettato attorno al motore turbocompresso, che consentiva prestazioni ottimali ad alta quota.Il P-39 Airacobra fu caratterizzato da alcune caratteristiche insolite per un caccia dell'epoca. La sua configurazione era diversa dalla maggior parte degli altri caccia, in quanto aveva un motore Allison V-1710 montato al centro dell'aereo, dietro il pilota, e un'elica che si spingeva attraverso l'asse di coda. Questa configurazione permetteva di avere il naso libero da ingombri e di ospitare un cannone da 37 mm, sparante attraverso il mozzo dell'elica. Questo cannone M4 da 37 mm era uno dei suoi punti di forza principali, ma alcune versioni del P-39 avevano anche mitragliatrici e razzi aggiuntivi.Il P-39 Airacobra fu utilizzato in diverse forze aeree durante la Seconda Guerra Mondiale, inclusa l'USAAF e alcuni paesi alleati come l'Unione Sovietica e la Francia libera. Tuttavia, ebbe un successo limitato come caccia diurno ad alta quota a causa della sua velocità non molto elevata e della manovrabilità inferiore rispetto ad alcuni caccia avversari, come il Messerschmitt Bf 109 e il Mitsubishi A6M Zero.Tuttavia, il P-39 trovò un ruolo più adatto nel teatro operativo del Pacifico come caccia tattico a bassa e media quota. Fu impiegato con successo in ruoli di supporto aereo ravvicinato e attacco al suolo, dimostrandosi più efficace in missioni di questo tipo. Nei teatri in cui la manovrabilità e la velocità non erano fattori determinanti, l'Airacobra era in grado di ottenere buoni risultati.Complessivamente, il P-39 Airacobra è stato un aereo con un'evoluzione altalenante durante il conflitto, e il suo impiego e successo dipendevano dalle specifiche esigenze delle varie operazioni di guerra.
1/72 B-26 Marauder Part 2 1. B-26B-10-MA 41-8322 B/N 64 'Hell's Belle II' flown by Lt JH. Logan of the 439th BS, 319th BG.2. B-26B-25-MA 41-31802 ER-G 'Pappy's Pram' crewed by 2/Lt Stephen J. Eady of the 450th BS, 322nd BG.3. B-26B-55MA 42-96213 H9-C 'Sheboygan Redskin' flown by Lt LP Roystyer of the 586th BS, 394th BG.4. B-26G-15-MA 44-67882 K5-K 'Jay-Walkin Molecule' flown by Lt Thomas C Howard of the 585th BS, 394th BG.Il B-26 Marauder è stato un bombardiere medio utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. È stato progettato e prodotto dalla Glenn L. Martin Company, un'azienda aerospaziale statunitense, ed è stato impiegato principalmente dall'United States Army Air Forces (USAAF), la componente aerea dell'esercito degli Stati Uniti.Il B-26 Marauder ha avuto il suo primo volo nel novembre del 1940 ed è entrato in servizio operativo nel 1941. Era un velivolo bimotore, con un equipaggio di 7 membri, composto da pilota, copilota, navigatore/bombardiere, mitragliere ventrale, due mitraglieri laterali e un mitragliere di coda.Questo aereo era noto per la sua velocità e agilità, ma d'altra parte richiedeva una maggiore abilità da parte dei piloti per il decollo e l'atterraggio, specialmente a causa delle sue ali relativamente corte e della notevole potenza dei motori. La combinazione di velocità e capacità di carico bellico ha reso il B-26 Marauder un velivolo efficace per il bombardamento tattico e strategico durante il conflitto.Il Marauder è stato utilizzato in una varietà di ruoli, tra cui bombardamento di precisione, attacchi contro navi, attacchi contro infrastrutture e supporto aereo ravvicinato per le truppe di terra. Ha partecipato a molte campagne militari durante la Seconda Guerra Mondiale, inclusi teatri operativi come Europa, Africa del Nord e Pacifico.Nonostante fosse un velivolo efficace, il B-26 Marauder era noto per essere piuttosto esigente da pilotare, e durante la fase iniziale della sua introduzione, ha guadagnato la reputazione di essere pericoloso, con un alto tasso di incidenti. Tuttavia, con il tempo, i problemi di sicurezza furono affrontati e risolti, e il Marauder diventò un aereo più sicuro ed efficiente.Il B-26 Marauder ha continuato il suo servizio con l'USAAF anche dopo la Seconda Guerra Mondiale, ma è stato gradualmente ritirato negli anni successivi, sostituito da aerei più moderni. Nonostante ciò, il Marauder ha lasciato un impatto significativo nella storia dell'aviazione militare e ha svolto un ruolo importante nel teatro delle operazioni durante la guerra.
1/72 Thunderbolt Mk.II 1. Thunderbolt Mk.II. Unit: 73 OTU, RAF. Serial: KJ348. Feyid, Egypt.2. Thunderbolt Mk.II, KL 841 EG-U of No 34 Sqn., Zayatkwin, Burma, 1945.3. Thunderbolt Mk.II, KL 399 FL-O of No 81 Sqn., Kemajoram, Java, 1946.4. Thunderbolt Mk.II, KL 308 RS-C of No 30 Sqn., Vizagapatam, India, 1945.5. Thunderbolt Mk.II, KL 858 KW-D of No 615 Sqn., Vizagapatam, India, 1945.Il "Thunderbolt Mk.II" è un modello di aereo da combattimento prodotto da Fairchild-Republic durante la Seconda guerra mondiale. Il suo nome completo era "Republic P-47 Thunderbolt", ma spesso veniva semplicemente chiamato "Thunderbolt" o "P-47".Il P-47 Thunderbolt era un potente aereo da caccia-bombardiere utilizzato principalmente dall'United States Army Air Forces (USAAF). Venne sviluppato negli anni '40 e divenne uno degli aerei più significativi e efficaci dell'USAAF durante il conflitto.Caratterizzato da una struttura massiccia e robusta, il Thunderbolt era equipaggiato con un motore radiale turboalimentato e aveva una grande capacità di carico bellico. Grazie a queste caratteristiche, l'aereo poteva svolgere un'ampia varietà di missioni, inclusi attacchi a terra contro obiettivi terrestri, intercettazioni di aerei nemici e scortare i bombardieri durante le loro incursioni.Il Thunderbolt Mk.II era una variante del P-47 Thunderbolt prodotta in Gran Bretagna dalla Fairchild-Republic per soddisfare le esigenze dell'Royal Air Force (RAF). Il Mk.II era simile al modello standard dell'USAAF, ma con alcune modifiche e migliorie per adattarsi ai requisiti e alle preferenze dell'RAF. Venne impiegato in azione principalmente durante la fase finale della Seconda guerra mondiale.Il P-47 Thunderbolt è ricordato per la sua robustezza e potenza, oltre a essere uno degli aerei a pistoni più grandi e pesanti mai prodotti. Ha dimostrato la sua efficacia in numerose battaglie durante la guerra ed è diventato un'icona dell'aviazione militare dell'epoca.
1/72 Sturmartillerie and Panzerjager Aces 1. Sturmgeschütz lll Ausf.A of SS-Unterscharführer Michael Wittmann, Sturmgeschütyabteilung /SS-Division LSSAH, July 1941,Eastern Foront (Barbarossa).2. Sturmgeschütz lll Ausf.C/D of SS-Sturmbannfuhrer Wilfried Richter, 3rd SS Sturmgeschütz Battalin, 3.SS-Panzer-Division „Totenkopf“, April 1942, Demjansk Pocket.3. Sturmgeschütz lll Ausf.B of Oberleutnant Richard Hohenhausen, Chef 2./ Sturmgeschütz-Abteilung 184, May 1942, Eastern Front.4. Sturmgeschütz lll Ausf.E of Oberleutnant Johann Spielmann, Zugführer l.Zug./1./ Sturmgeschütz-Abteilung 197, March 1942, Crimea, Ukraine.5. Sturmgeschütz lll Ausf.F (early) of Oberwachtmeister Johannes Kochanowski, Zugführer 2./ Sturmgeschütz-Abteilung 201, October 1942, Eastern Front.6. Sturmgeschütz lll Ausf.E of Wachtmeister Fritz Amling, Zugführer 3. / Sturmgeschütz-Abteilung 202, November-December 1942, Rzhev, Russia.7. Marder lll (Sd. Kfz. 138) Ausf. H Fgst. 38t of SS-Unterscharführer Alfred Reisch, 1.SS- Panzergrenadier Division LSSAH, Febrary 1943, Kharkov, Ukraine.8. Sturmgeschütz lll Ausf.G (early) of SS-Sturmbannführer Ernst August Krag, Kommandeur SS-StuGAbt 2 „Das Reich“, March 1943, Kharkov, Ukraine.9. Marder ll (Sd. Kfz. 131) of Unteroffizier Helmut Kohlke from 3. / Pz.Jg.Abt. 561 in Spring 1943, Eastern Front.10. Sturmgeschütz III Ausf G (early) of Oberwachtmeister Richard Schramm of the 1st batterie/Sturmgeschütz-Abteilung 202, Summer 1943, Sumy area, Ukraine.11. Sturmgeschütz lll Ausf.G (early) of Hauptmann Bodo Spranz, Chef, 1. Batterie, Sturmgeschütz-Abteilung 237, September 1943, Jelnya area.12. Ferdinand (SdKfz 184) of Leutnant Heinrich Teriete, Zugführer, schwere Panzerjäger-Abteilung 653, Julu 1943, Kursk/Orel area.13. Ferdinand of Leutnant Hermann Feldheim, 1./schwere Panzerjäger-Abteilung 654, Julu 1943, Kursk/Orel area.14. Nashorn (Sd.Kfz.164) of Leutnant Albert Ernst, Zugführer 1./ schwere Panzerjäger-Abteilung 519, January 1944, Eastern Front/Vitebsk area.12. Ferdinand (SdKfz 184) of Leutnant Heinrich Teriete, Zugführer, schwere Panzerjäger-Abteilung 653, Julu 1943, Kursk/Orel area.13. Nashorn (Sd.Kfz.164) of Leutnant Albert Ernst, Zugführer 1./ schwere Panzerjäger-Abteilung 519, January 1944, Eastern Front/Vitebsk area.Sturmartillerie: La Sturmartillerie era un'arma combinata dell'esercito tedesco, specializzata nell'uso di cannoni d'assalto per supportare le truppe durante le operazioni di combattimento. I cannoni d'assalto erano veicoli corazzati armati con cannoni di grosso calibro, progettati per fornire fuoco di supporto ravvicinato alle truppe di fanteria in battaglia. Erano particolarmente efficaci nel fornire fuoco di soppressione contro le posizioni nemiche fortificate e per abbattere ostacoli durante l'avanzata delle truppe.Il veicolo più famoso utilizzato dalla Sturmartillerie tedesca fu lo Sturmgeschütz III (abbreviato come StuG III). Questo veicolo corazzato era basato sullo scafo del carro armato Panzer III e montava un cannone da 75 mm. Lo StuG III divenne uno dei veicoli più prodotti e utilizzati dalla Germania durante la seconda guerra mondiale, dimostrandosi un elemento cruciale nel sostegno dell'infanteria e nella protezione delle truppe in campo di battaglia.Panzerjäger: Il termine "Panzerjäger" in tedesco significa "cacciatore di carri armati". I Panzerjäger erano unità specializzate nell'impiego di armi anticarro e veicoli corazzati per contrastare l'avanzata dei carri armati nemici. Queste unità erano equipaggiate con cannoni anticarro, cannoni d'assalto o altri mezzi corazzati leggeri progettati per abbattere i carri nemici e fornire supporto alle truppe schierate sul campo di battaglia.Un famoso esempio di Panzerjäger fu il cacciacarri "Jagdpanzer IV". Basato sullo scafo del carro armato Panzer IV, il Jagdpanzer IV montava un cannone anticarro da 75 mm e aveva una sagoma bassa per ridurre l'esposizione al fuoco nemico. Questo veicolo dimostrò di essere un'avanzata minaccia contro i carri armati avversari, pur avendo alcune proprietà possedute al suo scafo e alla mobilità.Entrambe queste unità, la Sturmartillerie ei Panzerjäger, svolsero ruoli importanti nelle tattiche di combattimento tedesco nella WWII.
1/72 SPAD S.XIII 1. SPAD S.XIII S.4523. Captain Edward V Rickenbacker ?O, 94th Aero Squadron USAS. Summer 1918. Source: Aircam SPAD Scouts S.VII-XIII2. SPAD Xlll, No. S18869, pilot Jacques Michael Swaab, 22 Aero Sqn, winter 1918-1919.3. SPAD Xlll, No. S7689. Arthur Raymond Brooks. Recommended for Medal of Honor, downgraded to Distinguished Service Cross. His ACTUAL AIRCRAFT from WWI (“SMITH IV”) is on display at the National Air and Space Museum in Washington, DC. 4. SPAD Xlll S7522 of 1Lt Martinus Stenseth 28th Aero Squadron, October 1918.5. SPAD S.XIII S.7714. Captain Robert Soubiran CO, 103rd Aero Squadron USAS November 1918. Source: via GVW.6. SPAD S.XIII S.4606. 1/Lt Raymond 'Jerry' Seevers CO, A Flight 139th. Aero Squadron USAS Postwar. Source: OTF 7/2.Lo SPAD S.XIII era un famoso aereo da caccia sviluppato in Francia durante la Prima Guerra Mondiale. Era prodotto dall'azienda Société Pour L'Aviation et ses Dérivés (SPAD), da cui deriva il nome dell'aereo.Lo SPAD S.XIII fu progettato da Louis Béchereau ed entrò in servizio nel 1917, rappresentando una significativa evoluzione dei precedenti modelli di aerei da caccia SPAD. Era un caccia monoposto con una struttura robusta e ben progettata. Era equipaggiato con una mitragliatrice sincronizzata che sparava attraverso l'elica e poteva raggiungere velocità elevate rispetto agli aerei dell'epoca.Questo aereo divenne uno dei più famosi e importanti caccia impiegati durante la Prima Guerra Mondiale. Venne utilizzato principalmente dall'Aéronautique Militaire, l'aeronautica militare francese, ma fu anche utilizzato da altre forze aeree alleate, come l'American Expeditionary Force degli Stati Uniti e l'Imperial Russian Air Service della Russia.Lo SPAD S.XIII era noto per la sua manovrabilità, velocità e potenza di fuoco. Fu utilizzato in missioni di caccia aerei nemici e supporto aereo ravvicinato per le truppe terrestri. Molti piloti famosi hanno combattuto sugli S.XIII e alcuni di essi hanno ottenuto diverse vittorie aeree, diventando degli assi dell'aviazione.Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, lo SPAD S.XIII fu gradualmente ritirato dal servizio attivo, poiché nuovi modelli di aerei da caccia emersero nel periodo post-bellico. Tuttavia, il suo ruolo e la sua importanza nella storia dell'aviazione militare sono stati notevoli, e l'SPAD S.XIII è considerato uno dei grandi aerei da caccia della Prima Guerra Mondiale. Oggi, alcuni esemplari originali e repliche possono essere ammirati in musei e collezioni di aerei storici.
1/72 Russian Air Force Losses in the 2022 Ukraine Invasion 1. Sukhoi Su-25 SM, RF-93026, Rer 08.2. Sukhoi Su-25 SM, RF-91969, Rer 10.3. Sukhoi Su-25 SM, RF-91961, Red 07.4. Sukhoi Su-34, Red 24, possible 47th Combined Aviation Regiment.5. Sukhoi Su-34, Red 06, RF-95070, possible 47th Combined Aviation Regiment.6. An-26, RF-36074, Blue 19.7. Mi-24P RF-94966, Blue 24.8. Mi-8AMTSh, RF-91165, Blue 58, 39th Helicopter Regiment, Dzhankoy Air Base, Crimea.9. Kamov Ka-52, RF-13411, Red 76.10. Kamov Ka-52, RF-13409, Red 74
1/72 Royal Aircraft Factory S.E.51. S.E. 5a. Captain Albert Ball 56 Squadron R.F.C. France 1917.2. RAF S.E.5a (D3511) of No 40 Squadron was flown by Major Roderic Stanley Dallas, the leading Australian Ace with fifty-one victories.3. S.E.5a (C1904) of No85 Squadron at Omer during June of 1918.4. S.E.5a (F8040) of the 25th Aero Squadron, United States Air Service, Toul, France in November of 1918. Pilot was lt Raymond C Watts.5. S.E.5a of the 94Squadron (Pursuit),United States Air Service, Texas 1920. Because of the heat of the Texas sun S.E.5as were of ten flown with the top engine panel removed.6. S.E. 5a (F5481) a presentation aircraft paid for by the 16th Battalion York and Lancaster Regiment.Il Royal Aircraft Factory S.E.5 era un aereo da caccia monoposto sviluppato nel Regno Unito durante la Prima guerra mondiale. Il nome "S.E.5" stava per "Scout Experimental 5", poiché faceva parte di una serie di aerei da ricognizione e caccia sperimentali sviluppati dalla Royal Aircraft Factory.L'S.E.5 fu progettato da Harry Folland, John Kenworthy e Frederick Henry Sykes ed effettuò il suo primo volo nel novembre 1916. Era un aereo robusto e ben costruito, dotato di un motore aeronautico potente che gli conferiva una buona velocità e manovrabilità rispetto ad altri aerei dell'epoca.Durante la Prima guerra mondiale, l'S.E.5 entrò in servizio con la Royal Flying Corps (RFC), l'aviazione militare britannica dell'epoca, e divenne uno dei principali caccia impiegati dagli alleati per contrastare i velivoli nemici. Era dotato di armamento di mitragliatrici sincronizzate sparanti attraverso l'elica, consentendo al pilota di sparare direttamente in avanti senza danneggiare l'elica.L'S.E.5 era ben considerato dai suoi piloti per le sue prestazioni di volo, la robustezza e la capacità di affrontare con successo gli aerei da caccia nemici. Molti piloti dell'S.E.5 ottennero diverse vittorie aeree durante il conflitto, dimostrando l'efficacia dell'aereo nel contrastare la minaccia dei velivoli nemici.Dopo la fine della Prima guerra mondiale, l'S.E.5 venne gradualmente ritirato dal servizio attivo e sostituito da aerei più moderni. Tuttavia, il suo contributo alla guerra e la sua influenza nello sviluppo dei futuri aerei da caccia furono significativi. Oggi, alcuni esemplari originali e repliche dell'S.E.5 sono ancora esistenti e possono essere visti in musei e eventi storici legati all'aviazione.
1/72 Republic F-105 Thunderchief Part 31. Republic F-105D Thunderchief 58-1158 of the 335 TFS, 4 TFW in 1965. Natural metal overall with OD anti-glare panels, Indian head on fuselage. Green nose and fin bands outlined in white.TAC ‘Lightning’ badge on fin band.2. Republic F-105D Thunderchief 61-0192 of the 18 TFW in 1964. Natural metal overall with OD anti-glare panels. Yellow nose band. Pacific Air Force badge on fin.3. Republic F-105D Thunderchief 61-0054 of the 12 TFS, 18 TFW in 1965. Natural metal overall with OD anti-glare panels. TAC ‘Lightning’ badge on fit. Fin stripe has three rows of blue and white checks.4. Republic F-105D Thunderchief 61-0140 of the 23 TFW in 1964. Natural metal overall with OD anti-glare panels. Tactical Air Command ‘Lightning’ badge on, lin. Exercise ‘Goldfish’ markings of three OD stripes on rear fuselage.Il Republic F-105 Thunderchief era un famoso aereo da combattimento e caccia-bombardiere supersonico sviluppato dalla Republic Aviation Corporation negli Stati Uniti d'America. Entrato in servizio negli anni '50, il F-105 è stato uno degli aerei chiave utilizzati dall'United States Air Force (USAF) durante la guerra del Vietnam.Il Thunderchief è stato progettato come un caccia-bombardiere tattico capace di svolgere una serie di missioni, tra cui attacchi a terra contro obiettivi nemici e missioni di soppressione aerea. È stato progettato per essere un aereo di alta velocità e alta manovrabilità, in grado di volare a velocità superiori al suono (supersoniche).Il F-105 Thunderchief aveva un design distintivo, con una grande ala ad ala a delta, un'ampia fusoliera e un singolo motore turbogetto nella sezione posteriore. Era capace di trasportare un notevole carico bellico, inclusi missili aria-terra, bombe e razzi, rendendolo un aereo versatile per le missioni di attacco al suolo.
1/72 Messerschmitt Me-109G-6 1. Messerschmitt BF 109G-6 (Red 4) of Oberfeldwebel Rudolf Trenkel 2/JG 52 . Poltava, July 1943.2. Messerschmitt BF 109G-6 (White 1) 1.JG 77 “Herzas”, Sicily 1943.3. Messerschmitt BF 109G-6, "yellow 7", Wilhelm Lemke, 9./JG 3 Bad Worishofen, Germany 1943.4. Messerschmitt BF 109G-6 6/JG 52 Bagerovo (Russian Front), December 1943.5. Messerschmitt BF 109G-6 of IV./JG 5 “Eismeer” Petsamo (Finland), December 1943.6. Messerschmitt BF 109G-6 of Stab/JG 52. Russian front, winter 1943-1944. Pilot: Oberleutnant Dietrich Hrabak.7. Me 109G-6 of 5./JG 53 “Pikas” Vienna (Austria), January 1944. Pilot: Oberfeldwebel Herbert Rollwage.8. Me 109G-6 of I/JG 300. Helsinki-Malmi (Finland), March 1944.9. Messerschmitt BF 109G-6 of the Geschwaderadjutant of JG 51. Eastern Front, spring 1944.10. Messerschmitt BF 109G-6 of 2/JG 301 Germany, winter 1944.11. Me 109G-6 of Stab I./ JG 27. Fels-am-Wagram (Austria), May 1944. Pilot: Hauptmann (captain) Ludwig Franzisket, Gruppenkommandeur (group commander)12. Me 109G-6 of 2/JG 300. Red 6 Germany summer 1944.13. Messerschmitt Bf 109G-6 of 3/JG 300. Yellow 4 Bonn-Hangelar (Germany), spring 1944.14. Messerschmitt Bf 109G-6 of JG 300 Germany March 1944. Pilot: Leutnant Dieterle.15. Messerschmitt Bf 109G-6 of 4.JG51 White 7 Elias Kuehlein Radomir Bulgaria Jun 1944. Il Messerschmitt Bf 109G-6 era una variante del famoso aereo da caccia tedesco Messerschmitt Bf 109, utilizzato durante la Seconda guerra mondiale. Il Bf 109 è stato uno dei caccia più significativi e utilizzati dalla Luftwaffe, l'aeronautica militare tedesca, durante il conflitto.La variante Bf 109G-6 è stata una delle versioni più prodotte e ampiamente utilizzate del Bf 109. Il suo sviluppo iniziò nel 1942 come un miglioramento e un aggiornamento rispetto alle versioni precedenti del Bf 109, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni e la maneggevolezza dell'aereo.Il Bf 109G-6 era alimentato da un motore Daimler-Benz DB 605, che gli conferiva una maggiore potenza e velocità rispetto alle versioni precedenti. Aveva anche un armamento migliorato, con cannoni e mitragliatrici montate nel muso dell'aereo.Durante la sua carriera operativa, il Bf 109G-6 venne impiegato in diverse battaglie e teatri di guerra, inclusi il fronte orientale contro l'Unione Sovietica e il fronte occidentale contro le forze alleate. Sebbene fosse un caccia formidabile e temibile, verso la fine della guerra, la superiorità numerica e tecnologica degli alleati iniziò a prevalere, rendendo difficile per il Bf 109G-6 competere con gli aerei avversari più moderni.Nonostante ciò, il Messerschmitt Bf 109G-6 ha avuto un ruolo significativo nella storia dell'aviazione militare tedesca e rimane un aereo iconico della Seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, alcuni esemplari sopravvissuti vennero utilizzati in vari paesi come aerei da addestramento e per compiti di polizia aerea. Oggi, alcuni Bf 109G-6 sono stati restaurati e sono ancora in grado di volare come aerei storici.
1/72 Junkers JU 86 1. Ju.86D-1. Unit: 5./KG 254. Serial: 42+F25. Eschwege, Germany, September 1937.2. Junkers B.3D (Ju.86K-13) "Arianne". Unit: Flygflottilj F17. Serial: M/17. Ronneby, Sweden, 1944. Ju87K's served from 1937 till 1958 in the air force. Modified B-3 used by F17 for a short period.3. Ju.86E. Unit: unknown. Serial: 26-2.Lo Junkers Ju 86 era un aereo da bombardamento e da trasporto sviluppato dalla Junkers Flugzeug- und Motorenwerke AG durante gli anni '30. Era un aereo bimotore con configurazione alare ad ala di gabbiano invertito, e fu progettato per soddisfare i requisiti dell'aeronautica militare tedesca, la Luftwaffe, e di altre forze aeree straniere.Il Ju 86 fece il suo primo volo nel novembre 1934 e fu introdotto in servizio con la Luftwaffe nel 1936. Era inizialmente utilizzato come aereo da ricognizione, ma in seguito venne convertito in vari ruoli, tra cui bombardamento leggero, trasporto passeggeri e trasporto merci.Questo aereo si distingueva per la sua configurazione alare unica, con le ali montate in alto sulla fusoliera, e due motori montati in gondole sulla parte inferiore delle ali. Questa configurazione dava all'aereo un aspetto distintivo e contribuiva a migliorare la visibilità del pilota durante il volo.Durante la Seconda guerra mondiale, il Ju 86 fu utilizzato per missioni di ricognizione, pattugliamento marittimo e trasporto aereo. Tuttavia, il suo design e le sue prestazioni erano ormai obsoleti rispetto ai moderni aerei da combattimento e venne gradualmente ritirato dal servizio attivo. Nonostante ciò, alcuni Ju 86 continuarono a essere utilizzati in ruoli minori fino alla fine della guerra.In sintesi, lo Junkers Ju 86 era un aereo da bombardamento e da trasporto bimotore sviluppato negli anni '30, utilizzato principalmente dalla Luftwaffe durante la Seconda guerra mondiale, ma il suo ruolo divenne marginale a causa del progresso tecnologico e delle nuove generazioni di aerei da combattimento.
1/72 Hurricane Aces in the Mediterranean & Africa. Part 2 1. Hurricane Mk. I (Trop), W9298/X, 33 Squadron RAF, flown by S/Ldr E. A. Howell, Maleme, Crete, May 1941.2. Hurricane Mk. I, W9349/F "Pride of Ceylon", 213 Squadron RAF, flown by P/O J. Stowrey, Famagusta, Cyprus, October 1941.3. Hurricane Mk. I, Z4223/V, 213 Squadron RAF, flown by F/OG.H.Westlake, Nicosia, Cyprus, October 1941.4. Hurricane Mk. I, V7599/YK-Q, 80 Squadron RAF, possibly flown by Sgt. E.W.F. Hewett, Eleusis, Greece, March 1941.5. Hurricane Mk. IIB, BD897/WG-P, 128 Squadron RAF, flown by S/L Billy Drake, Hastings, Sierra Leone, December 1941.6. Sea Hurricane Mk. Ib, Z4550/6G, 800 Naval Air Squadron, HMS Indomitable, flown by Lt. Cdr. J. M. Bruen, August 1942.7. Hurricane Mk. IIa, BV163/HA-F, 126 and 185 Squadron RAF, flown by F/Sgt G. Tweedale, Takali, Malta, March 1942.8. Hurricane Mk. I (Trop), V7544/TP-S, 73 Squadron RAF, flown by F/O James E. Storrar, Gazala, Libya, February 1941.9. Hurricane Mk. I (Trop), V7780/"Alma Baker Malaya", 33 Squadron RAF, flown by F/L L. C. Wade, Gambut, Libya, February 1942.10. Hurricane Mk.I trop P2638, 274 Sqaudron RAF, Gerawala April-May 1941. Artowrk by:Zbyszek Malicki."Hurricane Aces" si riferisce ai piloti di caccia che hanno ottenuto un numero significativo di vittorie aeree durante la Seconda guerra mondiale mentre volavano su uno dei più celebri aerei da caccia dell'epoca, il Hawker Hurricane.L' Hawker Hurricane era un caccia monoplano britannico sviluppato negli anni '30, ed è stato uno dei principali caccia utilizzati dalla Royal Air Force (RAF) durante la Battaglia d'Inghilterra contro la Luftwaffe tedesca nel 1940. Il suo design comprendeva una robusta struttura metallica e ali fisse, che gli conferivano una buona manovrabilità e robustezza, ma aveva una velocità inferiore rispetto agli aerei da caccia tedeschi come il Messerschmitt Bf 109.Nonostante ciò, i piloti di Hurricane dimostrarono grande coraggio e abilità durante la Battaglia d'Inghilterra, abbattendo numerosi aerei nemici. L'Hurricane, insieme allo Spitfire, l'altro celebre caccia britannico dell'epoca, fu fondamentale nella difesa del Regno Unito contro gli attacchi aerei tedeschi e nella vittoria britannica nella Battaglia d'Inghilterra.
1/72 Hawker Hurricane Aces in the Mediterranean & Africa. Part 1 1. Hurricane Mk. I (Trop), L1669, "Colly'sBattleship", 80 and 274 Squadrons RAF, flown by various aces, El Amiriya, Egypt, August 1940.2. Hurricane Mk. I (Trop), P3729, 33 Squadron RAF, flown by F/O V.C. Woodward, Fuka, Egypt, October 1940.3. Hurricane Mk. I (Trop), P2643/YK, 274 Squadron RAF, flown by S/L P. H. Dunn, Amtiya, Egypt, Aug. to Nov. 1940.4. Hurricane Mk.I(Trop), V7474/A, 261 Squadron, flown by Flt Lt J. A. F. MacLachlan and Sqt. F N Robertson, Malta, November 1940.5. Hurricane Mk.I(Trop), P3731/J, 261 Squadron RAF, flown by Sgt. F. Robertson, Luqa, Malta, Aug. 1940 to Jan. 1941.6. Hurricane Mk. I (Trop), V7562/TP-A, 73 Squadron RAF, flown by Sgt. A. E. Marshall, Sidi Haneish, Egypt, January 1941.7. Hurricane Mk.I(Trop), 284/J, 3 Squadron SAAF, flown by Lt. Robert Kershaw to rescue top SAAF ace Cpt. J. Frost,Degehabur, Ethiopia, March 1941.8. Hurricane Mk.I(Trop), P3967/OS-B, 3 Squadron RAAF, flown by F/Lt Jock Perrin, Benina, Libya, March 1941.9. Hurricane Mk.I(Trop), Z4932/OL-B, 806 NAS, flown by Sub/Lt. M. F. Fell, Maddalena, Libya, December 1941.10. Hurricane Mk. I (Trop), V7419/NW, 33 Squadron RAF, flown by S/LdrMarmaduke Thomas St John Pattle, Larissa, Greece, April 1941.11. Hurricane Mk. I (Trop), V7419/NW, 33 Squadron RAF, flown by S/LdrMarmaduke Thomas St John Pattle, Larissa, Greece, April 1941."Hurricane Aces" si riferisce ai piloti di caccia che hanno ottenuto un numero significativo di vittorie aeree durante la Seconda guerra mondiale mentre volavano su uno dei più celebri aerei da caccia dell'epoca, il Hawker Hurricane.L' Hawker Hurricane era un caccia monoplano britannico sviluppato negli anni '30, ed è stato uno dei principali caccia utilizzati dalla Royal Air Force (RAF) durante la Battaglia d'Inghilterra contro la Luftwaffe tedesca nel 1940. Il suo design comprendeva una robusta struttura metallica e ali fisse, che gli conferivano una buona manovrabilità e robustezza, ma aveva una velocità inferiore rispetto agli aerei da caccia tedeschi come il Messerschmitt Bf 109.Nonostante ciò, i piloti di Hurricane dimostrarono grande coraggio e abilità durante la Battaglia d'Inghilterra, abbattendo numerosi aerei nemici. L'Hurricane, insieme allo Spitfire, l'altro celebre caccia britannico dell'epoca, fu fondamentale nella difesa del Regno Unito contro gli attacchi aerei tedeschi e nella vittoria britannica nella Battaglia d'Inghilterra.
1/72 Handley Page Halifax Part 4 1. Halifax B.Mk.VI RG596/HD-T 'Trixie'. 466 Squadron, Driffield, 1945.2. Halifax B.Mk.Vl. RG645/M. French Air Force, Sudan, 1947.3. Halifax Mk. VII (serial NP707) was delivered to No. 432 Squadron where it was marked "QO-W" and flew its first operation on 11 July 44 to Thiverney. The aircraft completed 67 operations with the squadron, 24 of them by P/O A. Potter and crew. Perhaps they were the crew who gave her the name "Willie The Wolf."L'Handley Page Halifax era un bombardiere pesante britannico utilizzato durante la Seconda guerra mondiale. È stato uno dei principali bombardieri della Royal Air Force (RAF) impiegati nelle operazioni di bombardamento strategico durante il conflitto.Il primo volo dell'Halifax avvenne nel 1939, e il bombardiere entrò in servizio con la RAF nel 1941. Era un velivolo quadrimotore, con una grande fusoliera e un'ala con elevato allungamento. Era in grado di trasportare pesanti carichi bellici e volare a lunga distanza, rendendolo adatto per le missioni di bombardamento su lunga distanza.L'Halifax venne utilizzato in diverse varianti, tra cui versioni per il bombardamento diurno e notturno, trasporto truppe e rifornimenti, ricognizione fotografica e operazioni di guerra elettronica.Durante la Seconda guerra mondiale, l'Handley Page Halifax partecipò attivamente alle operazioni di bombardamento contro le forze dell'Asse, comprese le incursioni sul territorio tedesco e nelle zone occupate dai nazisti. Ha svolto un ruolo significativo nelle operazioni della RAF durante la campagna di bombardamento strategico.Sebbene l'Halifax fosse un bombardiere affidabile e in grado di resistere a danni significativi, la sua vulnerabilità agli attacchi dei caccia nemici e alle difese antiaeree nemiche lo resero soggetto a pesanti perdite durante la guerra.Dopo la Seconda guerra mondiale, l'Halifax venne gradualmente ritirato dal servizio attivo e sostituito da aerei più moderni. Nonostante ciò, il suo contributo alle operazioni di bombardamento durante il conflitto e il suo ruolo storico rimangono importanti nella storia dell'aviazione britannica.
1/72 Grumman F6F Hellcat 1. F6F-3 No,17 flown by Lt(jg) Harold E ‘Handsome Hal' Vita of VF-9, USS Essex, September, 1943.2. F6F-3 No.24 flown by Lt(jg) Gene Valencia of VF-9, USS Essex, February, 1944.3. F6F-3 BuNo.08905 No.7 flown by Cdr Paul D. Buie of VF-16, USS Lexington, March, 1944.4. F6F-3 No,32 flown by LtJg Alexander Vraciu of VF-16, USS Lexington, 21 June, 1944.5. F6F-3 BuNo.66171 No.23 flown by LtCdr Sam L. Silber of VF-18, USS Bunker Hill, 11 November, 1943. 7 Kills.6. F6F-3 No,99 'Sally Darlin' flown by Cdr Joseph C. 'Jumping Joe' Clifton of VF-12, USS Saratoga, 5 November, 1943.7. F6F-3 BuNo.41405 No.12 flown by Lt N.T. Duberstein of VF-1, USS Yorktown, 3 June, 1944.8. F6F-5 No,71 flown by Lt Leo B. McCuddin of VF-20, USS Enterprise, October. 1944 5 Kills.9. F6F-5 BuNo.58468 No,69 flown by LtJg Melvin 'Pritch' Prichard of VF-20, USS Enterprise, 12 October. 1944. 5.25 Kills.10. F6F-5 BuNo.70149 No.10 flown by LtCdr Roger W. Mehle CO of VF-28, USS Monterey, October, 1944.Il Grumman F6F Hellcat è stato un famoso aereo da caccia sviluppato e prodotto dalla Grumman Corporation durante la Seconda guerra mondiale. È stato un caccia navale utilizzato principalmente dalla United States Navy (US Navy) negli anni '40 e ha svolto un ruolo cruciale nelle operazioni aeree del teatro del Pacifico durante la guerra.Il F6F Hellcat è stato progettato per sostituire il Grumman F4F Wildcat, un caccia più leggero e meno performante utilizzato all'inizio della guerra. L'obiettivo principale del progetto Hellcat era quello di creare un aereo da caccia più veloce, con una maggiore gittata e una maggiore capacità di carico bellico rispetto al suo predecessore.L'aereo era caratterizzato da una struttura robusta e una grande ala, che gli conferivano un'ottima stabilità e maneggevolezza. Il motore era un radiale Pratt & Whitney R-2800, che forniva la potenza necessaria per raggiungere alte velocità.Il F6F Hellcat è entrato in servizio operativo nel 1943 ed è diventato rapidamente uno dei caccia più temibili e rispettati del conflitto. Era ben armato, con sei mitragliatrici da 12,7 mm montate nelle ali e poteva essere equipaggiato con razzi e bombe per missioni di attacco al suolo. La sua superiorità aerea si dimostrò fondamentale durante le battaglie nel Pacifico, contribuendo alla sconfitta di molte forze aeree giapponesi e contribuendo alla supremazia aerea alleata.Il Grumman F6F Hellcat ha accumulato un notevole numero di vittorie aeree durante la guerra, contribuendo in modo significativo al successo delle operazioni alleate. È stato ampiamente utilizzato non solo dalla US Navy, ma anche dalla Royal Navy britannica e da altre forze aeree alleate.Dopo la Seconda guerra mondiale, il F6F Hellcat venne gradualmente sostituito da aerei a getto più moderni, ma il suo impatto storico e il suo status di uno dei caccia più famosi della storia dell'aviazione rimangono indimenticabili.
1/72 Grumman EA-6B Prowlers Part 3 1. EA-6B Prowler BuNo. 162934 AA 500 of VAQ-132 'Scorpions’2. EA-6B Prowler BuNo. 162934 AA 623 of VAQ-132 'Scorpions’3. EA-6B Prowler BuNo. 162938 NL 620 of VAQ-142 'Grey Wolves’4. EA-6B Prowler BuNo. 160432 CB 01 of VMAQ-1 'Banshees’Il Grumman EA-6B Prowler è stato un aereo da guerra elettronico prodotto dalla Grumman Corporation, un'azienda aeronautica statunitense. Il Prowler è stato sviluppato a partire dalla versione dell'aereo da attacco A-6 Intruder ed è stato utilizzato principalmente dalla United States Navy e dai Marines degli Stati Uniti.Il ruolo principale del Grumman EA-6B Prowler era quello di sopprimere le minacce elettroniche nemiche e fornire supporto elettronico alle operazioni militari. Era dotato di sofisticate apparecchiature elettroniche, inclusi sistemi di guerra elettronica, che gli consentivano di intercettare, identificare e neutralizzare o disturbare i segnali radar, le comunicazioni e altre apparecchiature elettroniche nemiche.L'EA-6B Prowler ha operato in diverse varianti durante la sua carriera. È stato uno degli aerei da guerra elettronico più importanti e ben noti dell'US Navy e ha svolto un ruolo cruciale in molte operazioni militari, incluso il supporto alle operazioni durante la guerra del Vietnam, la guerra del Golfo, l'invasione dell'Iraq e altre missioni internazionali.Il Grumman EA-6B Prowler ha dimostrato grande versatilità e capacità di soppressione elettronica in ambienti ostili e ad alta minaccia. Tuttavia, è stato ritirato dal servizio attivo nel 2015 e sostituito dal Boeing EA-18G Growler, un caccia da guerra elettronico basato sul modello F/A-18 Super Hornet. Il Growler è stato sviluppato per portare avanti la tradizione e le capacità del Prowler nella guerra elettronica per le forze armate statunitensi.
1/72 McDonnel Douglas F-4D Phantom II 1. F-4D-29-MC. Unit: 497th TFS "Night Owls", USAF. Serial: FP (66-0239). Ubon RTAFB, Thailand, in 1970. Later it was sold to South Korea.2. F-4D-31-MC. Serial: 66-7763 FG ‘Carol II' flown by Maj Wendell R. Keller and 1/Lt Virgil K. Meroney III of the 433rd TFS, 8th TFW, Ubon, Thailand, Ubon Thailand, 1968.3. F-4D-30-MC. Serial: 66-7639 FG flown by Capt Albin E. Lucki and 1/Lt Robert A. Gomez of the 433rd TFS, 8th TFW, Ubon, Thailand, 23 April, 1970.4. F-4D-32-MC. Serial: 66-8777 FA flown by LtCol Robert L. Standerwick and Maj Norbert A. Gotner of the 25th TFS, 8th TFW, Ubon, Thailand, 3 February, 1971.5. F-4D-29-MC. Serial: 66-0249 FY flown by Maj Everett T. Raspberry Jr and Capt Francis M. Gullick of the 555th TFS, 8th TFW, Ubon, Thailand, 5 June, 1967.6. F-4D-28-MC. Serial: 66-7463 OY flown by Capt Richard S. Ritchie and Capt Charles B. DeBellevue of the 665th TFS, 432nd TRW, Udorn, Thailand, 28 August, 1972.7. F-4D-32-MC. Serial: 66-8727 OC ‘Casper’ assigned to C/C A1C Samuel W. Lassiter Jr., 1972-1973 & Pilot Captain Bill Riemer, 1969-1970 of the 13th TFS, 432nd TRW, Udorn, Thailand.8. F-4D-30-MC. Serial: 66-7601 FO flown by Maj Joseph D. Moore and 1/Lt George H. McKinney of the 435th TFS, 8th TFW, Ubon, Thailand, 19 December, 1967.9. F-4D-32-MC. Serial: 66-8727 OC ‘AWOL' flown by Capt Doyle D. Baker USMC and 1/Lt John D. Ryan Jr of the 13th TFS, 432nd TRW, Udorn, Thailand, 17 December, 1967.10. F-4D-29-MC "Miss Martha". Unit: 555th TFS, 432nd TFW, USAF. Serial: OY (66-0267) Crew: pilot - Capt John A.Madden, operator - Capt.Charles DeBellevue. Udorn, Thailand. On September 9th, 1972 they shot down two J-6 (MiG-19).Il McDonnell Douglas F-4D Phantom II è stato un famoso aereo da combattimento e caccia intercettore utilizzato principalmente dalla United States Air Force (USAF) durante e dopo la guerra del Vietnam. È stata una delle varianti del popolare caccia McDonnell Douglas F-4 Phantom II.Il F-4D era una versione migliorata del precedente F-4C, progettata per affrontare le sfide del combattimento aereo moderno e per adattarsi ai cambiamenti delle esigenze operative. Il suo primo volo avvenne nel dicembre 1965.Questo aereo era un bimotore con posti a sedere in tandem per l'equipaggio, ed era noto per la sua robustezza e versatilità. Era in grado di raggiungere velocità elevate, era ben armato con missili aria-aria e cannoni, e poteva trasportare una vasta gamma di carichi bellici, tra cui bombe e razzi per missioni di attacco al suolo.Durante la guerra del Vietnam, il F-4D Phantom II fu ampiamente impiegato in missioni di intercettazione aerea e di attacco al suolo. La sua efficacia nei combattimenti gli valse una reputazione di potente caccia. Tuttavia, il F-4D mostrò anche alcune limitazioni, come la mancanza di cannoni interni che furono successivamente risolti nelle versioni successive del Phantom II.Il F-4D continuò il suo servizio con l'USAF anche dopo la guerra del Vietnam, partecipando a varie operazioni militari e conflitti in tutto il mondo. Fu gradualmente sostituito da modelli più moderni di aerei da combattimento, ma alcuni esemplari furono impiegati in ruoli di addestramento e supporto fino a tempi più recenti.Il McDonnell Douglas F-4D Phantom II ha giocato un ruolo significativo nella storia dell'aviazione militare e rimane uno degli aerei da combattimento più iconici e riconoscibili del XX secolo. Oggi, alcuni esemplari di F-4D sono ancora in servizio in alcune forze aeree e sono molto apprezzati come aerei storici in manifestazioni aeree e musei.
1/72 F-15J Eagle 204 Sq. 10th Anniversary 1. F-15J Eagle 204 Sq. 10th Anniversary 32-8826L'F-15J Eagle è una variante del famoso caccia americano McDonnell Douglas F-15 Eagle prodotto su licenza da Mitsubishi Heavy Industries per la Japan Air Self-Defense Force (JASDF). È un caccia da superiorità aerea e intercettore, noto per le sue prestazioni eccellenti e la sua capacità di manovra.
1/72 F-15J 60-th Anniversary Part 2 F-15J Eagle JASDF, 201st Tactical Fighter Squadron “Fighting Bears”, 60th Anniversary Edition 2014L'F-15J Eagle è una variante del famoso caccia americano McDonnell Douglas F-15 Eagle prodotto su licenza da Mitsubishi Heavy Industries per la Japan Air Self-Defense Force (JASDF). È un caccia da superiorità aerea e intercettore, noto per le sue prestazioni eccellenti e la sua capacità di manovra.
1/72 F-15 Mitsubishi F-15J Eagle White Dragon1. F-15J Eagle 72-8963 Shiro Ruyu White Dragon 303rd TFS 6th AW Japan Air Self-Defense Force JASDF Komatsu Air Base TAC Meet 2003.L'F-15J Eagle è una variante del famoso caccia americano McDonnell Douglas F-15 Eagle prodotto su licenza da Mitsubishi Heavy Industries per la Japan Air Self-Defense Force (JASDF). È un caccia da superiorità aerea e intercettore, noto per le sue prestazioni eccellenti e la sua capacità di manovra.