Libro TIGER MEET 2023.Il Tiger Meet è tornato in Italia dopo ben 35 anni!L’importante esercitazione si è svolta sulla base di Gioia del Colle, sede del 36° Stormo dell’Aeronautica Militare, e ha visto la partecipazione di una decina di Forze Aeree per 18 Reparti di volo, con la presenza di un’ottantina di aeroplani ed elicotteri provenienti da mezza Europa.Aviation Collectables Company celebra l’importante evento con una monografia dedicata. In 72 pagine sono state raccolte circa 300 immagini. Vivete e rivivete il Tiger Meet sfogliando questo libro, troverete le fotografie di tutti gli special color presenti a Gioia del Colle, oltre che decine di altre immagini dei velivoli presenti, senza per questo che sia stato dimenticato di documentare anche l’aspetto goliardico, peculiarità di ogni Tiger Meet.I plus della monografia Tiger Meet 2023 sono:Circa 300 immagini così suddivise:210 fotografie (inclusi tutti gli Special Color e alcune immagini eccezionali di Giovanni Colla e Remo Guidi).90 patch riprodotti (incluse tutte le patch realizzate per l’evento).Un capitolo introduttivo sul Tiger Meet.Un capitolo per ogni Reparto presente a Gioia del Colle con una breve descrizione introduttiva del Reparto stesso e quindi una serie di foto e riproduzioni di patch. Tabella con tutte le matricole dei velivoli dei reparti Tigre partecipanti, incluse quelle degli AWACS della NATO rischierati sulla FOB di Trapani Birgi.Un libro che è un documento indispensabile per gli appassionati e utilissimo per i modellisti che troveranno anche molte foto di particolari utili alle loro realizzazioni.210 fotografie90 patch riprodottiTabella con le Matricole di tutti gli aeroplani/elicotteri partecipanti all’esercitazione72 pagine oltre copertina – formato A4Testo bilingue italiano e inglese
EUROFIGHTER TYPHOONLa collana Italian Aviation Series si arricchisce con un libro importante, di ben 140 pagine, che tratta uno dei soggetti vanto dell’industria aeronautica europea e in servizio con molte delle forze aeree della NATO e non. In Italia l’Eurofighter Typhoon è utilizzato dal 4° Stormo di Grosseto, dal 36° Stormo di Gioia del Colle, dal 37° Stormo di Trapani Birgi e dal 51° Stormo di Istrana, oltre che dal Reparto Sperimentale Volo. Nel libro sono trattati in modo esaustivo la genesi del progetto, i materiali costruttivi, l’elettronica, l’armamento e l’impiego del Typhoon non solo in Italia, ma anche in tutte le Nazioni che lo utilizzano, europee e non europee.Un ultimo capitolo di modellismo ci racconta i Typhoon dell’Aeronautica Militare attraverso una serie di immagini di modelli splendidamente realizzati.
Gli elicotteri dell’Aeronautica Militare dal Bell 47 all’AW 101Italian Air Force helicopters from Bell 47 to AW 101Il secondo “Special” della Collana Italian Aviation Series esce in un anno speciale per l’Aeronautica Militare, l’anno in cui la Forza Armata festeggia i 100 anni, un traguardo importante cui Aviation Collectables Company sarà presente con una serie di iniziative editoriali importanti. Questo secondo special tratta in modo organico e completo la storia di tutti gli elicotteri utilizzati dall’Aeronautica Militare italiana. Un libro quindi che mancava nel panorama dell’editoria nazionale e non, dove per la prima volta, il lettore potrà avere una chiara visione, in un’unico libro, non solo della storia di ogni singolo modello, ma anche della storia dell’evoluzione dell’impiego dell’ala rotante con la nostra Aeronautica Militare.Si parte dai primi Bell 47 per arrivare al moderno HH-101A senza tralasciare nessun modello, anche quelli che, come l’A 109, sono stati utilizzati in pochi esemplari e per un breve periodo.Ogni elicottero è trattato in un capitolo dedicato comprensivo di tabelle riportanti le principali caratteristiche, le Matricole Militari e corredato da un esaustivo corredo fotografico.Uno special da non perdere e che ogni appassionato e studioso della nostra Aeronautica Militare non può non avere nella propria libreria!196 fotografie a colori25 fotografie in bianco e nero12 profili a colori12 tabelle112 pagine oltre copertina – formato 20 x 26Testo bilingue italiano e inglese
Un lampo rosso nel cielo – a brief history of Italian 101st SquadronIl 101° Gruppo è stato uno dei reparti più famosi della Regia Aeronautica e dell’Aeronautica Militare poi.Fu costituito a Lonate Pozzolo nel 1941 equipaggiato con i bombardieri a tuffo tedeschi Ju-87B Stuka. Il Gruppo fu duramente e lungamente impegnato in combattimento, in Albania, su Malta, in Nord Africa. Causa l’attrito e le note deficienze del nostro apparato industriale, mai in grado di fornire aeroplani moderni in quantità importanti, il Gruppo fu riequipaggiato con i CR.42 per terminare le ostilità con i Reggiane 2002, 2001 e Macchi 202.Nel dopoguerra il 101° Gruppo ricevette gli Spitfire per transitare poi sugli F-47 Thunderbolt di fornitura americana.L’era degli aeroplani a reazione vide il Gruppo utilizzare gli F-84G e gli F-84F. Nel 1964 arrivarono gli Starfighter che furono poi sostituiti ancora una volta con gli F-84F, nell’occasione il 101° Gruppo fu spostato a Cervia, base da cui operò per diversi anni.Il reparto fu l’ultimo ad utilizzare i G.91Y radiati i quali, dopo alcuni mesi in posizione “quadro” il 101° Gruppo rinacque come Gruppo OCU (Operational Conversion Unit) ad Amendola, questa volta gli aerei in dotazione erano gli AMX.Il ruolo di reparto da conversione operativa fu mantenuto fino allo scioglimento, il 3 novembre 2016.Una storia importante, ricca di azione, spostamenti, rinascite, una storia perfettamente raccontata dall’Autore, Pierpaolo Maglio, in un libro che non riuscirete a smettere di leggere!58 fotografie in bianco e nero72 fotografie a colori3 riproduzioni di stemmi64 pagine oltre copertina – formato A4Testo bilingue italiano e inglese
Tornado ADV – Air Defence VariantLa nascita e lo sviluppo della versione da difesa aerea del famoso velivolo della Panavia. Le differenze della versione da difesa aerea con quella IDS/ECR, l’impiego nella RAF e nell’Aeronautica Militare. Tabelle con l’elenco delle Matricole Militari dei Tornado ADV italiani e la scheda tecnica comparativa tra la versione ADV e quelle IDS/ECR. Un capitolo di modellismo finale che guida al montaggio di un Tornado ADV con le insegne del 53° Stormo e del 36° Stormo.I capitoli:Le origini e lo sviluppoIn servizio con l’Aeronautica MilitareRoyal Saudi Air ForceModellismo?Tabelle e Appendici3 profili a colori2 fotografie in b/n?105 fotografie a colori11 riproduzioni di patch15 fotografie a colori nel capitolo modellismo64 pagine oltre copertina – formato A4Testo bilingue italiano/inglese.
Un lampo rosso nel cielo – a brief history of Italian 101st SquadronIl 101° Gruppo è stato uno dei reparti più famosi della Regia Aeronautica e dell’Aeronautica Militare poi.Fu costituito a Lonate Pozzolo nel 1941 equipaggiato con i bombardieri a tuffo tedeschi Ju-87B Stuka. Il Gruppo fu duramente e lungamente impegnato in combattimento, in Albania, su Malta, in Nord Africa. Causa l’attrito e le note deficienze del nostro apparato industriale, mai in grado di fornire aeroplani moderni in quantità importanti, il Gruppo fu riequipaggiato con i CR.42 per terminare le ostilità con i Reggiane 2002, 2001 e Macchi 202.Nel dopoguerra il 101° Gruppo ricevette gli Spitfire per transitare poi sugli F-47 Thunderbolt di fornitura americana.L’era degli aeroplani a reazione vide il Gruppo utilizzare gli F-84G e gli F-84F. Nel 1964 arrivarono gli Starfighter che furono poi sostituiti ancora una volta con gli F-84F, nell’occasione il 101° Gruppo fu spostato a Cervia, base da cui operò per diversi anni.Il reparto fu l’ultimo ad utilizzare i G.91Y radiati i quali, dopo alcuni mesi in posizione “quadro” il 101° Gruppo rinacque come Gruppo OCU (Operational Conversion Unit) ad Amendola, questa volta gli aerei in dotazione erano gli AMX.Il ruolo di reparto da conversione operativa fu mantenuto fino allo scioglimento, il 3 novembre 2016.Una storia importante, ricca di azione, spostamenti, rinascite, una storia perfettamente raccontata dall’Autore, Pierpaolo Maglio, in un libro che non riuscirete a smettere di leggere!58 fotografie in bianco e nero72 fotografie a colori3 riproduzioni di stemmi64 pagine oltre copertina – formato A4Testo bilingue italiano e inglese
Dante Golinelli si racconta e ci rende partecipi del sogno di un ragazzino che vuole diventare pilota a tutti i costi.Un sogno che si avvera e allora Dante ci porta a bordo con lui.Siamo con lui alle 08:22:03, con i Texan e i G.59. Siamo con lui al 2° Stormo con i Mustang e i Sabre. Siamo con lui quando diventa uno dei componenti della Pattuglia Acrobaticadella 2a Aerobrigata, i famosi Lanceri Neri. Siamo ancora con Dante quando passa agli F-84F Thundestreak e quindi saliamo sugli F-27 e DC-9 dell’ATI.Dante ci porta con lui in giro per l’Italia, per l’Europa, fino in Iran.Che siano voli militari o civili, grazie alla freschezza del racconto e al dettaglio delle avventure vissute, ci sembrerà di essere stati sempre in ala a “Pante 21”.70 pagine oltre copertina75 fotografie in bianco e neroformato 17×24
Antonino Malavasi – biografia illustrata di un pilota da caccia su tre fronti di guerraL’avventurosa vita di Antonino Malavasi, sottufficiale pilota da caccia della Regia Aeronautica che, in guerra, prestò servizio presso il 160° Gruppo C.T.Il libro ripercorre l’attività di Malavasi, dall’addestramento al trasferimento in Albania per la guerra contro la Grecia. I racconti dei combattimenti contro i greci e gli inglesi, quindi l’attacco e l’invasione della Jugoslavia.L’Africa del Nord, la guerra nel deserto, i lunghi voli di scorta ai vitali convogli navali che portavano dall’Italia i fondamentali rifornimenti necessari alla guerra; voli lunghi, a volte noiosi. Durante una di quelle missioni Antonino riuscì a salvare una nave italiana dai siluri lanciati dagli inglesi.Quindi il rientro in Italia, le prove di lancio e appontaggio fatte per il progetto “Operazione Roma”, la vana speranza italiana di costruire le portaerei Aquila e Sparviero.Finita la guerra Antonino Malavasi continuò la carriera nell’Aeronautica Militare fino alla pensione, negli anni sessanta.93 fotografie4 profili di Richard J. Caruana64 pagine oltre copertina – formato 17×24
S.208MLa monografia tratta la nascita e lo sviluppo del SIAI S.208, partendo dalla versione civile S.205. Nell’Aeronautica Militare l’S.208M, oltre ad essere stato utilizzato presso il Centro Volo a Vela per il traino alianti è stato per molti anni uno dei pilastri delle Squadriglie Collegamenti. Oggi tutti gli S.208M sono concentrati nel 60° Stormo e, oltre al compito del traino alianti, svolgono molte altre missioni tutte di estrema importanza per la Forza Armata. Non ultimo il ruolo fondamentale del monomotore della SIAI Marchetti nei Corsi di Cultura Aeronautica.La monografia è corredata da una importante iconografia che raccoglie fotografie di tutti di S.208M presso tutti i reparti cui hanno prestato servizio oltre a due racconti di un pilota di S.208M che ci accompagnano nei cieli del nord Italia in due missioni operative.Una monografia che vi stupirà per la quantità di dati e immagini per quello che è l’aeroplano più vecchio in servizio con l’Aeronautica Militare. 7 fotografie in bianco e nero141 fotografie a colori6 riproduzioni di pubblicità e/o brochure dell’epoca3 trittici8 profili a colori 56 pagine oltre copertina – formato A4Testo bilingue italiano e inglese
S-2F Tracker Il bimotore della Grumman S-2F Tracker nacque come aeroplano antisommergibile imbarcato. Gli USA ne fornirono importanti quantitativi in conto MDAP alle nazioni alleate e anche l’Italia ne ottenne un buon numero. Soprannominato “Stoof” contrazione della sigla “S-two-F” i primi Tracker arrivarono nel nostro Paese in sostituzione degli Harpoon. I prime 6 Tracker arrivarono il 6 marzo 1957 e per molti anni, fino al 1978, il piccolo bimotore della Grumman costituì l’ossatura della linea antisommergibili, Sotto il controllo di MarinAvia il possesso degli aeroplani era dell’Aeronautica Militare mentre il controllo operativo spettava alla Marina Militare. Il Tracker concluse la sua carriera operativa il 31 agosto 1978 venendo sostituito dal francese Atlantic. In questa nuova monografia, della collana “Italian Aviation Series” è raccontato lo sviluppo dell’aereo, il servizio in Italia e la tecnica; un utile capitolo di modellismo conclude la monografia. 78 fotografie in bianco e nero 42 fotografie a colori 4 profili a colori 6 immagini nel capitolo modellismo 64 pagine oltre copertina – formato A4 Testo bilingue italiano e inglese