Kit aereo Nieuport XI Late in scala 1/72 - modello Copper State Models. Il Nieuport XI, soprannominato "Bébé" per le sue dimensioni compatte, fu un caccia biplano francese sviluppato durante la Prima Guerra Mondiale. Introdotto nel 1915, rappresentò uno dei primi aerei da caccia realmente efficaci contro i velivoli tedeschi, contribuendo a contrastare la cosiddetta "Fokker Scourge", il periodo in cui i Fokker Eindecker dominavano i cieli. Caratteristiche generali Tipo: Caccia biplano monoposto Produttore: Société Anonyme des Établissements Nieuport (Francia) Entrata in servizio: Inizio 1916 Struttura: Legno e tela, con ali diseguali (configurazione “sesquiplano”: ala inferiore più piccola) Motore e prestazioni Motore: Le Rhône 9C rotativo a 9 cilindri Potenza: 80 CV Velocità massima: circa 156 km/h Autonomia: circa 250 km Tangenza massima: circa 4.800 m Velocità di salita: circa 3.500 m in 15 minuti Armamento 1 mitragliatrice Lewis da 7,7 mm, montata sopra l’ala superiore, fuori dal disco dell’elica (per evitare problemi di sincronizzazione) In alcuni casi, i piloti aggiunsero armi personali o modifiche rudimentali Utilizzo operativo Ruolo principale: caccia di superiorità aerea e difesa dei palloni aerostatici e degli osservatori Paesi utilizzatori principali: Francia, Italia, Belgio, Russia, Regno Unito Piloti famosi: alcuni assi come Jean Navarre, Francesco Baracca (Italia), e Albert Ball (UK) volarono su vari modelli Nieuport Impatto storico Il Nieuport XI fu uno dei primi aerei a offrire maneggevolezza e buona salita, caratteristiche ideali per il dogfight. Fu presto affiancato e poi sostituito da versioni migliorate come il Nieuport 17, ma il suo impatto nel ristabilire l'equilibrio nei cieli europei fu fondamentale nel 1916. Conclusione Il Nieuport XI "Bébé" è ricordato come un caccia leggero, agile e cruciale nei primi anni della guerra aerea. Rappresentò un’evoluzione significativa rispetto agli aerei da ricognizione armati e contribuì all’affermazione del concetto di caccia puro nella storia dell’aviazione militare.
Kit aereo Nieuport XI Early in scala 1/72 - modello Copper State Models. Il Nieuport XI, soprannominato "Bébé" per le sue dimensioni compatte, fu un caccia biplano francese sviluppato durante la Prima Guerra Mondiale. Introdotto nel 1915, rappresentò uno dei primi aerei da caccia realmente efficaci contro i velivoli tedeschi, contribuendo a contrastare la cosiddetta "Fokker Scourge", il periodo in cui i Fokker Eindecker dominavano i cieli. Caratteristiche generali Tipo: Caccia biplano monoposto Produttore: Société Anonyme des Établissements Nieuport (Francia) Entrata in servizio: Inizio 1916 Struttura: Legno e tela, con ali diseguali (configurazione “sesquiplano”: ala inferiore più piccola) Motore e prestazioni Motore: Le Rhône 9C rotativo a 9 cilindri Potenza: 80 CV Velocità massima: circa 156 km/h Autonomia: circa 250 km Tangenza massima: circa 4.800 m Velocità di salita: circa 3.500 m in 15 minuti Armamento 1 mitragliatrice Lewis da 7,7 mm, montata sopra l’ala superiore, fuori dal disco dell’elica (per evitare problemi di sincronizzazione) In alcuni casi, i piloti aggiunsero armi personali o modifiche rudimentali Utilizzo operativo Ruolo principale: caccia di superiorità aerea e difesa dei palloni aerostatici e degli osservatori Paesi utilizzatori principali: Francia, Italia, Belgio, Russia, Regno Unito Piloti famosi: alcuni assi come Jean Navarre, Francesco Baracca (Italia), e Albert Ball (UK) volarono su vari modelli Nieuport Impatto storico Il Nieuport XI fu uno dei primi aerei a offrire maneggevolezza e buona salita, caratteristiche ideali per il dogfight. Fu presto affiancato e poi sostituito da versioni migliorate come il Nieuport 17, ma il suo impatto nel ristabilire l'equilibrio nei cieli europei fu fondamentale nel 1916. Conclusione Il Nieuport XI "Bébé" è ricordato come un caccia leggero, agile e cruciale nei primi anni della guerra aerea. Rappresentò un’evoluzione significativa rispetto agli aerei da ricognizione armati e contribuì all’affermazione del concetto di caccia puro nella storia dell’aviazione militare.