1/72 Supermarine Spitfire Mk.Ia "Wats Prop" Il Supermarine Spitfire fu un aereo da caccia monoposto monomotore ad ala bassa, prodotto dalla ditta britannica Supermarine Aviation Works negli anni trenta e quaranta. Impiegato in Europa, Nord Africa, Australia e Asia, divenne uno degli aerei-simbolo della Seconda guerra mondiale soprattutto per il suo efficace e decisivo contributo alla vittoriosa resistenza inglese all'aggressione tedesca, durante la Battaglia d'Inghilterra e gli anni del conflitto.Nella Battaglia d'Inghilterra, condivise con lo Hawker Hurricane il difficile compito della difesa del territorio dagli attacchi della Luftwaffe. Impiegato dalle aviazioni di numerosi paesi alleati - quali l'Unione Sovietica, l'Australia e gli Stati Uniti d'America - è stato l'unico caccia alleato prodotto per tutta la durata della guerraRealizzato in una quarantina di versioni diverse, è probabilmente l'aereo con evoluzione progettuale e costruttiva superiore a qualsiasi altro modello, in tutta la storia del volo.Includendo i 2.556 Seafire, ne vennero prodotti 20.351 esemplari fino al 1947, quando l'ultimo Mk.24 uscì dalle linee di montaggio. Dopo la guerra fu ancora a lungo impiegato dalle forze aeree di Francia, Paesi Bassi, Grecia, Turchia, Belgio, India, Italia e Cecoslovacchia.L'ultima missione operativa di prima linea della RAF fu compiuta il primo aprile 1954 da uno Spitfire ricognitore PR19 del No. 81 Squadron RAF.[9] Ma lo Spitfire continuò ad essere utilizzato ancora per tre anni dal Temperature and Humidity Flight, per misurazioni meteorologiche, fino al giugno 1957, quando fu congedato.È stato considerato dall'asso britannico Johnnie Johnson «il miglior caccia difensivo convenzionale della guerra»
1/72 LFG Roland D.II "Haifisch" Il LFG Roland D.II è stato un aereo da caccia monomotore sviluppato durante la Prima Guerra Mondiale dalla tedesca Luft-Fahrzeug-Gesellschaft (LFG), un'azienda aeronautica attiva durante quel periodo.Il D.II era parte di una serie di aerei da caccia prodotti dalla LFG Roland e rappresentava un tentativo di migliorare le prestazioni e le capacità rispetto ai modelli precedenti. Era un monoplano monoposto con una configurazione di ala alta, caratteristica della LFG Roland. Venne spinto da un motore Mercedes D.III, un motore a pistoni a sei cilindri raffreddato a liquido.Tuttavia, il LFG Roland D.II non ebbe molto successo. Le prestazioni generali erano deludenti e l'aereo aveva problemi di stabilità e manovrabilità. A causa di questi problemi, solo un numero relativamente limitato di D.II furono prodotti e utilizzati dalle forze aeree tedesche durante la Prima Guerra Mondiale.Data la limitata produzione e il suo scarso rendimento complessivo, il LFG Roland D.II non ebbe un impatto significativo sugli sviluppi nel campo dell'aviazione durante quel periodo e non è così ben noto come alcuni degli altri caccia dell'epoca.
1/72 Vickers FB-19 Mk.I "Bullet" In Russian Services Il Vickers FB-19 Mk.II è stato un aereo da caccia britannico sviluppato negli anni '20 dall'azienda aeronautica Vickers Limited. La designazione "FB" sta per "Fighter-Bomber", indicando che questo aereo era destinato sia al combattimento che al bombardamento leggero. Il FB-19 Mk.II è stato uno dei primi esempi di aerei da caccia e bombardieri leggeri che sono emersi durante la transizione tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Era un biplano monomotore con carrello d'atterraggio fisso e caratteristiche progettuali tipiche dell'epoca. Tuttavia, l'FB-19 Mk.II non è stato particolarmente riuscito e non ha raggiunto la stessa notorietà o successo di alcuni altri aerei contemporanei. Ha subito alcune modifiche e sviluppi, ma non è diventato un modello di grande importanza storica nell'aviazione britannica o internazionale. Data la mia conoscenza fino a settembre 2021, non dispongo di informazioni dettagliate sugli sviluppi successivi all'FB-19 Mk.II o su eventuali impieghi specifici che potrebbero essere avvenuti dopo quel periodo. Se hai domande specifiche sugli sviluppi successivi o su altri dettagli, ti consiglio di cercare fonti aggiornate o specializzate nell'ambito dell'aviazione.
1/72 Vickers FB-19 Mk.I Bullet RFC The Vickers F.B.19 was a British single-seat fighting scout of the First World War, developed from the Barnwell Bullet prototype, and sometimes known as the Vickers Bullet. It served with the Royal Flying Corps and the Imperial Russian Air Service, which subsequently led to the Red Air Force adopting it during the Russian Civil War.
1/72 P-51B "Mustang Aces"Il North American P-51 Mustang, prodotto a partire dal 1941, fu uno dei più versatili caccia statunitensi della seconda guerra mondiale. Fu schierato sia sul fronte del Pacifico che su quello Europeo per contrapporsi agli aerei della Luftwaffe. Fu impiegato prevalentemente come caccia di scorta alle formazioni di bombardieri Boeing B-17, ma anche come caccia bombardiere. Venne impiegato anche nella prima fase della guerra di Corea, nonostante fosse stato ormai superato dai primi aerei con motore a getto. In alcune forze aeree rimase in servizio fino ai primi anni ottanta. Progettato da Edgar Schmued, costruito e fatto volare in appena 117 giorni, il P-51 fu uno fra i più grandi caccia a pistoni di sempre. Nelle ultime versioni sfiorò i limiti massimi raggiungibili da una macchina con motore a pistoni. Fu il prodotto di due tecnologie d'avanguardia: dell'industria aeronautica statunitense e dell'industria motoristica britannica.
1/72 Hawker Tempest Mk.V 486.(NZ) SQ L’Hawker Tempest, evoluzione del precedente Typhoon, era un cacciabombardiere monoplano e monomotore progettato dall'azienda aeronautica britannica Hawker Aircraft e impiegato prevalentemente dalla Royal Air Force; realizzato con diverse motorizzazioni, entrò in servizio nel corso della seconda guerra mondiale e rimase nei reparti delle forze aeree di India e Pakistan fino alla seconda metà degli anni cinquanta.
1/72 Hawker Tempest Mk.V Series 1 L’Hawker Tempest, evoluzione del precedente Typhoon, era un cacciabombardiere monoplano e monomotore progettato dall'azienda aeronautica britannica Hawker Aircraft e impiegato prevalentemente dalla Royal Air Force; realizzato con diverse motorizzazioni, entrò in servizio nel corso della seconda guerra mondiale e rimase nei reparti delle forze aeree di India e Pakistan fino alla seconda metà degli anni cinquanta.
1/72 Hawker Tempest Mk.V "Clostermann" L’Hawker Tempest, evoluzione del precedente Typhoon, era un cacciabombardiere monoplano e monomotore progettato dall'azienda aeronautica britannica Hawker Aircraft e impiegato prevalentemente dalla Royal Air Force; realizzato con diverse motorizzazioni, entrò in servizio nel corso della seconda guerra mondiale e rimase nei reparti delle forze aeree di India e Pakistan fino alla seconda metà degli anni cinquanta.
1/72 Hawker Tempest Mk.V "Wing Commanders" L’Hawker Tempest, evoluzione del precedente Typhoon, era un cacciabombardiere monoplano e monomotore progettato dall'azienda aeronautica britannica Hawker Aircraft e impiegato prevalentemente dalla Royal Air Force; realizzato con diverse motorizzazioni, entrò in servizio nel corso della seconda guerra mondiale e rimase nei reparti delle forze aeree di India e Pakistan fino alla seconda metà degli anni cinquanta.
1/72 Avia S-199 w/wing guns L'Avia S-199 fu un aereo da caccia monoposto, costruito dall'azienda cecoslovacca Avia, parte delle industrie pesanti Škoda (Avia, akciová spolecnost pro prumysl letecký Škoda), dopo la seconda guerra mondiale.Fu il primo caccia utilizzato dalla Heyl Ha'Avir, l'aviazione militare israeliana, durante il conflitto del 1948. Realizzato grazie ai progetti ed ai componenti del Messerschmitt Bf 109 serie G, prodotto in Cecoslovacchia durante l'occupazione tedesca, differiva dal modello originale principalmente per l'adozione di un diverso propulsore, ovvero uno Junkers Jumo 211F 12[2]. Non fu un caccia molto popolare tra i suoi piloti, a causa dei numerosi problemi tecnici che lo affliggevano.Fu soprannominato Mezek ("mulo") dai piloti cecoslovacchi, proprio perché era un ibrido tra il Messerschmitt ed il motore Jumo[3], mentre in Israele era ufficialmente noto come il Sakeen (coltello)[4]. Tuttavia, il nome più spesso utilizzato fu semplicemente Messerschmitt o Messer (che in tedesco e yiddish significa anche "coltello").
1/72 Avia S-199 "Sakin" L'Avia S-199 è simile al Messerschmitt Bf 109G nelle sue caratteristiche di base, ma ci sono alcune differenze significative. Una delle differenze principali è il motore: mentre il Bf 109G utilizzava il motore Daimler-Benz, l'S-199 utilizzava il motore Junkers Jumo 211F, che era un motore progettato originariamente per gli aerei da bombardamento.A causa delle differenze nel motore, l'Avia S-199 ha avuto alcune limitazioni in termini di prestazioni rispetto al Bf 109G originale. La potenza del motore non era ottimale per un aereo da caccia, il che influenzava la velocità e l'agilità dell'aereo.L'Avia S-199 ha partecipato all'operazione dell'aeronautica militare cecoslovacca e ha visto l'uso in conflitti regionali successivi alla Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, a causa delle sue limitazioni di prestazioni e di altre sfide, non è stato considerato un aereo da caccia particolarmente efficace.In sintesi, l'Avia S-199 è stato un tentativo di adattare il Messerschmitt Bf 109G per l'uso cecoslovacco dopo la guerra, ma a causa delle modifiche apportate, ha sofferto di limitazioni di prestazioni che ne hanno influenzato l'efficacia complessiva.
Kit cacciabombardiere Sukhoi Su-22UM ''Patto di Varsavia'' in scala 1/72 - Modello KOVOZAVODY PROSTEJOV.Il Su-22UM era un addestratore avanzato e una variante biposto del cacciabombardiere Su-22, sviluppato dall'Unione Sovietica. La designazione "Patto di Varsavia" si riferisce al trattato di alleanza militare tra gli stati comunisti dell'Europa orientale, con l'Unione Sovietica come potenza dominante. Ecco alcune informazioni su questa variante:Origine e Sviluppo:Il Su-22UM è stato sviluppato negli anni '70 come una variante biposto dell'aereo da attacco al suolo Su-22, per fornire funzionalità di addestramento avanzato.La versione biposto è stata sviluppata per consentire all'istruttore di addestrare il pilota in formazione e di fornire supporto durante le missioni di combattimento.Caratteristiche Tecniche:Il Su-22UM conservava molte delle caratteristiche tecniche del Su-22 monoposto, inclusa la capacità di attacco al suolo e di interdizione.Era equipaggiato con un sistema di controllo di volo avanzato e strumentazione per l'addestramento dei piloti.Ruolo e Utilizzo:Il Su-22UM era utilizzato principalmente come addestratore avanzato per i piloti destinati ad operare con il Su-22 monoposto.Era in grado di simulare una vasta gamma di situazioni di combattimento e di addestrare i piloti alle tattiche di attacco al suolo e di difesa aerea.Patto di Varsavia:Il Patto di Varsavia era un'alleanza militare tra i paesi comunisti dell'Europa orientale, con l'Unione Sovietica come leader principale.Gli aerei come il Su-22UM facevano parte dell'arsenale militare condiviso dai membri del Patto di Varsavia, che includeva Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia, Bulgaria, Romania, Germania Est e altri paesi alleati dell'Unione Sovietica.Eredità:Il Su-22UM ha svolto un ruolo importante nell'addestramento dei piloti militari dell'Unione Sovietica e dei paesi del Patto di Varsavia.Anche se meno noto rispetto ad altre varianti del Su-22, ha contribuito alla capacità di combattimento complessiva delle forze aeree di quei paesi durante la Guerra Fredda.
1/72 SIAI SF-260W/N "In Italian Service" La designazione "W/N" indica che l'aereo può essere impiegato sia per addestramento (W - "Training") che per uso privato o personale (N - "Normal"). Questo tipo di aereo è noto per la sua versatilità e per le sue caratteristiche di volo gradevoli e agili. È spesso utilizzato sia da scuole di volo per l'addestramento dei piloti che da piloti privati o aziende che cercano un velivolo leggero e maneggevole per scopi turistici o di volo personale.L'SF-260 in generale è stato apprezzato per le sue prestazioni affidabili e per la sua capacità di addestrare i piloti a manovre avanzate. Ha una struttura in metallo ed è alimentato da un motore a pistoni singolo. Nel corso degli anni, sono state sviluppate diverse varianti dell'SF-260 con miglioramenti e aggiornamenti nelle caratteristiche di volo, nell'avionica e nelle prestazioni generali.L'aereo ha trovato un certo successo come addestratore leggero e come aereo da turismo, con una presenza significativa nelle scuole di volo e nelle flotte private in tutto il mondo. La sua longevità e il suo continuo sviluppo ne fanno ancora oggi un modello rilevante nel settore dell'aviazione leggera.