Kit semicingolato tedesco Sd.Kfz.251/1 Ausf.D in scala 1/35 - Modello Border Model. Il Sd.Kfz. 251/1 Ausf. D era un semicingolato tedesco utilizzato dalla Wehrmacht durante la Seconda Guerra Mondiale. Era parte della serie Sd.Kfz. 251 (Sonderkraftfahrzeug 251), veicoli progettati per il trasporto truppe e supporto in combattimento. La designazione Ausf. D si riferisce a una delle ultime versioni di questo mezzo, caratterizzata da diverse semplificazioni progettuali rispetto alle varianti precedenti. Caratteristiche principali: Ruolo: Veicolo trasporto truppe corazzato (APC - Armored Personnel Carrier), utilizzato per trasportare la fanteria sul campo di battaglia in relativa sicurezza e protezione. Armamento: Solitamente equipaggiato con due mitragliatrici MG 34 o MG 42, una montata nella parte anteriore e una posteriore. Era concepito per fornire fuoco di copertura alla fanteria trasportata. Capacità di trasporto: Poteva trasportare fino a 10 soldati, oltre all’equipaggio di due uomini (conducente e mitragliere). Motore: Montava un motore Maybach HL 42 da 6 cilindri, che gli permetteva di raggiungere una velocità massima di circa 50 km/h. Corazzatura: La protezione era relativamente leggera, con corazze tra i 6 e i 14,5 mm di spessore, sufficienti a proteggere l'equipaggio da fuoco di armi leggere e schegge di artiglieria, ma vulnerabile a cannoni anticarro e armi pesanti. Semicingolato: Il sistema di trazione semicingolata permetteva una buona mobilità su terreni difficili, come fango e neve, mantenendo una stabilità superiore rispetto ai veicoli ruotati. Differenze con le versioni precedenti: Ausf. D è una versione semplificata delle varianti precedenti (come l'Ausf. A, B e C). La modifica più evidente è la semplificazione della struttura della parte posteriore del veicolo, che ha reso più rapida ed economica la produzione. Questo modello è stato prodotto in grande quantità a partire dal 1943, rappresentando la variante finale della serie Sd.Kfz. 251. Utilizzo operativo: Il Sd.Kfz. 251/1 Ausf. D veniva utilizzato per trasportare le truppe d'assalto sul campo di battaglia e permetteva loro di avanzare insieme ai carri armati in modalità di guerra "Blitzkrieg". Era impiegato principalmente nelle unità di panzergrenadieren, la fanteria meccanizzata tedesca, ma anche in molte altre funzioni, come trasporto di munizioni, soccorso sanitario e supporto logistico. Questo veicolo è stato uno dei più versatili e diffusi nell'arsenale tedesco durante la guerra.
Kit aereo Supermarine Spitfire Mk.Vb in scala 1/35 - Modello Border Model. Il Supermarine Spitfire Mk.Vb è una variante del famoso caccia britannico Spitfire, utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. È una delle versioni più prodotte e ampiamente utilizzate del Spitfire, rappresentando un importante aggiornamento rispetto ai modelli precedenti. Caratteristiche principali del Supermarine Spitfire Mk.Vb: Motore: Il Mk.Vb era equipaggiato con un motore Rolls-Royce Merlin 45 o 46. Questo motore V12 a 27 litri migliorava le prestazioni rispetto ai modelli precedenti, offrendo una potenza di circa 1.470 cavalli. Armamento: L'armamento standard del Mk.Vb includeva due cannoni Hispano Mk II da 20 mm montati nelle ali, e quattro mitragliatrici Browning .303 (due per ogni ala). Questo rappresentava un significativo miglioramento nella potenza di fuoco rispetto alle prime versioni dello Spitfire, che avevano solo mitragliatrici. Design e Struttura: Il Mk.Vb presentava una fusoliera simile ai modelli precedenti ma aveva ali rinforzate per ospitare i nuovi cannoni. La struttura dell'ala, conosciuta come ala "B", era progettata per adattarsi ai nuovi armamenti. L'aereo manteneva l'eccellente manovrabilità che aveva reso il Spitfire famoso, ma con una maggiore potenza di fuoco. Ruolo Operativo: Il Spitfire Mk.Vb fu impiegato in una varietà di ruoli, tra cui intercettazione, superiorità aerea, e scorta ai bombardieri. Era particolarmente efficace contro i caccia tedeschi come il Bf 109 e il Fw 190. Fu utilizzato in vari teatri operativi, tra cui l'Europa, il Nord Africa e il Mediterraneo, dimostrandosi versatile e capace di affrontare una vasta gamma di missioni. Importanza Storica: Il Mk.Vb rappresentava la risposta britannica agli sviluppi dei caccia tedeschi, in particolare al Focke-Wulf Fw 190, che aveva inizialmente messo in difficoltà i modelli precedenti dello Spitfire. Divenne uno dei caccia più prodotti e distribuiti tra le forze alleate, con circa 6.500 esemplari costruiti. Conclusione Il Supermarine Spitfire Mk.Vb è una delle varianti più significative del Spitfire, nota per la sua combinazione di potenza di fuoco, manovrabilità e affidabilità. Ha giocato un ruolo cruciale nelle operazioni aeree alleate durante la Seconda Guerra Mondiale, contribuendo al successo nella difesa e nelle offensive aeree.
Kit carro armato STUH 42 AUSF.G LATE full interiol con OMAGGIO SPECIALE berretto da ufficiale tedesco WWII M43 HBT in scala 1/35 - Modello Border Model. Il StuH 42 Ausf. G Late (Sturmhaubitze 42 Ausführung G) è una variante del semovente d'assalto tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo veicolo è basato sullo scafo dello StuG III (Sturmgeschütz III), che era uno dei mezzi corazzati tedeschi più prodotti e utilizzati durante il conflitto. Caratteristiche principali del StuH 42 Ausf. G Late: Ruolo e Funzione: Il StuH 42 è stato progettato come un cannone d'assalto, con il compito principale di fornire supporto di fuoco diretto alla fanteria. Era particolarmente efficace contro fortificazioni e posizioni di fanteria nemiche grazie al suo armamento principale. Armamento: Il principale armamento del StuH 42 era un obice da 105 mm leFH 18/40, che era un cannone d'assalto montato nella casamatta anteriore del veicolo. Questo obice era capace di sparare proiettili altamente esplosivi (HE) ideali per colpire truppe e posizioni fortificate. Rispetto ai cannoni anticarro standard dello StuG III, l'obice del StuH 42 era meno efficace contro i veicoli corazzati, ma poteva comunque essere usato contro carri armati leggeri e veicoli blindati. Design e Struttura: La versione Ausf. G Late indica una delle ultime serie di produzione, caratterizzata da miglioramenti e semplificazioni per facilitare la produzione e migliorare la resistenza in battaglia. Alcune delle modifiche presenti nelle versioni tarde includevano l'installazione di uno scudo per il mitragliere (Schürzen), semplificazioni nella struttura della casamatta e l'adozione di tecniche di produzione più rapide per rispondere alla crescente domanda di veicoli corazzati. Era equipaggiato con una mitragliatrice MG34 per la difesa ravvicinata contro la fanteria. Utilizzo Operativo: Il StuH 42 fu usato principalmente dalle divisioni di fanteria tedesche come supporto durante gli assalti, e svolse un ruolo importante in molte delle battaglie del fronte orientale e occidentale. Era particolarmente utile nelle battaglie urbane, dove il suo obice poteva demolire edifici e posizioni fortificate con facilità. Prestazioni: Nonostante la sua efficacia come supporto di fuoco, il StuH 42 era vulnerabile ai carri armati nemici, specialmente quelli con cannoni di calibro superiore. La sua corazza era simile a quella dello StuG III, sufficiente per proteggere contro le armi anticarro leggere, ma non contro i cannoni pesanti. Conclusione Il StuH 42 Ausf. G Late rappresenta una delle ultime evoluzioni del concetto di cannone d'assalto tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale, progettato specificamente per il supporto di fanteria e l'eliminazione di fortificazioni nemiche. Sebbene meno versatile contro i carri armati rispetto ad altri veicoli tedeschi, il StuH 42 era un'arma temibile nel suo ruolo specifico.
Kit carro armato StuH 42 Ausf. G early production full interiol con OMAGGIO SPECIALE berretto da ufficiale tedesco WWII M43 HBT in scala 1/35 - Modello Border Model. Il StuH 42 Ausf. G early production è una variante del cannone d'assalto tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. È una versione modificata del famoso StuG III (Sturmgeschütz III), progettato per fornire supporto di artiglieria diretta alle truppe di fanteria. Caratteristiche principali: Armamento: La principale differenza rispetto allo StuG III è l'armamento. Il StuH 42 (Sturmhaubitze 42) era equipaggiato con un obice da 105 mm (10,5 cm StuH 42 L/28), progettato per sparare proiettili esplosivi ad alto potenziale (HE). Questo tipo di armamento era ideale per distruggere postazioni nemiche fortificate, edifici e trincee, offrendo un supporto significativo alle truppe di fanteria durante le operazioni offensive. Produzione early (iniziale): Le prime versioni di produzione (early production) del StuH 42 Ausf. G mantenevano molte delle caratteristiche dello StuG III Ausf. G, inclusi alcuni dettagli specifici come la sagoma della casamatta (la struttura blindata che ospita il cannone) e le modifiche minori nell'armatura frontale e laterale. Successivamente, furono apportate ulteriori migliorie nella produzione per ottimizzare il design e la protezione. Protezione: Come lo StuG III, il StuH 42 era basato sullo scafo del Panzer III, e disponeva di un'armatura inclinata per una maggiore protezione contro i proiettili nemici. Le versioni iniziali (early production) avevano una corazza di spessore standard che, col tempo, fu integrata con aggiunte di corazze più spesse o con l'uso di zimmerit (una pasta antimagnetica applicata sui veicoli per prevenire l'adesione delle mine magnetiche). Ruolo in battaglia: Il StuH 42 era particolarmente utile nelle operazioni urbane e durante gli assalti contro posizioni fortificate, dove la capacità di fornire fuoco esplosivo era fondamentale. Nonostante fosse meno efficace contro carri armati nemici rispetto allo StuG III, il suo obice da 105 mm rappresentava una risorsa vitale per le unità di fanteria tedesche. Il StuH 42 Ausf. G early production è un esempio dell'evoluzione delle armi d'assalto tedesche durante la guerra, adattato specificamente per offrire un migliore supporto di fuoco esplosivo rispetto ai modelli precedenti.
Kit carro armatoIsrael Merkava Mk.2D con interni completi e cingoli maglia a maglia in scala 1/35 - Modello Border Model. Il Merkava Mk.2D è una versione avanzata del carro armato principale israeliano Merkava Mk.2, sviluppato per le Forze di Difesa Israeliane (IDF). Questo carro armato è una delle iterazioni della serie Merkava, famosa per il suo design innovativo che dà priorità alla protezione dell'equipaggio e alla sopravvivenza in battaglia. Caratteristiche principali: Protezione avanzata: Il Merkava Mk.2D è dotato di corazza reattiva esplosiva (ERA) migliorata, che fornisce una maggiore protezione contro missili anticarro e altre minacce. Questa corazza può assorbire e neutralizzare l'energia dei proiettili in arrivo, riducendo il danno al carro e proteggendo l'equipaggio. Armamento: Il carro è armato con un cannone principale da 105 mm, capace di sparare vari tipi di munizioni, tra cui proiettili perforanti e ad alto esplosivo. Questo cannone è efficace contro una vasta gamma di bersagli, dai veicoli corazzati alle fortificazioni. Mobilità: Il Merkava Mk.2D mantiene una buona mobilità nonostante la sua pesante corazza, grazie a un motore potente e a un sistema di sospensioni avanzato, che gli permette di operare efficacemente in vari tipi di terreni. Design del carro: Il design del Merkava è unico, con il motore posizionato nella parte anteriore del carro per migliorare la protezione dell'equipaggio. Inoltre, il vano posteriore può essere utilizzato per trasportare truppe o evacuare feriti, aumentando la versatilità del veicolo. Il Merkava Mk.2D rappresenta un'evoluzione significativa nella linea dei carri armati Merkava, con miglioramenti nella protezione e nell'efficacia in combattimento, mantenendo al contempo l'affidabilità e la capacità di sopravvivenza che caratterizzano questa serie di veicoli corazzati israeliani.
Kit carro armato pesante Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf E Tiger I produzione iniziale s.Pz.Abt. 502 in scala 1/35 - Modello Border Model.Lo Sd.Kfz. 181 Panzerkampfwagen VI Ausf. E, comunemente conosciuto come Tiger I, era un carro armato pesante utilizzato dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. La produzione iniziale del Tiger I è stata caratterizzata da alcune specifiche che sono cambiate nel corso del tempo. Ecco una panoramica delle caratteristiche della produzione iniziale del Tiger I:Armamento: Il Tiger I era equipaggiato con un cannone KwK 36 L/56 da 88 mm, noto per la sua potenza e precisione. Questo cannone era in grado di penetrare la corazza dei carri armati nemici a lunga distanza, rendendo il Tiger I una minaccia formidabile sul campo di battaglia.Corazza: La corazza frontale del Tiger I era spessa e ben inclinata per aumentare la protezione. La corazza era inizialmente composta da lastre di acciaio saldate insieme, offrendo una buona protezione contro i proiettili nemici.Motore: La produzione iniziale del Tiger I era equipaggiata con un motore Maybach HL 210 da 650 cavalli, che forniva al carro armato una buona velocità e una buona manovrabilità considerando le sue dimensioni e il suo peso.Produzione: Il Tiger I è entrato in produzione nel 1942 e ha visto diverse modifiche e miglioramenti nel corso della sua produzione. La produzione iniziale è stata caratterizzata da alcune differenze rispetto ai modelli successivi, come ad esempio piccole variazioni nella corazza e nelle componenti del motore.Utilizzo: Il Tiger I è stato utilizzato principalmente sul fronte orientale contro l'Armata Rossa sovietica e sul fronte occidentale contro le forze alleate. Nonostante la sua efficacia nel combattimento, la produzione del Tiger I è stata limitata a causa della complessità del suo design e dei costi di produzione elevati.In sintesi, lo Sd.Kfz. 181 Pz.Kpfw. VI Ausf E Tiger I, nella sua produzione iniziale, era un potente carro armato pesante utilizzato dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. Era conosciuto per il suo formidabile armamento, la robusta corazza e le prestazioni sul campo di battaglia.
Kit aereo Nakajima B5N2 Type 97 Carrier Attack Bomber "Kate" w/ Full interior in scala 1/35 - Modello Border Model.Il Nakajima B5N2 Type 97, comunemente conosciuto come "Kate" dagli Alleati, era un aereo da bombardamento imbarcato utilizzato dalla Marina Imperiale giapponese durante la seconda guerra mondiale. Ecco una panoramica delle sue caratteristiche principali:Ruolo: Il B5N2 era principalmente un bombardiere imbarcato, progettato per essere utilizzato dalle portaerei della Marina Imperiale giapponese. È diventato noto per il suo coinvolgimento nell'attacco di Pearl Harbor e in molte altre operazioni durante la guerra del Pacifico.Design: Il B5N2 era un monoplano monomotore, caratterizzato da una configurazione ad ala media e un abitacolo aperto per il pilota, il navigatore e il mitragliere. Era realizzato principalmente in legno e aveva una struttura relativamente leggera.Armamento: Il B5N2 era armato con una combinazione di bombe e mitragliatrici. Poteva trasportare fino a 800 kg di bombe, generalmente lanciate da un vano bomba situato sotto la fusoliera. In termini di armamento difensivo, era dotato di una mitragliatrice fissa anteriore da 7,7 mm e di una o due mitragliatrici posteriori per la difesa.Prestazioni: Il B5N2 era alimentato da un motore radiale Mitsubishi Kinsei da 14 cilindri, che gli conferiva una velocità massima di circa 378 km/h (235 mph) e un'autonomia di volo di circa 1.930 km (1.200 miglia).Impiego operativo: Il B5N2 è entrato in servizio attivo con la Marina Imperiale giapponese a partire dal 1937 e ha partecipato a numerose operazioni durante la seconda guerra mondiale. È stato utilizzato in attacchi aerei contro obiettivi navali e terrestri, nonché in ruoli di ricognizione e trasporto.Declino: Nonostante il suo ruolo importante all'inizio della guerra del Pacifico, il B5N2 divenne gradualmente obsoleto a causa dei miglioramenti tecnologici e dell'evoluzione delle tattiche aeree. Venne progressivamente sostituito da aerei più moderni e meglio armati.In sintesi, il Nakajima B5N2 Type 97 "Kate" era un aereo da bombardamento imbarcato utilizzato dalla Marina Imperiale giapponese durante la seconda guerra mondiale. Ha svolto un ruolo significativo nei primi anni del conflitto, ma è stato gradualmente soppiantato da aerei più avanzati.
Kit carro armato Tiger I (prima produzione) battaglia di Kharkov in scala 1/35 - Modello Border Model. Il Tiger I, nella sua prima produzione, fu uno dei carri armati pesanti più potenti e temibili utilizzati dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. La designazione completa per il Tiger I della prima produzione è spesso indicata come Pz.Kpfw. VI Tiger Ausf. H1 o, più semplicemente, Tiger I Early Production. Ecco alcune caratteristiche chiave del Tiger I Early Production: Cannone: Il Tiger I era equipaggiato con un potente cannone da 88 mm, noto come KwK 36 L/56. Questo cannone era estremamente efficace contro i carri armati nemici e fu uno degli armamenti più riconosciuti del Tiger I. Corazza: La corazza del Tiger I Early Production era spessa e inclinata per fornire una massima protezione. La parte frontale dello scafo e della torretta era particolarmente pesante, rendendo il Tiger I difficile da penetrare per la maggior parte delle armi nemiche dell'epoca. Motore: Il Tiger I era alimentato da un motore a benzina Maybach HL 210 da 650 cavalli. Questo motore forniva al carro armato una buona potenza e velocità su vari tipi di terreno. Equipaggio: L'equipaggio del Tiger I era composto da cinque membri: comandante, pilota, mitragliere, caricatore e operatore radio. Prestazioni Operative: Il Tiger I era progettato per essere utilizzato come carro armato pesante di supporto, in grado di affrontare efficacemente le forze corazzate nemiche. La sua corazza spessa e il potente cannone lo resero un avversario formidabile sul campo di battaglia. Produzione e Utilizzo: La produzione del Tiger I Early Production ebbe inizio nel 1942, e furono costruiti un numero limitato di esemplari. Questi carri armati furono utilizzati su vari fronti, inclusi il Fronte Orientale e il Fronte Occidentale, dove la loro presenza spesso suscitava apprensione tra le forze alleate. Il Tiger I è diventato uno degli iconici carri armati della Seconda Guerra Mondiale, noto per la sua potenza di fuoco e corazza impenetrabile. La sua introduzione ha rappresentato un significativo salto tecnologico nei carri armati pesanti dell'epoca.
Kit carro armato medio tedesco Panzerkampfwagen L/70(A) MID, con canna in metallo e fotoincisioni in scala 1/35 - Modello Border Model. Il Panzerkampfwagen IV (Pz.Kpfw. IV) mit 7.5 cm L/70(A), spesso abbreviato come Pz.Kpfw. IV L/70(A), era una variante del carro armato medio tedesco Panzer IV utilizzata durante la Seconda Guerra Mondiale. La designazione "L/70(A)" si riferisce al cannone lungo (L/70) da 75 mm montato sul veicolo. Ecco alcune caratteristiche chiave del Pz.Kpfw. IV L/70(A): Cannone: Il Pz.Kpfw. IV L/70(A) montava un cannone da 75 mm KwK 42 L/70, noto per la sua lunghezza di canna e la sua potenza di fuoco. Questo cannone era efficace contro i carri armati avversari e forniva al Pz.Kpfw. IV una maggiore capacità di penetrazione. Corazza: Il veicolo manteneva una corazza spessa a sufficienza per fornire una certa protezione contro le armi nemiche, ma l'attenzione era data anche alla profilatura della corazza per ottimizzare la protezione senza appesantire eccessivamente il carro. Motore: Il Pz.Kpfw. IV L/70(A) era alimentato da un motore a benzina Maybach HL 120 TRM da 300 cavalli. Questo motore gli forniva una buona mobilità su vari tipi di terreno. Equipaggio: L'equipaggio del Pz.Kpfw. IV L/70(A) era composto generalmente da cinque membri: comandante, pilota, mitragliere, caricatore e operatore radio. Prestazioni Operative: Il Pz.Kpfw. IV L/70(A) era noto per la sua potenza di fuoco superiore rispetto alle versioni precedenti del Panzer IV, fornendo al carro armato una maggiore capacità anti-carro e una migliore efficienza in campo di battaglia. Produzione e Utilizzo: Il Pz.Kpfw. IV L/70(A) fu prodotto in numero limitato verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. Questa variante rappresentava uno sforzo tedesco per migliorare la potenza di fuoco del Panzer IV e mantenerlo rilevante nei confronti dei nuovi carri armati avversari. Il Pz.Kpfw. IV L/70(A) è un esempio di come la Germania cercasse di migliorare i propri carri armati durante le fasi finali della guerra, cercando di adattarsi alle nuove sfide presentate dai veicoli nemici.
Kit cacciacarri tedesco Panzerkampfwagen IV Jagdpanzer IV L/70(A) Last, con canna in metallo e fotoincisioni in scala 1/35 - Modello Border Model.Il Jagdpanzer IV L/70(A) è una variante del cacciacarri tedesco Jagdpanzer IV, utilizzato dalla Wehrmacht durante la Seconda Guerra Mondiale. La designazione "L/70(A)" fa riferimento al cannone lungo montato sul veicolo, un pezzo anticarro lungo e potente.Ecco alcune caratteristiche chiave del Jagdpanzer IV L/70(A):Cannone:La designazione "L/70" si riferisce alla lunghezza della canna in calibri. Nel caso del Jagdpanzer IV L/70(A), il cannone era un KwK 42 L/70 da 75 mm. Questo cannone forniva una maggiore potenza di fuoco e una migliore capacità anti-carro rispetto alle versioni precedenti.Corazza:Il Jagdpanzer IV L/70(A) aveva una corazza spessa a sufficienza per fornire una buona protezione contro le armi nemiche. Tuttavia, la priorità era spesso data alla profilatura e alla disposizione della corazza per massimizzare la protezione senza appesantire eccessivamente il veicolo.Motore:Il veicolo era alimentato da un motore Maybach HL 120 TRM da 300 cavalli, che forniva una buona mobilità su vari tipi di terreno.Equipaggio:L'equipaggio del Jagdpanzer IV L/70(A) era di solito composto da quattro membri: comandante, pilota, mitragliere e caricatore.Prestazioni Operative:Il Jagdpanzer IV L/70(A) era noto per la sua capacità di fornire un fuoco preciso e potente contro i carri armati nemici grazie al suo cannone lungo. La sua mobilità e la configurazione del cacciacarri lo rendevano efficace in ruoli difensivi e anti-carro.Produzione e Utilizzo:Il Jagdpanzer IV L/70(A) fu prodotto in numero limitato a causa delle difficoltà di produzione tedesche verso la fine della guerra. Tuttavia, alcuni esemplari entrarono in servizio e parteciparono agli scontri nelle fasi finali della Seconda Guerra Mondiale.Il Jagdpanzer IV L/70(A) rappresenta uno degli sforzi tedeschi per migliorare i cacciacarri durante la Seconda Guerra Mondiale, cercando di equilibrare potenza di fuoco, protezione e mobilità in un'unica piattaforma.
Kit carro armato medio tedesco Panzerkampfwagen IV Ausf. G MID "Kharkov 1943" in scala 1/35 - Modello Border Model. Il Panzerkampfwagen IV (Pz.Kpfw. IV) Ausf. G Mid era una variante del carro armato medio tedesco Panzer IV utilizzata durante la Seconda Guerra Mondiale. La designazione "Ausf. G Mid" indica che si tratta di un modello G (la settima versione) e che è di produzione intermedia ("Mid" sta per "Middle" o "intermedio"). Ecco alcune caratteristiche chiave del Pz.Kpfw. IV Ausf. G Mid: Cannone: Il Pz.Kpfw. IV Ausf. G Mid era equipaggiato con un cannone da 75 mm, che poteva essere il KwK 40 o il KwK 40 L/48, a seconda della variante specifica. Questi cannoni erano efficaci contro altri carri armati e veicoli corazzati nemici. Corazza: La corazza del Pz.Kpfw. IV Ausf. G Mid era composta da piastre di corazza spesse a sufficienza per fornire una certa protezione contro le armi nemiche. La forma della corazza poteva variare leggermente a seconda della produzione e delle specifiche. Motore: Il carro armato era alimentato da un motore a benzina Maybach HL 120 TRM da 300 cavalli, che forniva al veicolo una buona mobilità su vari tipi di terreno. Equipaggio: L'equipaggio del Pz.Kpfw. IV Ausf. G Mid era generalmente composto da quattro membri: comandante, pilota, mitragliere e caricatore. Prestazioni Operative: Il Pz.Kpfw. IV Ausf. G Mid era concepito principalmente per il supporto alle truppe e per affrontare altri carri armati. La sua buona mobilità e la combinazione di armamento e corazza lo resero un veicolo versatile nel teatro di guerra. Produzione e Utilizzo: La produzione del Pz.Kpfw. IV Ausf. G Mid ebbe inizio nel 1942 e continuò fino al 1943. Fu utilizzato su vari fronti, tra cui il Fronte Orientale e il Fronte Occidentale, durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Panzer IV, in generale, fu uno dei carri armati più importanti e prodotti in quantità significative dall'esercito tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale. Le diverse varianti, come il Pz.Kpfw. IV Ausf. G Mid, rappresentavano miglioramenti incrementali nel corso del conflitto.
Kit Obice IJA da 28 cm guerra russo-giapponese 1905 in scala 1/35 - Modello Border Model.L'IJA 28cm Howitzer, utilizzato durante la Guerra Russo-Giapponese del 1904-1905, era un obice pesante dell'Esercito Imperiale Giapponese (IJA). Questo tipo di howitzer, con un calibro di 28 centimetri, fu impiegato principalmente dall'IJA nel teatro asiatico durante il conflitto contro l'Impero Russo.Ecco alcune caratteristiche chiave dell'IJA 28cm Howitzer:Calibro e Lunghezza della Canna:Il "28cm" nel nome si riferisce al calibro dell'howitzer, ovvero il diametro del proiettile, che è di 28 centimetri. La lunghezza della canna era progettata per ottimizzare la gittata e la precisione del tiro.Tipo di Pezzo d'Artiglieria:Si trattava di un obice, un tipo di pezzo d'artiglieria progettato per sparare proiettili ad alta arcata, solitamente utilizzati per colpire bersagli situati al di là di ostacoli come colline o edifici.Peso e Mobilità:Gli obici pesanti come il 28cm Howitzer erano generalmente meno mobili rispetto ad altri tipi di artiglieria. Erano spesso trainati da cavalli o mezzi trainanti, e il processo di spostamento richiedeva più tempo rispetto a pezzi d'artiglieria più leggeri.Utilizzo durante la Guerra Russo-Giapponese:L'IJA 28cm Howitzer fu utilizzato dall'Esercito Imperiale Giapponese durante la Guerra Russo-Giapponese contro le forze russe. Questi obici erano parte dell'arsenale d'artiglieria giapponese impiegato per bombardare le posizioni nemiche e sostenere le operazioni terrestri.Tecnologia dell'Epoca:Durante la Guerra Russo-Giapponese, l'artiglieria faceva ancora un ampio uso di pezzi trainati da cavalli e non era ancora completamente meccanizzata. Questi obici erano quindi parte della tecnologia d'artiglieria dell'epoca.La Guerra Russo-Giapponese fu un conflitto che coinvolse principalmente le potenze imperiali russe e giapponesi nella lotta per il controllo delle regioni dell'Asia orientale. L'IJA 28cm Howitzer rappresenta uno degli strumenti d'artiglieria utilizzati dai giapponesi durante questo conflitto.
Kit carro armato Leopard 2A6 ''UCRAINA'' in scala 1/35 - Modello Border Model.Il Leopard 2A6 è una versione avanzata del carro armato da battaglia principale Leopard 2, sviluppato dalla Krauss-Maffei Wegmann (KMW) per le esigenze delle forze armate tedesche. Il Leopard 2 è uno dei carri armati più riconosciuti e avanzati a livello mondiale, noto per la sua potenza di fuoco, protezione e mobilità.Ecco alcune caratteristiche chiave del Leopard 2A6:Cannone:Il Leopard 2A6 è equipaggiato con un potente cannone liscio Rheinmetall L55 da 120 mm. Questo cannone fornisce al carro armato una notevole capacità di penetrazione e precisione.Corazza:La corazza del Leopard 2A6 è stata migliorata per fornire una maggiore protezione contro minacce di vari tipi, inclusi proiettili perforanti, schegge e armi anticarro.Sistema di Controllo del Tiro:Il carro armato è dotato di avanzati sistemi di controllo del tiro e di puntamento che migliorano l'accuratezza del cannone e la velocità di reazione in combattimento.Sistemi Elettronici:Il Leopard 2A6 è equipaggiato con sistemi elettronici avanzati, compresi sistemi di visione notturna, sistemi di difesa attiva, e tecnologie di comunicazione avanzate.Motore:È alimentato da un motore a combustione interna che fornisce una buona potenza e velocità su vari tipi di terreno.Impiego Operativo:Il Leopard 2A6 è stato sviluppato per fornire massime prestazioni su diversi tipi di terreno e in vari scenari operativi. È progettato principalmente per il combattimento convenzionale.Utilizzo Internazionale:Oltre alle forze armate tedesche, il Leopard 2A6 è stato utilizzato o acquisito da diverse nazioni, dimostrando la sua riconosciuta efficacia e affidabilità sul campo di battaglia.Il Leopard 2A6 è parte di una famiglia di carri armati che ha visto numerose varianti e aggiornamenti nel corso degli anni. La sua progettazione avanzata e le caratteristiche tecniche lo rendono uno dei carri armati più moderni e potenti in servizio.
Kit Semovente antiaereo Kugelblitz Flak Panzer IV (MK103 Doppelflak 30mm) in scala 1/35 - Modello Border Model.Il Kugelblitz ("Palla di Fuoco") Flak Panzer IV fu un progetto di semovente antiaereo sviluppato dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, è importante notare che il Kugelblitz non raggiunse mai la fase di produzione e rimase uno dei numerosi progetti sperimentali tedeschi durante gli ultimi giorni del conflitto.Ecco alcune caratteristiche chiave del Kugelblitz Flak Panzer IV:Armamento:Il Kugelblitz era equipaggiato con due cannoni automatici MK 103 da 30 mm montati in una torretta completamente chiusa. Questi cannoni erano progettati per affrontare aerei nemici.Mobilità:La piattaforma del Kugelblitz era basata sul telaio del carro armato medio Panzer IV. Questo design offriva una buona mobilità al veicolo.Corazza:La torretta del Kugelblitz era chiusa e corazzata per proteggere l'equipaggio dalle schegge e dal fuoco nemico. Tuttavia, le informazioni dettagliate sulla spessore della corazza specifica possono variare.Equipaggio:L'equipaggio del Kugelblitz consisteva in un pilota e un operatore per i cannoni antiaerei.Finalità:Il Kugelblitz era progettato per fornire protezione antiaerea alle unità corazzate durante gli spostamenti. La torretta chiusa era un'implementazione per proteggere gli artiglieri da minacce nemiche come proiettili di artiglieria o schegge.Produzione e Utilizzo:A causa delle difficoltà logistiche e della crescente pressione delle forze alleate alla fine della Seconda Guerra Mondiale, il Kugelblitz rimase solo un progetto sperimentale e non entrò mai in produzione su larga scala. Solo pochi prototipi furono realizzati e testati.Il Kugelblitz è uno degli esempi dei numerosi progetti sperimentali tedeschi sviluppati durante gli ultimi anni del conflitto, quando le risorse e la situazione strategica della Germania stavano diventando sempre più difficili.
Kit 15cm s.FH 18/1 Hummel Sd. Kfz. 165 Late Production in scala 1/35 - Modello Border Model. Il 15 cm s.FH 18/1 Hummel (Sd.Kfz. 165) Late Production era una variante del semovente d'artiglieria Hummel utilizzato dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. La designazione "Late Production" indica che si tratta di una versione costruita nelle fasi successive della produzione del veicolo. Ecco alcune caratteristiche chiave del 15 cm s.FH 18/1 Hummel Late Production: Cannone: Il Hummel montava un cannone da 150 mm s.FH 18/1, un obice pesante tedesco. Questo cannone forniva al Hummel una potente capacità di fuoco, utilizzabile per il supporto di fuoco indiretto. Piattaforma: La piattaforma del Hummel era basata sul telaio del carro armato pesante Panzer IV. La parte posteriore del telaio ospitava il compartimento dell'equipaggio e la torretta del cannone, che era montata in posizione arretrata. Equipaggio: L'equipaggio del Hummel era composto da quattro membri: comandante, pilota, mitragliere e caricatore. Scopo: Il Hummel era progettato principalmente come semovente d'artiglieria, fornendo supporto di fuoco alle unità di fanteria e corazzate. La sua capacità di sparare proiettili pesanti lo rendeva efficace contro bersagli statici e dinamici. Produzione e Impiego: La produzione del Hummel Late Production ebbe luogo negli anni successivi alla sua introduzione, a partire dal 1944. Fu utilizzato sul fronte orientale e occidentale durante le fasi finali della Seconda Guerra Mondiale. Torretta Ribaltabile: Come molte varianti del Hummel, la torretta del veicolo poteva essere ribaltata all'indietro per ridurre l'impronta del veicolo durante il trasporto ferroviario. Il 15 cm s.FH 18/1 Hummel Late Production rappresenta una fase avanzata della produzione di questo semovente d'artiglieria e dimostra l'adattamento continuo delle tecnologie e dei progetti durante le fasi finali della Seconda Guerra Mondiale.
Kit 15 cm s.FH 18/1 Hummel Sd. Kfz. 165 produzione iniziale in scala 1/35 - Modello Border Model. Il 15 cm s.FH 18/1 Hummel (Sd.Kfz. 165) era un semovente d'artiglieria utilizzato dalle forze armate tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale. Il termine "Hummel" significa "ape" in tedesco, ed è un soprannome che è stato assegnato a questo veicolo a causa della sua somiglianza con l'animale quando la torretta è inclinata. Ecco alcune caratteristiche chiave del 15 cm s.FH 18/1 Hummel: Cannone: Il veicolo era equipaggiato con un cannone da 150 mm sFH 18, un obice pesante tedesco ampiamente utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo cannone forniva una potente capacità di fuoco e poteva sparare proiettili d'artiglieria a lunga gittata. Piattaforma: La piattaforma del Hummel era basata sul telaio del carro armato pesante Panzer IV. La parte posteriore del telaio ospitava il compartimento dell'equipaggio e la torretta del cannone, che era montata in posizione arretrata. Equipaggio: L'equipaggio del Hummel era composto da quattro membri: comandante, conducente, mitragliere e caricatore. Scopo: Il Hummel era progettato principalmente come semovente d'artiglieria, fornendo supporto di fuoco alle unità di fanteria e corazzate. La sua capacità di sparare proiettili pesanti lo rendeva efficace contro bersagli statici e dinamici. Produzione e Impiego: Il 15 cm s.FH 18/1 Hummel fu introdotto nelle forze armate tedesche nel 1943 e fu utilizzato durante le fasi successive della Seconda Guerra Mondiale. Fu impiegato in vari fronti, inclusi il Fronte Orientale e il Fronte Occidentale. Torretta Ribaltabile: La torretta del Hummel poteva essere ribaltata all'indietro per ridurre l'impronta del veicolo durante il trasporto ferroviario. Successive Varianti: Diverse varianti successive del Hummel furono proposte, compresi modelli con un cannone più lungo e miglioramenti nella corazza, ma alcune di queste varianti non entrarono mai in produzione su larga scala. Il 15 cm s.FH 18/1 Hummel è uno degli esempi di semoventi d'artiglieria tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, progettato per fornire un supporto di fuoco mobile e potente alle truppe sul campo di battaglia.
1/35 Sd.Kfz. 164 Nashorn Early/Command w/4 figuresIl Sd.Kfz. 164 Nashorn era un cacciacarri tedesco utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Il nome "Nashorn" in tedesco significa "rinoceronte", che rappresenta l'aspetto robusto e la potenza di questo veicolo corazzato. Ecco alcune informazioni chiave sul Sd.Kfz. 164 Nashorn:Origine e Produzione:Il Nashorn fu sviluppato dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.La produzione iniziò nel 1942 e continuò fino al 1943.Fu costruito su telaio di carri armati catturati o inutilizzati, principalmente il Panzer III e il Panzer IV, che furono rimossi dalla torretta e modificati per ospitare un cannone anticarro.Armamento:Il punto focali del Nashorn era il suo potente cannone anticarro. Montava un cannone PaK 43/1 da 88 mm, lo stesso cannone utilizzato sul famoso Tiger II (King Tiger).Questo cannone aveva un'elevata potenza di fuoco e poteva perforare facilmente i corazzati avversari a lunga distanza, rendendo il Nashorn un cacciacarri temibile.Corazzatura:La corazzatura del Nashorn era relativamente sottile, il che lo rendeva vulnerabile al fuoco nemico, ma essendo progettato per il tiro da lunga distanza, cercava di evitare il contatto diretto con il nemico.Impiego:Il Nashorn fu impiegato principalmente sul Fronte Orientale contro l'Unione Sovietica, dove poteva sfruttare la sua potenza di fuoco a lunga distanza per impegnere i carri armati nemici.Era un veicolo semovente da tiro anticarro e non aveva una torretta girevole come un carro armato tradizionale. Doveva essere posizionato in modo statico per sparare, quindi dipendeva dalla sua abilità di mimetizzarsi e nascondersi.Produzione Limitata:Nonostante la sua potenza di fuoco, il Nashorn fu prodotto in quantità limitate, e la sua produzione fu interrotta nel 1943 in favore di veicoli corazzati più versatili come il Jagdpanzer IV.In breve, il Sd.Kfz. 164 Nashorn era un cacciacarri tedesco della Seconda Guerra Mondiale armato con un potente cannone anticarro da 88 mm. Sebbene fosse efficace nell'abbattere carri armati avversari da lunghe distanze, aveva alcune limitazioni, tra cui una protezione corazzata relativamente debole e la necessità di essere posizionato staticamente per sparare.
1/35 Focke-Wulf Fw 190A-6 con Wgr. 21 & Interni completi di motore e armiIl Focke-Wulf Fw 190A-6 è stata una variante del caccia tedesco Focke-Wulf Fw 190A, uno degli aerei da combattimento più famosi utilizzati dalla Luftwaffe (l'aeronautica militare tedesca) durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco alcune delle caratteristiche e delle specifiche principali del Fw 190A-6:Modello:Il Fw 190A-6 faceva parte della famiglia di aerei Fw 190, progettata e prodotta dalla Focke-Wulf Flugzeugbau AG, un'azienda aeronautica tedesca.Ruolo:Come le altre varianti del Fw 190, il Fw 190A-6 era principalmente un caccia monoposto utilizzato per il combattimento aereo e la protezione delle truppe terrestri. Tuttavia, venne utilizzato anche per compiti di attacco al suolo e cacciabombardamento.Motore:Il Fw 190A-6 era alimentato da un motore radiale BMW 801 D-2 da 1.700 cavalli, che gli conferiva prestazioni solide.Armamento:L'armamento del Fw 190A-6 variava a seconda delle configurazioni specifiche, ma poteva comprendere mitragliatrici e cannoni montati nelle ali per il combattimento aereo e il tiro a terra.Capacità di carico:Poteva trasportare una certa quantità di bombe o razzi sotto le ali per attacchi al suolo.Velocità e Prestazioni:Il Fw 190A-6 aveva una velocità massima di circa 650 km/h e un'autonomia di volo di circa 800 chilometri.Ruolo operativo:Questa variante veniva utilizzata principalmente dal 1943 in poi, quando l'Fw 190 era diventato uno dei principali caccia tedeschi. Partecipò a combattimenti aerei durante la Seconda Guerra Mondiale, incluso il fronte orientale contro l'Unione Sovietica e il fronte occidentale contro gli Alleati.Sopravvivenza:L'Fw 190 era noto per la sua robustezza e capacità di sopravvivenza in combattimento, oltre a essere altamente manovrabile e agile.In sintesi, il Focke-Wulf Fw 190A-6 era una variante del famoso caccia tedesco Fw 190 utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Era un aereo ben rispettato per le sue prestazioni e la sua versatilità in combattimento.
1/72 Tiger I Early of Das ReichIl Panzer VI Tiger I (abbreviazione di Panzerkampfwagen VI Tiger I, numero di identificazione dell'esercito Sd.Kfz. 181) è stato un carro armato pesante prodotto dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. Sviluppato nel 1942 in risposta ai mezzi corazzati messi in campo dall'Unione Sovietica, fu il primo carro armato della Wehrmacht a montare un cannone da 88 mm e venne impiegato, solitamente in battaglioni corazzati indipendenti, in tutti i fronti di guerra.Il numero romano "I" venne introdotto quando iniziò ad essere prodotto il Tiger II (soprannominato Königstiger, il termine tedesco per Tigre del Bengala, letteralmente in italiano tigre reale).
1/35 Pz.Kpfw.IV Ausf. J Early/Mid & Railway Flatbed Ommr Limited EditionIl Panzer IV, abbreviazione del nome completo Panzerkampfwagen IV, il cui numero di identificazione dell'esercito tedesco era Sd.Kfz. 161, è stato un carro armato medio della seconda guerra mondiale, prodotto per tutto il corso del conflitto in molte varianti per un totale oscillante tra gli 8 000-9 000 esemplari, rappresentando la spina dorsale delle forze corazzate della Wehrmacht nel corso della guerra.Inizialmente era stato pensato come carro di appoggio alla fanteria da affiancare al Panzer III, che era invece stato concepito per l'ingaggio dei carri armati nemici. Successivamente, durante il corso della guerra venne aggiornato nell'armamento e nella protezione passiva (aumentando gli spessori della corazzatura) e assunse il ruolo di carro armato standard dell'esercito tedesco: il Panzer IV divenne, così, il carro armato più utilizzato della seconda guerra mondiale e il suo scafo fu usato come base per molti altri veicoli da combattimento, come i cacciacarri Nashorn, i carri-recupero e i semoventi antiaerei Flakpanzer IV Wirbelwind. Il Panzer IV fu usato in tutti i teatri e il suo disegno fu aggiornato ripetutamente in funzione delle continue minacce provenienti dalle forze Alleate.
1/35 Kodiak Swiss Series/German Demonstrator AEV-3 Pionierpanzer (2 in 1)L' AEV 3 Kodiak è un veicolo corazzato di ingegneria basato su Leopard 2 main battle tank (MBT) che può essere utilizzato per un'ampia varietà di ruoli di ingegneria, infrastruttura e supporto sul campo di battaglia. Questi ruoli possono includere, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, sfondamento di campi minati , negazione del percorso, compiti di spianatura e scavo e costruzione o demolizione di ostacoli . Il veicolo è stato originariamente sviluppato per un requisito dell'esercito svizzero dal consorzio di Rheinmetall Landsysteme GmbH (Germania) e RUAG Defence (Svizzera). La nomenclatura inglese per il veicolo è ora AEV 3 Kodiak, mentre il tedesco è Pionierpanzer 3 (PiPz 3) Kodiak. A seconda dell'utente o della fonte di riferimento, l'AEV 3 Kodiak può anche essere indicato come Gepanzerte Pioniermaschine Kodiak, AEBV (Armored Engineering and Breaching Vehicle), Armored Engineer Vehicle 3 Kodiak, Ingenjörbandvagn 120 o L2-AEV.
1/35 Pz.Kpfw.VI Ausf.E Sd.Kfz.181 Tiger I Early ProductionIl Panzer IV, abbreviazione del nome completo Panzerkampfwagen IV, il cui numero di identificazione dell'esercito tedesco era Sd.Kfz. 161, è stato un carro armato medio della seconda guerra mondiale, prodotto per tutto il corso del conflitto in molte varianti per un totale oscillante tra gli 8 000-9 000 esemplari, rappresentando la spina dorsale delle forze corazzate della Wehrmacht nel corso della guerra.Inizialmente era stato pensato come carro di appoggio alla fanteria da affiancare al Panzer III, che era invece stato concepito per l'ingaggio dei carri armati nemici. Successivamente, durante il corso della guerra venne aggiornato nell'armamento e nella protezione passiva (aumentando gli spessori della corazzatura) e assunse il ruolo di carro armato standard dell'esercito tedesco: il Panzer IV divenne, così, il carro armato più utilizzato della seconda guerra mondiale e il suo scafo fu usato come base per molti altri veicoli da combattimento, come i cacciacarri Nashorn, i carri-recupero e i semoventi antiaerei Flakpanzer IV Wirbelwind. Il Panzer IV fu usato in tutti i teatri e il suo disegno fu aggiornato ripetutamente in funzione delle continue minacce provenienti dalle forze Alleate.
1/35 Pz.Kpfw.IV Ausf.J LateIl Panzer IV, abbreviazione del nome completo Panzerkampfwagen IV, il cui numero di identificazione dell'esercito tedesco era Sd.Kfz. 161, è stato un carro armato medio della seconda guerra mondiale, prodotto per tutto il corso del conflitto in molte varianti per un totale oscillante tra gli 8 000-9 000 esemplari, rappresentando la spina dorsale delle forze corazzate della Wehrmacht nel corso della guerra.Inizialmente era stato pensato come carro di appoggio alla fanteria da affiancare al Panzer III, che era invece stato concepito per l'ingaggio dei carri armati nemici. Successivamente, durante il corso della guerra venne aggiornato nell'armamento e nella protezione passiva (aumentando gli spessori della corazzatura) e assunse il ruolo di carro armato standard dell'esercito tedesco: il Panzer IV divenne, così, il carro armato più utilizzato della seconda guerra mondiale e il suo scafo fu usato come base per molti altri veicoli da combattimento, come i cacciacarri Nashorn, i carri-recupero e i semoventi antiaerei Flakpanzer IV Wirbelwind. Il Panzer IV fu usato in tutti i teatri e il suo disegno fu aggiornato ripetutamente in funzione delle continue minacce provenienti dalle forze Alleate.